comunque, tutto sto casino è nato dalla frase "SENZA PRECEDENTI" che potrebbe benissimo essere sostituita dal "ALMENO DAL DOPOGUERRA" in ogni santo TD che parla di Clima ...
Questo 'chissenefrega' è il motivo per cui i nostri figli potranno avere tutti i diritti a sputare sulle nostre tombe.
Per fortuna tu scherzi, ma come tu scherzi, così in giro per il pianeta esistono vere carogne che pensano e vivono così
Arricchendosi a danni d'altri e godendo di tenori di vita semplicemente estremi per la specie umana, e direi anche da disagiati: perché dai, ce lo ha insegnato Zio Paperone a capire che i cash non fanno la vita né la felicità, eppure esiste gente come Lapo Elkann che vende t-shirt con su scritto "alzati e fattura", robe da rimpiangere l'inquisizione.
Ma questo è OT, anche se solo relativamente
E notate bene che parlare così crudamente (tipo: "i nostri figli, se non facciamo qualcosa in tempo, avranno tutti i diritti a sputare sulle nostre tombe" / "chi incita al capitalismo e al trading finanziario sconsiderato è un criminale" / "il buonsenso isola gli imbecilli che non vogliono vedere gli effetti e i danni del capitalismo" ecc...) è un esercizio di retorica già molto avanzato negli USA.
In una società come quella americana, dove la chiacchiera di uno spot può determinare giri miliardari di dollari, una retorica forte e aspra contro il capitalismo e a favore della divulgazione scientifica dei cambiamenti climatici è sempre più ascoltata:
Naomi Klein
Purtroppo non sarei così sicuro. C'è già stato un momento nel quale si pensava che le cose andassero come tu auspichi: fu una ventina d'anni fa, in un lustro che si concluse (malamente) con la sconfitta di Al Gore alle presidenziali americane. Anche allora sembrava che la coscienza del problema fosse diffusa e che, in seguito, ci sarebbero state azioni conseguenti. Invece no.
Tra l'altro, molti hanno ripensato a quegli anni. E si è sostenuto, per me a ragione, che la campagna dei 6 gradi di Al Gore fosse sbagliata. In buona sostanza, per cercare di attrarre sempre più l'attenzione, si diede molto risalto alle ipotesi estremali e assai poco probabili (i 6 gradi, appunto) e non a quelle "normali" e molto più probabili. Lo scopo, in perfetta buona fede, era quello di spaventare, e, quindi, di mettere in guardia.
Si è ottenuto l'effetto opposto. E' passata, nell'opinione pubblica, l'idea che le ipotesi estremali (che erano quelle con poca probabilità) fossero quelle dell'IPCC e che, ridicolizzando quelle, si mettesse in dubbio l'autorità stessa dell'IPCC o organismi similari. Con la conclusione che molti considerano l'IPCC una banda di mattoidi catastrofisti. Fu un errore di comunicazione, sfruttato benissimo da chi aveva tutto l'interesse a mantenere lo status quo (potenze produttrici di combustibili fossili, in primis). Naomi Klein ci riprova. Auguri, forse leggerò il libro. Ma ciò che comunque non si può risolvere è lo scarto generazionale tra costi e benefici. I costi li pagheremmo noi, i benefici (forse) li riceveranno i nostri nipoti. Al che ci sarà sempre qualcuno che dirà o che il tutto sarà un problema dei nipoti oppure, in maniera meno egoista, che forse i nipoti, forti di 50 anni di progresso tecnologico, saranno venuti a capo del problema che, ora, pare irrisolvibile.
In buona sostanza: dubito che si prenderanno provvedimenti sino a quando gli effetti dannosi del GW non saranno percepibili e riconoscibili: Allora (quando sarà) ci si metterà in moto, forse troppo tardi. Ultima cosa: fuori da qui il GW non è affatto detto che sia visto come un satanasse. Avere inverni più miti non è considerato una jattura dal 90% della popolazione. Noi ci possiamo lamentare della mancanza di nebbie, nevi, inversioni e ghiaccio. Ma fintanto che ci sarà neve sui campi da sci mi sa che tutto ciò, alla maggioranza della popolazione, vada benone.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
E perchè si trovava a tale quota? Si è parlato di bande di inseguitori, ecc. ecc.
Ok, ci sarà un motivo per cui questi signori si scannavano a 3000 e pussa metri, non credi? E' probabile che non fossero così lontani dal loro ambiente, che avevano degli interessi in loco, nonchè risorse quali acqua e cibo. O a meno che non si ritiene che in un ambiente gelido e ostile un gruppo di primitivi sale in quota "così", per darsi battaglia in uno scenario spettacolare.
Se è caduto in un vallone e poi in seguito "avvolto" dal ghiacciaio, è evidente che in un periodo posteriore alla sua morte c'è stato un irrigidimento del clima, e che al momento della morte, forse, non fosse un periodo così freddo.
Fossi un uomo di 5000 anni fa, che per scaldarsi ha bisogno del fuoco e delle pellicce e rischia la vita in inverno per il freddo, dove andresti a vivere? A Livigno o a Verona? Ok l'adattamento, ma l'uomo migra (come hai giustamente detto tu) verso climi migliori e facilità nel reperire risorse. Per questo mi sa che Otzi e banda vivessero in un clima che non doveva essere poi così molto lontano da quello attuale!
Lou soulei nais per tuchi
Si continua a mirar il dito che indica il problema.......
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Quoto...pur non volendo entrare nel merito perché ho letto di sfuggita e nn ho competenze
... ma la prima cosa che ho pensato anch'io sulla questione "nevosità alpina"... possono cadere anche 15 metri di neve sulle Alpi ma i ghiacciai puntualmente si vanno ritirando.
Inverno 2016?" Che l' HP si ammali di PRIAPISMO !!"
Cassano M: PET
“Mai discutere con un cretino..dopo 5 min non si capisce + chi sia tra i due”
Periodo sicuramente tra i più caldi da quando si prendono i dati, tuttavia da appassionato di meteorologia e climateologia non lo vedrei come un dramma ma come un'opportunità.
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