La latitanza del lobo euro-siberiano

**Nix novariensis** · 29/09/2016, 09:58

Voglio premettere che non sono un esperto di clima e spero che mi "si passi" questo concetto che esprimerò senza scatenare putiferi.
Tra le tante anomalie che ci tocca subire, ho notato che c'è anche questa. Sicuramente se ne è già parlato altrove, ma vedo che manca un 3d dedicato.

Di pari passo con l'esasperazione del pattern che, se non ho capito male, si chiama Arctic dipole + (non vorrei confondermi) è riduttivo dire che il VP è sbilanciato in area canadese... è riduttivo perchè in realtà il lobo siberiano non si sta formando proprio.
ECMOPEU00_120_1.png

Da quello che ho notato, il VP in questi anni tende a esistere solo sulla Groenlandia o al limite sul Canada... è un pericolo reale o sono solo mie preoccupazioni?

La mancanza di un lobo siberiano temo sia deleteria per la formazione dei serbatoi freddi e per i nostri inverni

**galinsoga** · 29/09/2016, 10:56

Situazione emisferica prevista alla mezzanotte (UTC) odierna da Reading: io di lobi ne vedo due, di cui uno sulla Siberia nord-orientale, ossia dove più o meno deve stare in questo periodo dell'anno.

emisferica.jpg

**Marcoan** · 29/09/2016, 12:08

Originariamente Scritto da galinsoga

Situazione emisferica prevista alla mezzanotte (UTC) odierna da Reading: io di lobi ne vedo due, di cui uno sulla Siberia nord-orientale, ossia dove più o meno deve stare in questo periodo dell'anno.

emisferica.jpg

Già...come se il lobo siberiano , a Settembre poi, dovesse stare sulla russia europea/scandinavia orientale....

**galinsoga** · 29/09/2016, 12:30

Originariamente Scritto da Marcoan

Già...come se il lobo siberiano , a Settembre poi, dovesse stare sulla russia europea/scandinavia orientale....

Diciamo che, ora come ora, sembra esserci un abbozzo di 2-wave pattern (con un lobo tra Groenlandia e Nord Ovest Atlantico e uno a Nord dell'altopiano siberiano orientale) ma il fatto è che è prematurissimo sbilanciarsi su assetti futuri del VP. Il lobo siberiano posizionato tra Mar Bianco e Urali (Russia europea settentrionale, non Siberia) a fine settembre/inizio ottobre forse l'avranno visto alla fine del Pleistocene.

**BoreaSik** · 29/09/2016, 12:50

se postiamo le emisferiche che hanno preceduto due grandi inverni, capiamo che di acqua sotto i ponti ne deve passare.. Al momento non possiamo che discutere solo vagamente di ENSO, QBO, SSTA ma niente di che.. Questo discorso forse, e dico forse, potrà essere valido a novembre, ma anche in pieno inverno i fattori capaci di modificare l'assetto del VP da un momento all'altro sono tanti..
vvvv.PNG errr.PNG

**Marcoan** · 29/09/2016, 13:41

Originariamente Scritto da BoreaSik

se postiamo le emisferiche che hanno preceduto due grandi inverni, capiamo che di acqua sotto i ponti ne deve passare.. Al momento non possiamo che discutere solo vagamente di ENSO, QBO, SSTA ma niente di che.. Questo discorso forse, e dico forse, potrà essere valido a novembre, ma anche in pieno inverno i fattori capaci di modificare l'assetto del VP da un momento all'altro sono tanti..
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Se prendessimo buona la proiezione a 240 delle ecmwf, peraltro, ci potrebbe essere un buon parallelismo col settembre 55....ma parliamo del nulla ovviamente....per il resto sottoscrivo quanto già detto da galinsoga.

**Nix novariensis** · 29/09/2016, 14:20

Ecco la maturazione del VP con entrambi i lobi... canadese ed euroasiatico

Ecco, in queste carte, che appartengono al periodo pre-infarto artico del 2012, il VP in questo periodo (fine settembre) è molto più maturo rispetto a quest'anno. Se proprio in qualche caso manca qualche lobo, è quello canadese, ma nel comparto euro-siberiano il VP è già strutturato in piena troposfera (quota 850 hpa, che poi è quella che conta)

Quest'anno invece di maturare, ovvero raffreddarsi e ingrandirsi, cosa fa? Arretra
29 settembre

6 ottobre

Guardate il VP... più piccolo che a fine settembre e tutto sbilanciato verso il Canada. A me sembra un'anomalia grossa su cui discutere.
Anche perchè come fa a formarsi il gelo sul comparto eurosiberiano con questa continua tendenza ad avere HP dinamici che invadono l'intero blocco continentale?
Ecco dove voglio arrivare
Del resto, nel 3d che parla di shift stagionale del VP, in fondo mi pare che si lasciassero presagire questi effetti "tangibili" (anzi, visibili)

**Marcoan** · 29/09/2016, 14:23

Errare è umano, perseverare è diabolico.

**Marcoan** · 29/09/2016, 14:25

Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

**Nix novariensis** · 29/09/2016, 14:30

Originariamente Scritto da Marcoan

Errare è umano, perseverare è diabolico.

E' possibile smetterla di essere arroganti e, magari, farmi capire se e dove sbaglio? Siamo in un forum e siamo qui per discutere... e nessuno è nato "imparato"

Io penso di avere esaurito, sicuramente per limite mio, gli strumenti dialettici per mostrarvi un'anomalia che a mio avviso è molto marcata. Forse sono io che mi esprimo male e magari non passa quello che vorrei dirvi. Ci proverò in un altro modo.

Mi sembra (a occhio) che da un lato l'estensione del vortice polare sia inferiore rispetto agli anni pre-2012 e dall'altro il vp si trova sbilanciato totalmente verso il comparto canadese.
In sostanza, il vp matura male o non matura affatto in area eurosiberiana, quantomeno in relazione allo stato di avanzamento medio del periodo, e il continente è occupato da un mega-muro anticiclonico, alimentato da aria mite africana o atlantica (o indiana in riferimento alla Siberia).
E ciò che va succedendo in questi anni è che questa situazione persiste anche nel tardo autunno e poi nel cuore dell'inverno. Salvo locali e brevi raffreddamenti contingenti (tipo gennaio 2016 -peraltro una blanda anomalia negativa che si è realizzata a spese di un'esagerata anomalia calda polare) per il resto non si sfugge a questa regola.
Idem dicasi per il Polo, che guarda caso è in sofferenza in particolare proprio nell'area dove il VP fatica a formarsi.
E' più chiaro ora?