AO---/NAO--- -> Rischio LP Portoghese ed HP SubTropicale da noi.
AO+++/NAO+++ -> HP Azzorre ad oltranza (e Foehn al NordOvest)
Dire che con AO e NAO profondamente negative o positive gli effetti sono simili secondo me è sbagliato. Forse in estate, ma in inverno sappiamo tutti la differenza tra un' AO a +3 e un' AO a -3, così come ancora di più la NAO. Le configurazioni sono ben diverse.
il discorso non è la negatività di per se, è proprio il periodo in cui avviene. AO e NAO negative in estate non sono indici quasi mai di grandi cose sul mediterraneo (in termini di freddo). tutt'altra roba in inverno ma diventa un pochino più specifico il discorso, come è stato ben spiegato. una NAO (ma soprattutto AO) molto negativa può essere favorevole solo al NI.
Si vis pacem, para bellum.
Magari può essere utile:
The North Atlantic Oscillation - Met Office
~~~ Always looking at the sky~~~
Mettiamola così: la NAO a -3 non ti garantisce per forza il freddo, ma ti da comunque buone possibilità di avere ondate di freddo severe, possibilità che chiaramente aumentano con più ci si sposta verso Nord lungo il Paese. Viceversa la NAO a +3 (ma anche a +2) ti garantisce che di freddo non ne vedrai manco col binocolo.
In particolare faccio notare come alcuni mesi invernali tra i più freddi a livello nazionale (quindi non solo al nord), sebbene non tutti, abbiano tutti visto una NAO <= -2.0...Ovvero:
Gennaio 1963 NAO = -2.98
Gennaio 1979 NAO = -2.12
Febbraio 1965 NAO = -2.20 (e fu un mese più freddo al centro-sud che al nord)
Gennaio 1966 NAO = -2.54
Gennaio 1985 NAO = -2.38
Febbraio 1969 NAO = -2.20
Altri mesi freddi come il Febbraio 1956 e il Dicembre 1963 hanno comunque visto una NAO sotto a -1.5.
Poi certo, la NAO negativa non da una garanzia, perché, sappiamo benissimo, la meteo è tutto fuorché una scienza in cui valga il ragionamento ceteris paribus (ovvero fermo restando le altre variabili).
In generale mi sentirei di dire che NAO molto negativa ed EA negativa sono QUASI una garanzia di avere ondate fredde piuttosto intense e frequenti (non a caso questo binomio è stato il leit motiv degli inverni anni '60).
Con NAO molto negativa ma EA positivo (es 2009-10) le probabilità di avere ondate fredde intense sono buone per il nord mentre diminuiscono fortemente per il centro-sud, perché la presenza di una anomalia negativa tendenziale sull'Est Atlantico tende ad attirare verso W le colate fredde.
Insomma: la NAO è un fattore che, per come la vedo io, con più è negativo più rende probabile, ceteris paribus, avere ondate di freddo sul territorio italiano. Non valendo però nella meteo il ragionamento ceteris paribus occorre tenere a mente anche le altre variabili, in primis l'EA: se vanno nello stesso verso della NAO chiaramente aumentano le probabilità, se vanno in verso contrario invece ci può pure stare di avere mesi con NAO negativa che passano senza colpo ferire.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Condivido la disamina, Federico
Se volessimo schematizzare potrebbe essere così
NAO - / EA - = ondate fredde continentali, intense e generalizzate a tutta Italia (gli inverni migliori tipo 55-56, 62-63)
NAO - /EA + = forte antizonalita con elevato gradiente orizzontale...buono per N Italia, sud penalizzato dai richiami. Oppure affondi artici occidentali o nord atlantici (2008-09)
NAO + / EA- = favorito Adriatico e sud...N penalizzato, salvo veloci botte fredde ma improduttive (es. febbraio 1999)
NAO + / EA+ = una bella e simpatica schifezza immonda
Con NAO in territorio neutro invece tendono a prevalere irruzioni artiche con target Italico o leggermente sfalsato a est...anche se la casistica è talmente ampia che può succedere qualunque cosa, specie quando nell'arco di una stagione NAO ed EA variano spesso (ma questa circostanza non si vede da tempo...gli ultimi inverni sono stati sempre fissi su un pattern NAO/EA+++)
ma siamo tutti assolutamente d'accordo con quanto hai scritto me compreso, solo che ciò che hai scritto va anche "contestualizzato" al periodo: negli anni 50 e 60 certi indici cosi negativi erano maggiormente forieri di eventi freddi anche a latitudini più meridionali per un estensione dei bacini freddi "in considerazione al numero delle volte", maggiore, rispetto ad oggi.
Oggi, fra l'altro, non è che ti tira fuori un Inverno con NAO moderatamente negativa ma ... o ti fa un trimestre da NAO +++ o un 2009/10 dove l'indice era su valori forse mai visti di negatività
però penso che siamo tutti d'accordo che, per avere un buon Inverno freddo "un pò per tutti" è bene avere un indice o anzi, accoppiata AO/NAO negativi ... ma non a fondoscala o estremi perchè se esce fuori una NAO a -3-4 finisce come il Dicembre 2009 mentre se arriva la NAO +++ finiamo come fine Dicembre 2014, entrambi episodi estremi per occidentalizzazione (il primo) e per meridionalità (il secondo)
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