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snowcover
I miei personalissimi ricordi sugli inverni dell'ultimo ventennio o venticinquennio, sinceramente risalgono al 1996/1997 e sino ai giorni nostri. Per cui mi asterrò di giudicare il quinquennio precedente. Considerando peraltro solo il periodo compreso tra dicembre e febbraio, con sole poche eccezioni per la fine di novembre in qualche caso e la prima metà di marzo, in altri.
1996/1997 Evento del Buran di fine anno a parte, con cumuli nevosi complessivi in ca. 3-5 giorni di gelo e neve a tratti, con all'incirca 35-40 cm. sino a pochi chilometri dalla costa, nelle vallate esposte a tramontana scura, sino a punte massime localmente di 50 cm. specie nella sera-notte dell'ultimo dell'anno e del giorno di Capodanno del 1997. Riterrei pertanto esprimere visto il prosieguo invernale, sostanzialmente mite e poco piovoso, soprattutto dal 10-15 gennaio a seguire... Voto 5.5/6 cosi suddiviso dicembre voto 8.5; gennaio e febbraio voto 4
1997/1998 a parte qualche centimetro di neve fradicia attorno alla metà di dicembre del 1997, il prosieguo invernale non apporta eventi invernali abbastanza interessanti, Voto 5
1998/1999 inverno senza neve, od al più qualche fiocco coreografico, complessivamente mite e piuttosto piovoso, solo più freddo tra gennaio e febbraio del 1999, Voto 4.5
1999/2000 inverno piovosissimo o comunque alquanto dinamico, ma decisamente avaro di episodi anche solo estemporaneamente invernali, generalmente piuttosto mite, Voto 4
2000/2001 inverno piuttosto piovoso e conseguentemente nevoso, specie per le colline retrostanti la città specie attorno alla metà di gennaio, con l'episodio nevoso più significativo per la città, tratto costiero e vallate interne del Bisagno e del Polcevera, con cumuli complessivi sino a 15-20 cm. in un solo pomeriggio. Attorno a fine febbraio, inizio marzo e segnatamente tra il 28 del mese di febbraio ed il 1 del mese successivo, nuova fase moderatamente fredda di estrazione artico/polare-marittima con un po' di neve a sui tetti delle auto, ai bordi della strada, Voto 6.5
2001/2002 metà dicembre a tratti davvero fredda, con locali gelate sino a quote basso collinari in prossimità del settore costiero, qualche debole fiocco fradicio, freddo Natale, ma asciutto. Prosieguo invernale specie gennaio complessivamente mite per favonio, febbraio molto piovoso nei primissimi giorni, poi mite e senz'altri episodi di rilievo, Voto 4
2002/2003 inverno mite ed al più leggermente piovoso specie tra metà e fine dicembre, sin verso la fine di gennaio, molto freddo, a tratti soprattutto la prima metà di febbraio ma secchissimo, record per lo stesso mese con 0 mm. cumulati. Voto 3.5
2003/2004 inverno inizialmente avaro di precipitazioni o comunque non particolarmente piovoso, specie rispetto agli inverni di inizio decennio, come il 2000 ed il 2001. Freddo e qualche fiocco fradicio, od appeno un lieve imbiancamanto nevoso attorno agli ultimi giorni di febbraio, primissimi di marzo, Voto 4.5
2004/2005 inverno mite, ma discretamente piovoso, specie in dicembre, decisamente più freddo, ma inizialmente secco attorno alla metà di febbraio, con l'ultima decade del mese e la prima metà di marzo alquanto nevoso, forse tra i più nevosi degli ultimi tre-cinque anni. Inizio marzo gelido e nevosissimo nella giornata del 03 con cumuli sulla costa, come a Pegli sino a 35-40 cm. di neve asciutta e compatta, Voto 8.5
2005/2006 molto freddo ed instabile nei giorni delle Feste di Natale, con neve persino sull'estremo ponente San Remo, sino a quasi sulla costa, più mite ma dinamico a gennaio, fine gennaio nuovamente piuttosto freddo, con formazione di cuscino freddo padano importante e nevicata di quasi 36 ore consecutive con accumuli di neve fresca in centro sino a 20/25cm. attorno ai 35-40 nelle vallate cittadine interne, con accumuli sino ad oltre 1 mt. nell'immediato entroterra, con la neve caduta per quasi cinque giorni consecutivi, a fine gennaio, febbraio più umido ma meno freddo, Voto 7.5
2006/2007 l'anno del non inverno, mite anche molto mite, come a fine gennaio ed a metà febbraio, con niente neve, peraltro era già accaduto nel 2000, 2002, 2003. Anticiclonico, con locali record di caldo invernale in Pianura Padana e conseguentemente nelle zone a clima semi-continentali della città, specie vallate cittadine interne, Voto 3
2007/2008 episodio a parte di inizio gennaio, con qualche centimetro di neve fradicia il 03 gennaio 2008, a seguire prime mite atlantico autunnale, poi anticiclonico zonale, sin verso Pasqua fine marzo. Voto 4.5
2008/2009 freddo ed a tratti nevoso già a fine novembre con prima neve debole ad inizio dicembre, con temperature piuttosto rigide per il periodo e dinamicità più tipicamente autunnale, che invernale soprattutto in dicembre. Inizio gennaio vedrà l'episodio invernale più significativo attorno al 6-7 del mese, con quel mese di gennaio decisamente tra i più freddi dell'ultimo decennio, se non più. Voto 6.5
2009/2010 fredda e nevosa la parte centrale del mese di dicembre, sino ai giorni del Solstizi d'Inverno, con l'indimenticabile in tutti i sensi gelicidio cittadino, con il 2010 prima a gennaio, poi attorno a metà marzo, si sfiorano due episodi eventi nevosi localmente significativi. Voto 6
2010/2011 interessante relativamente invernale la metà-fine di dicembre, con una comunque modesta o poco più nevicata attorno al 19-21 dicembre, dal gennaio 2011, specie dopo la metà del mese uno Stratcooling porrà la parola fine all'inverno. Voto 5
2011/2012 lo Stratcooling di fine novembre assicura un inizio invernale alquanto mite ed anticiclonico, questo sino all'ultima settimana di gennaio, quando avrà inizio attorno al 28-31 gennaio forse la più intensa di gelo e neve dell'ultimo trentennio, il 31 del mese a Genova nevica per poche ore, la neve però a causa di una parziale invasione di aria più mite atlantica attorno alla fine di quella giornata si scioglierà rapidamente seguiranno poi sino al 10-12 febbraio giornate di ghiaccio un paio e di gelo, con però condizioni del tempo soleggiato. Voto 4.5
2012/2013 Le diverse occasioni mancate, dopo qualche fiocco di neve attorno alla metà-fine di dicembre e poi ancora verso la metà del mese di marzo, con temperature mai sottozero, ma comunque spesso prossime o lievemente superiori, le giornate trascorrono con condizioni del tempo piuttosto variabili o più spesso instabili, spesso rovesci di pioggia ed un po' di nevischio si alternano sin quasi all'Equinozio di Primavera. Voto 5.5
2013/2014 inverno complessivamente mite, ma piovosissimo e molto nevoso per l'Appennino ligure almeno sino a 800-000 mt. s.l.m. Qualche fiocco fradicio verso il 31 gennaio, con accumulo però sostanzialmente inesistente. Più asciutto da fine febbraio e soprattutto con marzo. Voto 4
Re: Un voto a tutti gli inverni italiani dal 1990/91 al 2013/14
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