Proiezione Climatica for Europe , Trend 2030/2060.

[Climavariante]

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si parla tanto di incertezze sul clima futuro, di complessità...
e poi si presenta un grafico del genere a ...cuspidi....alternate.

IL riscaldamento di origine antropica sta andando molto più veloce delle più pessimistiche previsioni.

La lettura non è solo termometrica ma globale ed integra fisica, chimica, biologia ed ecologia.

Data l'entità e la velocità con cui stiamo intossicando l'atmosfera c'è poco da giocare....e leggere ancora oggi le cose che leggevo 10 anni fa mi fa ridere.

Il trend 30-60 purtroppo essendo molto prossimo non potrà che consolidare quanto avvenuto nell'ultimo secolo.

Consolidare nn vuol dire necessariamente peggiorare a folle velocità.

[robertino]

si parla tanto di incertezze sul clima futuro, di complessità...
e poi si presenta un grafico del genere a ...cuspidi....alternate.

IL riscaldamento di origine antropica sta andando molto più veloce delle più pessimistiche previsioni.

La lettura non è solo termometrica ma globale ed integra fisica, chimica, biologia ed ecologia.

Data l'entità e la velocità con cui stiamo intossicando l'atmosfera c'è poco da giocare....e leggere ancora oggi le cose che leggevo 10 anni fa mi fa ridere.

Il trend 30-60 purtroppo essendo molto prossimo non potrà che consolidare quanto avvenuto nell'ultimo secolo.

Consolidare nn vuol dire necessariamente peggiorare a folle velocità.

Nel 1971 , il mese di marzo fu molto freddo ,con eccezionale fase gelida e nevosa di entità storica durante la prima decade , con nevicate abbondanti fino sulle coste al centro sud.
In quell' anno 1971 , Paul Elrich e John Holdren , esperto di Politiche energetiche , sintetizzarono in una formula l Impatto Antropico sull Ambiente
I = P x A x T
secondo Elrich e Holdren , la misura del nostro impatto Ambientale ( I ) è il risultato di Tre fattori ;
Le dimensioni della Popolazione Umana ( P ) ,
Il consumo pro-capite o affluenza ( A ) ,
L' Inquinamento prodotto dalle tecnologie che si utilizzano ( T ).
In pratica dipende dal numero degli abitanti , quanto si consuma e come si produce quello che serve.
Forte sviluppo demografico durante il XX secolo ,
Nel 1968 Elrich evidenziò le Teorie Maltusiane in un Best Seller " La Bomba Demografica " portando all attenzione dell opinione pubblica i rischi di una popolazione Mondiale che cresce molto piu in fretta delle Risorse disponibili.
Negli anni '70 la popolazione mondiale era oltre 3 miliardi e mezzo di abitanti ,
la metà di oggi , la popolazione attualmente è di oltre 7 miliardi .
Il Rilevante contributo Antropogenico , con il forte sviluppo Industriale eUrbanistico , con forti emissioni gas serra in atmosfera.

Da dati Globali si evince il sensibile incremento delle T° media Globale dal 1980 concomitanti anche gli eventi EL Nino piu intensi in assoluto dal 1900 ( dati NOAA )
Nel XX secolo ( dati NASA ) in cui ci sono stati i piu intensi massimi Solari in assoluto dal 1600/1700.

In questa fase Inedita rispetto al passato " Antropocene " con contributo antropico che influisce sui Ecosistemi e puo alterare il trend Climatico , e intrinseca anche una Ciclicità climatica ultra Millenaria , in cui molti fattori e dinamiche interagiscono tra loro.

La vigilia di Natale del 1968 , William Andersen Astronauta Statunitense dall Apollo 8 scattò delle foto memorabili , per la prima volta occhi umani potevano contemplare e ammirare la Terra . James Lovell , altro membro dell equipaggio al rientro della missione disse , " La Terra è il solo punto di colore ovunque abbiamo guardato " .

Da quegli anni sono passati decenni i cambiamenti Ecologici , Climatici ci sono stati , il fattore antropico ha certamente contribuito , ma
è difficile stimare e attribuire con esattezza la percentuale del mutamento del Clima piu a causa Antropogenica o per Naturali fluttuazioni Climatiche , bisognerebbe osservare gli sviluppi , l andamento Climatico su un arco di tempo piu lungo.

Negli ultimi decenni si è potuto simulare l' evoluzione del Clima con modelli matematici sempre piu sofisticati e moderni , ma nelle proiezioni di medio - lungo raggio le proiezioni potrebbero risultare cmq. piu alte o piu basse rispetto alla stima ,

e sappiamo che per essere piu precisi bisognerebbe capire come il Clima funziona esattamente . Ci sono tanti fattori e feedback climatici , oltre la forzante antropogenica . Anche i raggi cosmici cambiano la chimica dell atmosfera .Sono molteplici i fattori coinvolti , cicli Oceanici , Vulcanismo ,
, Attivita Solare , fattori esterni Astronomici.

[robertino]

[robertino]

[jack9]

Poi ci spieghi cosa serve, ai fini di una proiezione trentennale (a caso per giunta), postare una mappa delle anomalie piuttosto puntuale (rispetto a trent'anni è un nulla...) senza manco un commento per giunta.

[robertino]

In questo grafico , le anomalie termiche negative prevalgono anche nel Sud Emisfero come in Sud America , Africa , in parte in Australia ,
Sud Emisfero in piena Estate Australe.

[robertino]

Nel Sud Emisfero , in particolare in Africa e Sud America in piena Estate Australe prevalgono anomalie termiche negative , molte zone con valori inferiore la media del periodo.
Le anomalie positive anche eccezionali prevalgono soprattutto nel nord estremo del Emisfero Boreale , in particolare nelle zone Artiche

[robertino]

In Italia un mese di Gennaio 2017 freddo ,
e nevoso in particolare al Centro Sud , un po' stile anni '60 .

In questo grafico Globale ,
Gennaio 2017 molto freddo in Italia ma soprattutto al Centro Sud.

[robertino]

In contesto bassa attivita Solare Jet Stream maggiormente ondulato , scambi meridiani ,

" When the Sun is less active there is more ozone at the poles but less over the equator. Less ozone above the tropopause causes less stratospheric warming, allowing the tropopause up, which pushes the climate zones towards the equator. This causes the jet streams to be more meridonal, so more clouds are formed. Clouds reflect sunlight, so less solar radiation warms the Earth. "

[robertino]

.." Total Solar Irradiance (TSI) is the primary quantity of energy that is provided to the Earth.
The properties of the TSI variability are critical for understanding the cause of the irradiation variability and its expected influence on climate variations.

A deterministic property of TSI variability can provide information about future irradiation variability and expected long-term climate variation, whereas a non-deterministic variability can only explain the past.

This study of Solar variability is based on an analysis of two TSI data series, one since 1700 A.D. and one since 1000 A.D.; a sunspot data series since 1610 A.D.; and a solar orbit data series from 1000 A.D.

The study is based on a wavelet spectrum analysis. First, the TSI data series are transformed into a wavelet spectrum. Then, the wavelet spectrum is transformed into an autocorrelation spectrum to identify stationary, subharmonic and coincidence periods in the TSI variability.

The results indicate that the TSI and sunspot data series have periodic cycles that are correlated with the oscillations of the solar position relative to the barycenter of the solar system, which is controlled by gravity force variations from the large planets Jupiter, Saturn, Uranus and Neptune. A possible explanation for solar activity variations is forced oscillations between the large planets and the solar dynamo.

We find that a stationary component of the solar variability is controlled by the 12-year Jupiter period and the 84-year Uranus period with subharmonics. For TSI and sunspot variations, we find stationary periods related to the 84-year Uranus period. Deterministic models based on the stationary periods confirm the results through a close relation to known long solar minima since 1000 A.D. and suggest a modern maximum period from 1940 to 2015.

The model computes a new Dalton-type Sunspot minimum from approximately 2025 to 2050 and a new Dalton-type period TSI minimum from approximately 2040 to 2065. "