Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
Io non nego nulla, ho le mie idee sulle cause, per voi prettamente antropiche e per me invece no, ma di certo non ho mai negato il GW: mi danno enormemente fastidio i toni enfatici , sopra le righe e catastrofistici che la maggiorparte dei convinti assertori dell'AGW usano ogni qual volta nel loro orticello fa ben più caldo e meno freddo della norma generalizzando il tutto: questo non è un metodo OBBIETTIVO , questo è solo meteocatastrofismo orticellistico generalizzato al mondo intero.
ù
E ribadisco un semplicissimo concetto: di preoccupante/catastrofico/senza ritorno in +0,8°/+1° medi GLOBALI rispetto a 160 anni fa ovvero rispetto ad un periodo denominato PEG, per me non c'è assolutamente NULLA.......non è nemmeno preoccupante il fatto che di questo aumento medio circa il 50% sia avvenuto fra il 1980 e il 2000 in quanto c'erano delle forzanti naturali fortissime a spiegarne (in gran parte i motivi): attività solare media ai massimi di sempre, PDO positiva, prevalenti condizioni di Nino, AMO positiva.
Tutto il resto , ovvero l'attività antropica in tutte le sue "maleforme" (e che non nego affatto) , sulla macchina climatica PER ME influisce non più del 10% e le stesse catastrofiche proiezioni dell'IPCC smentite dai FATTI , lo dimostrano.

Poi, ripeto, questa è una mia discutibilissima idea, ma credo che meriti rispetto al pari delle altre, senza tanti perculeggiamenti e prese per i fondelli varie ed eventuali.
A parte il fatto che se il voi corrisponde alla comunità scientifica con expertise in materia, capirai che confronto...
A parte ciò, dicevamo:
non mi pare proprio che le forzanti naturali abbiano potuto spiegare gran parte dei motivi di fondo:

http://www.climatechange2013.org/ima...5_FigSPM-5.jpg

Certo, come ho già scritto zillanta volte: il *rallentamento* del GW di questi ultimi anni - al di là del senso statistico che uno può dargli - potrebbe essere plausibilmente spiegato con la variabilità naturale interna (al di là di qualche fattore esogeno collaterale) che ha agito in modo conservativo. Sono usciti parecchi studi in tal senso, addirittura un numero dedicato di "Nature Climate Change".
In questo senso, potrebbe anche essere un ottimo spunto di comprensione per la calibrazione dei modelli di simulazione climatica (li si fa imparare sempre di più ), tenendo però sempre ben presente che non possiamo mica pretendere da essi la luna. Per citare Box, tutti i modelli sono per definizione sbagliati, ma alcuni sono utili, in tal senso. L'utilità di alcuni è sinonimo di potenzialità di miglioramento di molti. Ma la variabilità del clima nel breve termine è e rimane irriducibile e ben difficilmente prevedibile.