Ormai i modelli stagionali li postiamo per monitorarli e verificarli.
Che questi modelli abbiano grandi difficoltà nella previsione è cosa spero nota ormai.
Non per questo però bisogna smettere di monitorarli.
In questo grafico si nota in correlazione bassa attivita Solare e alta attivita Vulcanica dalla DVI ( Dust Vulcanic Index ) , la diminuzione della Temp. Media .
The DVI is a numerical Index that quantifies the Impact of a particular Eruption' s release Dust and Aerosol over the years following the event.
Con l aumento della attivita Solare e bassa attivita Vulcanica nel XX secolo , in particolare dal 1920 , si nota un incremento della Temp. media .
Andamento delle stagioni ,
semestre caldo Apr./Sett. e semestre freddo Ott./Mar.
In Italia gli Inverni piu freddi e nevosi durante il XX secolo , 1901 , 1905 , 1929 , 1942 , 1963.
Ultima modifica di robertino; 04/10/2016 alle 17:27
Buongiorno a tutti! Chiedo un'informazione ai più esperti: GFS prospetta una settimana circa sottomedia, coi Balcani, in particolar modo, che subiranno un brusco raffreddamento. Ciò dovrebbe conseguire ad un aumento della copertura nevosa continentale: questo dovrebbe incidere sulle sorti dell'inverno? Se non ricordo male esiste una correlazione. Mi chiedo poi se l'indice OPI sia ancora valido, in quanto il pattern che si sta configurando comporterebbe, da quel che ricordo, una prima parte dell'inverno molto rigida. Grazie!
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Per quanto riguarda la domanda : non rispondo , perché non ritengo di essere molto aggiornato su argomento OPI .
Domanda sull' Albedo per Robertino : quindi senza neve non si determina l' effetto Albedo?
tramite Tapatalk
http://www.accuweather.com/en/weathe...rmany/60378723
Che ne pensate non assomiglia ad un 13-14 bis??? (per noi intendo)?
Lucas , l effetto albedo e' come un effetto a " catena " piu l estensione nevosa Continentale e' rilevante piu alta la possibilita che incrementano le anomalie termiche negative , e piu alta la probabilita che H.P. termico Russo Siberiano e' piu intenso.
Per essere inizio Ottobre la Siberia e' maggiormente la zona piu innevata , una ampia superficie piu bianca la neve e i ghiacci riflettono la luce e quindi la superficie assorbe meno calore .
Un altro esempio , negli anni '70 le estati erano particolarmente fresche , anche per alto albedo per l estensione dei ghiacciai Artici molto piu estesi rispetto adesso , e Albedo rinfresca . Nel Dicembre 1978 si e' registrata la temperatura minima piu bassa in Europa.
Io tenderei a fare un po' di ordine.
Per SC euroasiatico s'intende la copertura nevosa propria del continente.
Sono stati fatti alcuni studi sulle modalità di copertura nevosa nel mese di Ottobre.
Il Sai di Cohen è un indice elaborato per cui la retta dell'incremento nevoso durante il mese di Ottobre al di sotto del 60° parallelo tende ad essere collegata con il valore dell'AO invernale.
Successivamente è stato pensato lo studio dell'OPI.
Ossia sulla scorta dell'idea di base di Cohen che la tipologia dell'innevamento ottobrino Euroasiatico potesse dare indizi sullo stato del VP invernale, è stato teorizzato che lo studio del VP di ottobre possa dare indicazioni del suo stato invernale.
Assi medi del VP, intrusività delle onde planetarie.
Lo studio in questione è numericamente stato un flop anche se, di fondo, un'idea buona c'era tant'è che, sapevo c'è stato l'interessamento di Cohen su questo studio.
Al netto di questi interessanti studi sperimentali sappiamo che lo SC invernale su quel settore va a generare un disturbi di tipo T --> S sulla struttura del VP.
Più è strutturato l'hp siberiano più si hanno questi disturbi.
Parimenti sappiamo che l'Hp siberiano tende ad aver un'influenza ad ovest degli Urali solo quando la struttura del VP è fortemente concentrata sul lato canadese (esempio del febbraio 2012).
Allo stesso tempo sappiamo che l'aria continentale siberiana può essere veicolata verso l'Europa solo attraverso propaggini di hp dinamiche (leggasi scand+).
Dunque un elevato SC ha il compito principale di disturbare il VP.
Poi gli studi sperimentali sullo SC di Ottobre o sono troppo vaghi (AO invernale dice poco da se) o al momento non sono attendibili (OPI).
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