Qui abbiamo +4 e in quota sta entrando una -8
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"Nel nome del fango, della manna e del metro di fresca a 3000 metri. Amen."
www.meteostretti.it - INSTAGRAM: https://www.instagram.com/giorgiopavan_photography/
"there's no better place to chase like home"
Domani tempesta in germania. Il contrasto di temperatura e' scarso, ma corre in seno al jet stream per cui venti violenti
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Ultima modifica di Albert0; 17/01/2018 alle 17:37
Nella notte sono caduti un paio di cm di neve. Neve collosa, attaccata su superfici verticali.
Minima -2.
Non si riesce a scendere. Non c’è verso.
Pomeriggio è prevista pioggia.
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"there's no better place to chase like home"
Addirittura ci sono vittime in Olanda, le immagini del resto sono eloquenti
video
Altitudine: 274m
Buondì.
Alla fine ieri siamo partiti in neve per poi girare in pioggia. Fortunatamente ha piovuto meno del previsto e c’è stato molto meno vento del previsto. Avevamo allerta arancione dal pomeriggio.
In quota le t sono migliorate e al suolo pure.
Ora ci sono 0 gradi e la neve ha gelato in superficie.
Quello che cadrà da oggi a lunedi sarà neve.
Interessati le temperature dei prossimi giorni.
IMG_4724.JPG
Peccato per il dopo. Piantasse una bella inversione almeno...
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"there's no better place to chase like home"
Si prospetta una forte ondata di freddo in Asia orientale.
Si inizia dalle 100 ore, tra il 22 ed il 23 gennaio, con una dinamica classica: una depressione in formazione tra Sakhalin, Hokkaido e le Curili richiama aria fredda dalla Siberia sulla Cina orientale, la penisola coreana e l'arcipelago giapponese. Il clou della colata è tra il 23 ed il 25 gennaio, quando la -37° raggiunge lo Heilongjiang, la -32° arriva a Vladivostok ed al confine nordcoreano e la -25° sfiora Seoul.
Ovviamente, eccetto che sul Giappone occidentale, sarà tutto secchissimo, tranne la costa occidentale della Corea del Sud che sperimenterà un locale e debole effetto stile LES. In questi giorni la città cinese di Harbin potrebbe scendere sotto i -35°, mentre tutto il versante occidentale di Hokkaido e Honshu sarà interessato da intense nevicate e quello orientale (come ad esempio Tokyo) sperimenterà "tramontana" secca e temperature molto basse. E' probabile che nevichi anche nella zona di Shanghai, che nel momento più freddo avrà una -5°/-7° con precipitazioni.
La JMA ha già diramato un'allerta meteo per fenomeni nevosi forti su tutto il versante occidentale di Honshu per circa una settimana dal 22 in poi.
Il successivo approfondimento della depressione provocherà la traslazione della colata verso est-nordest, il che significa che diminuirà il freddo su Cina e Corea ma continueranno le nevicate in Giappone, anche se indebolite, almeno fino al 28.
Ultima modifica di nevearoma; 19/01/2018 alle 16:29
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Gli spaghi in zona. Harbin:
Vladivostok:
Seoul, dove la temperatura ad 850hPa crollerà di quasi 20°C in poche ore:
Honshu centro-occidentale (Niigata), dove invece è visibile il classico picco precipitativo in corrispondenza del clou dell'ondata fredda e gli strascichi successivi. Da tenere conto che mediamente lì con la -8°/-10° nevica fino al mare.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Gli spaghi del Giappone sono qualcosa di meraviglioso, la situazione neve a mio parere (ma è solo un parere) è molto meglio degli States. L'Honshu occidentale e Hokkaido sono mostri sacri invernali
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