Tutti e due!!! Sarà molto ondulato e molto incazzato alias forti tempeste in rapida successione da ovest verso est ma anche verso sud con tutte le conseguenze del caso. Gradienti termici e barici molto intensi, ecco.
P.S. Quando parlo di getto non parlo di flusso zonale ma mi riferisco alla velocità del jet stream che può essere sia zonale che meridiano.
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No, mi riferivo al fatto che i "giochi" li farà proprio la tendenza di questo indice
Se abbiamo un cambio di segno o verso la neutralità allora possiamo sperare in pattern molto più freddi e perturbati su tutta la Penisola, mentre se prevarrà il segno + (molto probabile) i pattern saranno più miti e comunque perturbati su parte della Penisola con tantissima neve dalle tue parti
Se vogliamo fare poi una ipotesi del segno prevalente dell'EA questo inverno ... ...... ...
ea.timeseries.gif
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Sì, anche se ad essere pignoli il 1997/98 era in piena fase ascendente (minimo nel 1996, massimo fra il 2000 e il 2001). Invece il 2006/07 - pur nel contesto del recente ciclo più debole e minimo protratto - era comunque ancora alla fine della precedente lunga fase discendente, con il minimo che è avvenuto fra il 2008 e l'inizio del 2009.
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giusta precisazione, tuttavia già durante l'Inverno 2007 le dinamiche da massimo solare si erano dissipate poichè il Solar Flux era già abbastanza basso da qualche annetto ... intendo dire che è vero che il "feedback" del Sole si ripercuote dopo qualche anno, se vogliamo trovare una giusta correlazione, però in quel caso oramai eravamo in pieno minimo ... nel 1997/98 si era appena usciti dal minimo e si stavano consumando tutti gli effetti, diciamo cosi, nel 2006/07 eravamo già molto bassi da un paio di annetti quindi eravamo "li li"![]()
Hai ragione sul fatto che sarebbe utile per tutti abbassare l'EA, perché negli ultimi 2 anni è stata folle (come la NAO del resto)
Però mi sembra che al sud ci siano stati ottimi eventi anche con EA+
Per esempio il 2001-02 e 2003 ebbero EA di fuoco, ma con ripetute irruzioni con target Adriatico e sud
Secondo me è troppo presto per fare statistica, perché questa fase di EA sempre fissa quasi sempre su valori positivi è iniziata da poco (1998) e da allora abbiamo avuto inverni un po' per tutti i gusti
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
non era tanto difficile ... uno degli Inverni più freddi degli ultimi 30 anni in Europa ma anche uno dei più odiati al Nord Italia![]()
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gelo siderale sull'Europa centro-orientale, Febbraio fra i più freddi dal Dopoguerra in Europa e Italia
e quali erano gli indici ?
EA +
QBO50hpa positiva
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/qbo.u50.index
Massimo solare in uscita (con valori similari al Solar Flux raggiunto in questo periodo)
e Nino moderato
MEI timeseries from Dec/Jan 1940/50 up to the present
per me continuano a rimanere più simili Inverni come il 1982-83 o 1992-93 ma, per dovere di cronaca visto che si parla pure di EA giustamente, si doveva citare anche questo ... le differenze uniche che si riscontrano sono ovviamente la potenza de El Nino quest'anno ma ci sono pochissimi casi simili di raffronto (il 1982-83 appunto) e la QBO che era occidentale anche quell'Inverno ma in fase culminante mentre ora stiamo "salendo"
Senza volermi esporre troppo (è ancora troppo presto e c'è un outlook da iniziare prima o poi ad elaborare inter nos), ad oggi mi limito ad un paio di osservazioni (e sono le cose che più o meno già sapete):
a) fase discendente del ciclo solare, pur debole e pur ancora all'inizio della discesa -> tendenza a NAO+
b) QBO+ -> tendenza ad avere un vortice polare stratosferico più intenso e meno disturbato, soprattutto ad inizio inverno
c) Nino probabilmente strong e east-based -> di per sé tendenza a NAO-, soprattutto nella seconda parte della stagione. Tuttavia:
c1) nino EP meno anticorrelato alla NAO rispetto a Nino CP. E però ancora:
c2) Nino in generale influisce sull'Europa principalmente tramite il ponte stratosferico: El Nino tende a disturbare il VPS che risulta meno freddo e compatto, soprattutto nella seconda parte della stagione, quando - in anni con QBO+ a 70 hPa - è molto più efficace nel modulare il pattern PNA+ (Garfinkel & Hartmann, vedi slide sotto)
>>>> senza considerare ancora altre variabili (SSTA nordatlantiche e nordpacifiche, anomalie bariche e nel getto, crisosfera...), sembrerebbe delinearsi - teleconnettivamente parlando - una stagione double face. Prima parte tendenzialmente zonale, seconda con scambi meridiani più accentuati e maggior vivacità...
Ma, come detto, manca ancora parecchio tempo e parecchi tasselli del mosaico sono ancora da incastrare.
Schermata 2015-09-07 a 21.10.14.png
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