Infatti ho detto che è mal presentato, dato che è solo una (la peggiore) delle possibili ipotesi future. Ribaltando l'assunto, se saremo attenti all'uso del suolo e se non ci saranno "catastrofi climatiche", non si verificherà (ammesso e non concesso che mai si sarebbe verificata)
Monnezza, solo monnezza quella roba là.
ah, quel sito c'è solo per fare audience.
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Ciao,
se leggi bene il mio post non mi riferivo alle calde temperature del Mediterraneo ma bensì ad una reiterazione ossessiva di alcuni comportamenti del getto (vedasi ad esempio quello che i modelli cominciano ad odorare per i prossimi giorni con uno schema Ea esasperato e un affondo deciso e persistente del getto a largo del Portogallo).
Son vent anni che parlano che avremo deserificazione,aridità ecc....poi si lamentano quando piove troppo e per mesi e mesi...son sempre i soliti articoli le solite notizie...e fra 100 anni saranno ancora li a scrivere desertificazione quando forse fra 50 milioni di anni l italia sarà sotto una calotta di ghiaccio o sepolta dall acqua...ma dai!
ci sono fior di articoli degli inizi anni 90 che parlavano che nel 2000 la sicilia sarebbe diventata un deserto...
siamo nel 2015 e penso che le piogge siano persino mediamente aumentate.
Senza fare allarmismo è giusto invece premere per un'agricoltura consapevole.
L'agricoltura deve essere autosostenibile. I terreni sfruttati devono potersi rigenerare. Lo stesso vale per i boschi. Si possono coltivare con intelligenza anche i boschi e perfino certi parchi naturali, andando a prelevare legna da alberi appena morti o pericolanti
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