con i massimi a nord delle alpi è normale che ci siano anomalie maggiori al suolo, nel mediterraneo la SNAO positiva è associata ad anomalie più marcatamente negative in quota rispetto al suolo mentre su UK abbiamo anomalie positive più forti in quota; in inverno invece è l'opposto, la nao+ porta anomalie molto più forti al suolo su europa centro/settentrionale dove vengono meno le inversioni mentre in quota sono più deboli ed estese a sud, l'EA+ sull'Italia in inverno porta anomalie positive più marcate in quota.
Anomalie medie per unità della snao a 2metri e 500hpa:
g20180728_1411_5590_1.png
g20180728_1412_8983_1.png
Ultima modifica di elz; 28/07/2018 alle 15:51
al di là di quest'annata condizioni che in linea generale ovviamente favoriscono
ur più contenute
effetti favonici
secchezza dei suoli data la magggiore difficoltà di transito del flusso atlantico
situazione che si amplifica ovviamente in un contesto in cui le fasce medie sperimentano un generale aumento di gpt che va a ridurre le possibilità di lacune bariche consistenti a parità di latitudine rispetto al passato e rescissioni delle radici subtropicali
...fai un gran bel gioco però ma stai nel Mediterraneo e l'anticiclone africano segna e poi vince...Lui se ne sta chiuso là ma alla prima opportunità sale un poco e la butta dentro a noi,la butta dentro a noi
La dura legge del gol Max Pezzalli feat Edoardo Bennato - YouTube
@snowaholic, tempo fa io e te parlavamo del 2009 e tu dicevi che ti trovavi al nord quell'estate e avevi beneficiato di alcune pause.
In realtà quell'estate fu nettamente più calda al nord che al sud,soprattutto a giugno ed agosto.
tra l'altro azzeccata per quest'anno perchè si è incazzato parecchio in Algeria senza quasi schiodarsi dalle sue terre di origine per un bel po' di tempo, chiuso all'angolo si è sfogato con temperature a dir poco infernali, poi qualche modifica in Atlantico gli ha dato la "prima opportunità" di abbracciare latitudini meno ristrette e di certo il nostro amico (??) non è stato a guardare.
Le due cose non sono in contraddizione, la forte anomalia sul nord è stata determinata da alcuni episodi molto caldi ma non c'è stata una continuità del caldo come quella di quest'anno
Che sia più anomala al nord che al sud è sicuro, ma si parte anche da tre gradi circa di differenza. Se da te fa due settimane di +20 a 850 hPa e al nord ne fa una con +21 e una con +13 l'anomalia è la stessa.
Al suolo certamente si, perlomeno in FVG quell'estate ha un vantaggio di 1.3°C sulla 2015 e di quasi due gradi su 2012 e 2017.
Agosto fu terrificante, ma è stato eguagliato da luglio 2006 ed avvicinato dal 2015; invece giugno continua ad essere inavvicinabile, più di due gradi sul 2017 ed addirittura tre (!!) su 2006 e 2012.
Veramente, non riesco a capire come giugno abbia fatto segnare un risultato del genere (in pratica fu un luglio/agosto decisamente caldi) e per me rimane il vero asso nella manica di quella.. porcheria di stagione.
Ad 850 hPa è ancora in testa (media di 15.9°C) ma il vantaggio scende a nove decimi su 2012 e 2017 (con la 2015 due decimi dietro); comq ZT e gpt la 2003 è stata eguagliata o battuta (di pochissimo).
Credo che in ogni caso dire che non ci accorgeremmo neppure dell'estate 2003 sia una grande assurdità: è veramente difficile da avvicinare su quasi tutta l'Italia, figurarsi batterla e/o ripeterla più volte..
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Segnalibri