Preso da Ogimet
Né ieri né l' altro ieri c'è quel dato , ma valori intorno ad 8 ed 11 °C come T max .
Il dato sembra essere del 27 Maggio , quindi ok.
Però le stazioni meteo di WU ed Accu non hanno segnato quel valore ma più basso.
Infine il sito stesso , che mi hai gentilmente indicato , dice " Nevertheless, some extreme values can be erroneous because unspected error in synop report and should be verified " .
Il record resterebbe , quindi, al 27 Maggio 2015 ( se non sbaglio ) con 17,5 °C .
Vediamo gli esperti di raccolta dati che abbiamo qui se hanno info in più.
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Ultima modifica di Lucas80; 01/06/2016 alle 07:31
Non mi sembra proprio. Ho trovato un +4 il 25 maggio
Esperanza Station May Weather 2016 - AccuWeather Forecast for Antarctica Antarctica
esperanza-may-2016.jpg
Molte stazioni nella zona peninsulare nell'ultima settimana di maggio hanno segnato temperature veramente alte per il periodo.. non credo sia un errore
I valori elevati sono del 27-28, il fatto che siano raggiunti in prossimità del solstizio non è però sorprendente.
Nei record negativi c'è un grosso divario tra la stagione invernale quando si raffredda l'interno dell'antatide e quella estiva, i record di massima invece si possono raggiungere praticamente in qualunque mese dell'anno, il record di giugno(17.1°) è superiore a quello della maggior parte dei mesi incluso il periodo dicembre-febbraio.
I record positivi avvengono con venti di foehn da SW (l'umidità media del 28 è stata del 35%) e poichè l'oceano meridionale ha un ciclo annuale molto piccolo (4° a 55S per le t2m,6° a 700hpa) e i venti sono intensi tutto l'anno con un poco di attenuazione durante la stagione estiva i valori record positivi sono maggiormente legati alla sinottica che al ciclo annuale e possono avvenire in qualunque periodo dell'anno.
ierai_t2m_0-360E_-55N_n__yr.png
Ultima modifica di elz; 01/06/2016 alle 11:59
Che sta succedendo nell'emisfero meridionale?
GFS_anomaly_timeseries_global.png
mappe con queste tonalità ultimamente sono una rarità..
ANOM2m_f114_antarc.png
Evidentemente il vistoso calo del Nino ha effetti quasi immediati sulla circolazione dell'emisfero australe.
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