Va be', io avevo pregato di leggere bene quello che avevo scritto. Aggiungo solo: io non ho mai parlato di "Calo del GW" perché anche io penso che sia una terminologia ambigua, però avevo capito cosa intendeva Piro.
Io ho sempre parlato di rallentamento, locale, del GW. Rallentamento per me è la decelerazione = calo del tasso di crescita.
Tu dici: Rallentamento del GW è cosa diversa (molto diversa) da rallentamento del ritmo di crescita del GW.
Io sono strasicuro che intendi dire che l'attuale rallentamento non può considerarsi significativo nell'andamento dell'intero grafico del GW, E SONO D'ACCORDO.
E' vero o no che quando dite che "Rallentamento del GW è cosa diversa (molto diversa) da rallentamento del ritmo di crescita del GW" intendete proprio dire che la scala temporale su cui sta avvenendo questo rallentamento non è significativa?
- Se è così: chi lo nega?
- Se non è così: allora cos'altro è da considerarsi un rallentamento del GW? Una stasi e poi una decrescita? Quello sarebbe un rallentamento della crescita dell'heat content, cioè dell'INTEGRALE del GW, non del GW.
E con questo chiudo, e rimango della mia idea (e ripeto che ritengo "calo del GW" una terminologia ambigua, e io ho sempre e solo parlato di "rallentamento" - locale - non significativo - quello che ti pare).
Chiudiamola qua.
Aggiungo solo che rileggendo il post di prima si capisce come sembra che tu stia dando per scontato che io stia parlando di calo del GW e di rallentamento del GW come sinonimi.
Lasciamo da parte il concetto ambiguo di "calo del GW": io ho sempre e solo parlato di "rallentamento del GW".
Tu affermi che il rallentamento (ripeto: locale e non significativo) del GW non c'è stato?
Che il rallentamento non è la diminuzione del tasso di crescita?
E cos'è invece? Boh!
Cosa c'è di oscuro in questo schizzo esemplificativo?
Temperature globali
Da wikipedia:
A global warming hiatus,[1] also sometimes referred to as a global warming pause[3] or a global warming slowdown,[4] is a period of relatively little change in globally averaged surface temperatures.[5] Compared to the long term trend, such periods are common in the surface temperature record and do not negate the robust evidence of continued global warming.[1]
Global Warming Slowdown = Decelerazione, rallentamento del GW
Notare : << and do not negate the robust evidence of continued global warming. >>
Ho fatto un piccolo riepilogo su questo caldissimo 2014 in Europa. Almeno 21 paesi hanno visto il loro anno piu' caldo, manca qualche dato di alcuni paesi come Macedonia, Albania, Moldavia oltreche' dei piccoli Monaco, Andorra e Liecthenstein.
2014 anno piu' caldo
Regno Unito
Italia
Austria
Francia
Germania
Norvegia
Svezia
Danimarca
Paesi Bassi
Belgio
Slovenia
Croazia
Rep. Ceca
Ungheria
Islanda
Lussemburgo
Polonia
Serbia
Slovacchia
San Marino
Romania
Bulgaria (?)
ALTRI
Svizzera 1mo alla pari con il 2011
Spagna 2ndo dopo il 2011
Lituania 2ndo dopo il 2008.
Finlandia 2ndo dopo il 1938
Lettonia 3zo dopor 1989 e 2008 (alla pari con 1934,1975,1990,2007 e 2011)
Irlanda 4to dopo 2002,2006 e 2007 (alla pari con 1868,1949,2005 e 2011)
Malta 3zo dopo 2001 e 1999
Turchia 2ndo dopo il 2010
Portogallo 12esimo
Mi scuso per eventuali errori e/o omissioni.
La prossima settimana a livello globale potrebbe essere particolarmente calda (>0.6°C rispetto alla 81-10) il che andrebbe a condizionare pesantemente la media mensile.
ANOM2m_mean_equir.png
ANOM2m_fcstMTH_equir.png
Sempre su base GFS le anomalie sulla 81-10 degli ultimi mesi di febbraio sono state le seguenti:
2012: -0.19°C
2013: +0.13°C
2014: +0.03°C
Non ho ancora controllato le differenze con i mesi più caldi di febbraio, ma direi che potrebbe uscirne un valore interessante.
Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
Minima: -8,3°C 21/12/2009
Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
http://climarimini.altervista.org/index.html
Almeno stando al CFS paiono un po' ridotte le anomalie previste in zona nino per i prossimi mesi...
Se restano così comunque mi sa tanto che anche il 2015...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Comincia il 2015 e cominciano i primi dati, ancora parziali. Hadley Center, temperature solo riferite agli Oceani. Gennaio 2015 +0,440 secondo valore di sempre dopo il Gen. 2010 (+0,453).
Continua la fase riflessiva delle temperature marine. Questa la successione degli ultimi mesi:
Ago 0,644 Set 0,574 Ott 0,528 Nov 0,480 Dic 0,452 Gen 0,440
a partire da quel mese di Agosto 2014 che ha rappresentato il record assoluto: mai, in tutta la serie, si era registrata una maggiore anomalia.
Il tutto, ovviamente, secondo HadSST3.
anomalies.png
Ultima modifica di Jadan; 09/02/2015 alle 16:27
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Quest'anno segna una discontinuità nella sequenza di inverni freddi nell'interno dell'eurasia, per la prima volta dal 2006/2007 non ci saranno anomalie positive di pressione sul nw russo, non è nulla di eccezionale e (oltre che di maggiore magnitudo) la disposizione delle anomalie era più favorevole nel 2006-07 a portare aria mite nell'interno del continente ma è comunque una novità.
compday.bP1Fi6dhQ8.gif
compday.TTBvxJMw5A.gif
Le ssta sono calate dal picco estivo ma rimangono comunque prossime ai massimi storici che per il mese di gennaio sono del 2010, questa è la serie del nuovo dataset noaa:
tsiersstv4_0-360E_-90-90N_nyr0.png
Sulla tabella ancora non trovo il dato, ma se +0.74°C riportato nella mappa è corretto allora si tratta del secondo gennaio più caldo dietro solo al 2007.
nmaps.gif
Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
Minima: -8,3°C 21/12/2009
Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
http://climarimini.altervista.org/index.html
Mi riallaccio a questo vecchio post. Il convegno della National Academies si è tenuto e sono disponibili gratis i PDF delle pre-pubblicazioni. Non li ho letti e ho dato solo una scorsa all'abstract che linko qua sotto. Mi pare che, per dirla con sapienza oxfordiana, non ci sia trippa per gatti. I procedimenti di geoingegneria sono stati divisi in due categorie: quelli che sequestrano CO2 e quelli che incrementano artificialmente l'effetto albedo. I primi sono costosi, richiedono molto tempo per essere sviluppati e, alla fin fine, il loro costo è circa pari a quello della limitazione dell'uso di combustibili fossili. I secondi (albedo) presentano troppi punti interrogativi per le ricadute che possono avere.
In conclusione: non è in vista (cioè per i prossimi decenni) nessuna soluzione tecnica. Unica strada: ridurre le emissioni.
Il tutto se ho capito bene, in attesa di leggere queste pubblicazioni quando avrò un po' più di tempo.
National-Academies.org | Where the Nation Turns for Independent, Expert Advice
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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