Ma anche no, ci sono zone, tipo la mia, che definire poco abitate è riduttivo.
E comunque cosa succede sopra il tirreno ad esempio?
Molto più semplice con polveri sahariane trasportate dalle correnti in quota:
dust.JPG
SKIRON - Dust Forecast Mediterranean - Europe, North Atlantic
ragazzi limpido fino a giovedì. come le correnti sono passate da n a sw questo è risultato
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
il trasporto di sabbia c'è stato sempre dall'Africa in Italia non solo in questi ultimi anni.
Volevo solo rispondere all'utente che se ho interpretato bene voleva mettere in evidenza un cielo maggiormente biancastro in questi anni e l'aerosol degli edifici si estende anche sulle zone rurali non rimane di certo confinato nelle aree densamente abitate.
Non saprei, in effetti questa è una zona poco popolata: ovviamente gli aerosol ci sono lo stesso, e poi la quasi megalopoli Napoli-Caserta non è che sia lontanissima... Però potrebbe effettivamente trattarsi della sabbia del Sahara, anche se certamente la sabbia del Sahara sull'Italia non è una novità, in quanto c'è sempre stata. Tuttavia, dato che nel clima ci sono sempre dei cicli, non possiamo nemmeno escludere che in questi ultimi anni le avvezioni sahariane siano più frequenti, e magari fra qualche anno lo saranno meno.
A ogni modo, qui c'è appena stato un rovescio di pioggia di una ventina di minuti: vediamo se le macchine si sono sporcate di sabbia!
quindi ho interpretato male?
non ti riferivi ad un confronto fra cieli biancastri di una volta e cieli biancastri di oggi?
se non era questo il dubbio ciò che ha scritto @Rws risponde benissimo al tuo quesito
Il fatto è che non sono sicuro di come fossero i cieli "prima", in quanto magari prima ci facevo poco caso. E poi abito qui soltanto da due anni, quindi non saprei dire. Ovviamente, se tu o gli altri avete notato una differenza tra prima e oggi, allora questa differenza c'è. Io posso dire che, da quando ci faccio caso, noto che appunto l'atmosfera tende a sporcarsi con una rapidità incredibile con l'anticiclone: massimo tre giorni di cielo azzurro intenso e atmosfera limpida, e poi arriva quella lieve caligine. In particolare, ci sto attento dall'inizio dell'estate, e per l'appunto più di tre giorni la limpidezza non dura.
Da te com'è? Anche dalle tue parti arriva subito questo "sporcamento"?
la memoria è ingannevole e a parer mio il cielo biancastro e la sua velocità nel diventare bianco c'è sempre stato.
La differenza di Aerosol provenienti dagli edifici è segnalato in aumento negli ultimi anni, questi sono i dati di fatto su cui ci si può basare.
Su aumento di sabbia sui cieli italiani non saprei linkarti alcuno studio trentennale.
ecco la ENS a 850 hPa col nucleo fresco in quota ad est della Sardegna lunedì mattina:
Rt850m2.gif
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 23/07/2016 alle 18:35
Verissimo, la memoria è ingannevole ed è per questo che io non mi pronuncio sul "prima", ma solo su quello che accade adesso.
Comunque, c'è un parametro chiamato "profondità ottica dell'aerosol", in inglese "aerosol optical depth", che indica molto bene quanto l'aerosol interferisce con la luce, ossia l'aspetto "visivo" dell'aerosol.
In Italia sembra tenersi poco a questo aspetto, ma in altri Paesi, per esempio gli Stati Uniti, questo argomento è tenuto nella massima considerazione, in quanto, ad esempio, già piccolissime variazioni del particolato, soprattutto quello molto sottile, il pm2.5, assai più che il pm10, cambiano drasticamente il tipo di panorama che si può vedere da alcuni parchi nazionali, interferendo quindi anche sull'aspetto turistico. Se ritrovo il link, lo metto qui.
Comunque ci sono varie mappe sull'aerosol optical depth: Aerosol Optical Depth : Global Maps
Mentre questa è una previsione: Aerosol forecasts | Copernicus Atmosphere Monitoring Service
So che non hai fatto la domanda a me, però in effetti qui non sempre durante le rimonte anticicloniche succede questa cosa. In effetti, il giorno giovedì 21, il cielo era celestino molto chiaro ma con le nubi in cielo, inoltre l'UR era molto elevata (non è scesa sotto il 50%). Invece, mercoledì 20, il cielo è sempre stato azzurro, anche se l'UR minima era comunque intorno al 48%. Però il cielo era comunque azzurro, anche se comunque non azzurrissimo (causa afa), ma comunque azzurro. Anche qui, invece, fino a martedì il cielo era limpidissimo, con UR molto bassa durante il giorno, anche grazie al foehn.
Dati meteo in tempo reale a Carmagnola (TO): http://www.torinometeo.org/realtime/carmagnola/live/
http://carmagnolaclimat.altervista.org/
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