Ritengo opportuno aprire un TD visto la carenza specifica di discussioni al riguardo. L'evento, a mio avviso, richiede l'attenzione poichè potrebbe essere uno dei più nevosi di tutto l'inverno se non il più nevoso per molte regioni italiane, specie medio adriatico, centronord Appennino ma anche Sud. Nessuno ne parla o solo in maniera striminzita su qualche TD di tendenza marzolina anzi, fino a ieri l'evento era dato per poca roba.. Invece sarà importante con neve a bassa quota e spesso abbondante, soprattutto sulle regioni centrali adriatiche ma appenniniche in genere. Possibilità di neve collinare anche intorno a Roma.... Fase prettamente invernale e duratura per 4-5 gg...
Dio c'è ...
Diciamo che i modelli avevano fino ad ieri allegerito la portata dell'evento stamattina sembra riproporsi non tanto in termini di freddo (che comunque ci sara' )ma effettivamente le precipitazioni in gran parte nevose a partire dalle quote collinari potrebbero essere anche consistenti specie adriatico centrale e meridione....vedremo
Beh, innegabile che quel pizzico di orticellismo può risultare dirimente nel definire la portata di un evento, anche se solo in fieri.
Non sempre, ma molto spesso chi argomenta lo fa solo perché direttamente interessato, e nell'Italia della meteopassione la geografia può far la differenza....
"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
Tutta sta fanfara per una -5, quando a inizio marzo può benissimo fare questo
Beh è chiaro che granneve parlava per la sua zona, e in effetti potrebbe essere una grande occasione, più per le prp che per il freddo...e detto, tra di noi, anche per me questa potrebbe essere frutto di soddisfazioni.
Rtavn661.gif
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Sopravalutata da GFS:
graphe_ens3.php.gifgraphe_ens3.gif
un errore orografico frequente nel modello.
Stando al lam su base dati ecmwf elaborato dal Consorzio LaMMA potrebbero cadere tra giovedì e venerdì dai 160 ai 200 cm di neve tra Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo quindi ha fatto bene granneve a porre in evidenza ciò che potrebbe accadere tra il 5 e il 10 marzo:
Gli effetti di un evento, specie se nevoso, difficilmente sono per tutti in Italia. Territorio molto allungato, circondato dal mare e pieno di rilievi anche'essi molto lunghi in estensione, collocati in maniera orizzontale, Alpi, e verticale, Appennini. Le bariche fredde hanno sempre effetti su una porzione di territorio e quasi mai ovunque. I minimi per giocoforza favoriscono alcune aree sopravvento e più direttamente esposti alle correnti fredde e, invece, penalizzano altre non direttamente esposte alle correnti fredde e sottovento. Questa è una peculiarità tutta italiana ed è anche una norma. Dico semplicemente che con l'evento che si prospetta a essere interessate da neve e anche abbondante appaiono ad ora le Marche, l'Abruzzo, il Molise, la Basilicata, l'Est della Campania, Centronord Puglia, localmente la Calabria e il Nord Sicilia. Neve a bassa quota o in pianura sul medio adriatico, alle quote di collina al Sud o 600-800 m su Nord Sicilia e Calabria. Nevicate su Emilia Romagna mercoledì e anche sulle colline laziali e toscane.. Insomma 5-6 regioni colpite bene e 3-4 discretamente con entità da valutare. Certamente non sarà molto freddo, ma comunque temperature invernali su tutta Italia. Insomma, mi pare un evento che in estensione sia una dei più importanti di questa stagione. L'evento che ha portato mezzo metro o anche 1 metro in emilia romagna è stato più localizzato al Nord. Attenzione che vicino a questi accumuli si potrebbe andare sul medio adriatico in collina.. E' previsto poi una reiterazione della fase fredda anche fino al 10 o 11 con effetti non ancora inquadrabili. Al di là dell'orticellismo, quello sempre in campo, per carità e per onestà, ritengo che l'evento prospettato sia soprattutto in termini di potenziale estensione delle nevicate, uno dei più importanti se non il più importante di quest'anno.
Dio c'è ...
Portiamo a casa questo ultimo (presumibilmente) peggioramento di stampo invernale e andiamo a "vincere" per k.o. tecnico.
La neve che potrebbe cadere sui versanti orientali dell'Appennino marchigiano, abruzzese e molisano è da accumuli importanti, a suggellare un'ottima annata, per lo meno dal punto di vista nivometrico.
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