amarcord gennaio 1914(pro nord)

**Nix novariensis** · 18/10/2016, 23:33

Originariamente Scritto da Friedrich 91

Relativamente alla configurazione postata del 12-13 gennaio 1914 comunque non sarei stupito che al NW non abbia fatto granchè con quelle mappe...è una entrata diretta da E, freddissima per carità ma sempre da E puro, nessun scorrimento o cose del genere. Piuttosto questo passaggio mi lascia impietrito

Immagine

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Più che per l'estremo NW, una perturbazione del genere sinceramente la vedrei ultra-prolifica in termini di neve per Emilia, bassa Lombardia e Piemonte basso/occidentale. Sembra una sorta di Marzo 2010 con però un cuscino più caxxuto

Modena infatti 70 cm quel mese (cm più cm meno)
Sembra una situazione decisamente prolifica per basso Piemonte ed Emilia centro-occidentale, da Cuneo a Bologna grossomodo

**Gio** · 19/10/2016, 07:24

Lugano media mensile +0,9, circa 1,7°C sotto la 61-90.

Josh · 19/10/2016, 07:26

Originariamente Scritto da Nix novariensis

Non mi sembra abbia nevicato tantissimo... fu un mese tutto sommato nella norma dell'epoca o forse poco più freddo/nevoso della media. Stasera ti do i dati di Torino

Molto più nevoso il successivo 1914-15

Sì,nevosissimo il 1914/15,soprattutto dicembre e gennaio.Febbraio freddino anche al sud.

Josh · 19/10/2016, 07:27

Originariamente Scritto da Nix novariensis

Più o meno come il 1985-86 in termini di pattern e numero di occasioni

Molto simili i due inverni come tipologia... un po' meno antizonale febbraio, ma per il resto si assomigliano

Febbraio fu freddo anche da noi,dove invece dicembre fu mite

**ale54** · 19/10/2016, 08:31

Originariamente Scritto da Friedrich 91

Relativamente alla configurazione postata del 12-13 gennaio 1914 comunque non sarei stupito che al NW non abbia fatto granchè con quelle mappe...è una entrata diretta da E, freddissima per carità ma sempre da E puro, nessun scorrimento o cose del genere. Piuttosto questo passaggio mi lascia impietrito

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Più che per l'estremo NW, una perturbazione del genere sinceramente la vedrei ultra-prolifica in termini di neve per Emilia, bassa Lombardia e Piemonte basso/occidentale. Sembra una sorta di Marzo 2010 con però un cuscino più caxxuto

scusa ma a me sembra che il nocciolo freddo sia in francia e attiva una circolazione ciclonica da sud(e varianti)... tipo nell'85 ..
non so. o non so leggere le carte

**albedo** · 19/10/2016, 08:34

Ma quanti anni avete?

Scusa Alex se faccio il pignolo, ma quando ho letto il titolo ho pensato l'avesse scritto un centenario. Se c'è qualche romagnolo può correggermi, ma il termine "amarcord" credo significhi semplicemente "mi ricordo" ed è stato reso famoso dall'omonimo film di Fellini che racconta, in modo onirico e fantasioso come solo lui sapeva fare, la storia di una cittadina romagnola attraverso i ricordi di qualche decennio... Nel caso della ricostruzione di un evento meteo che, immagino, nessuno qua dentro ha vissuto di persona per poterlo ricordare, forse sarebbe meglio usare altri termini.

**ale54** · 19/10/2016, 08:35

Originariamente Scritto da Nix novariensis

A Milano le nevicate furono

31-12 / 1-1: 6 cm
3-1: 9 cm
21/23-1: 19 cm
29-1: 6 cm
7-2: 8 cm
12-2: 2 cm
14-2: 5 cm
16-2: 5 cm
19-2: 5 cm

Sicuramente a Torino, viste le T sempre un po' al limite, si superò il metro, come riportato da Ogino (che ha preso dal libro di Mercalli)
Quel che voglio far notare è la semplicità con cui tra una perturbazione e l'altra si ricostituiva una colonna da neve... bastava uno sbuffo e trac, ti entrava la -7... e alla successiva perturbazione nevicava. Magari bagnato ma nevicava

-7? io vedo al massimo -4 favoniche

**Nix novariensis** · 19/10/2016, 09:30

Originariamente Scritto da ale54

-7? io vedo al massimo -4 favoniche

Quel che voglio dire è che una volta simili termiche erano automatiche (o quasi) dopo una perturbazione... ora per portare giù la -4 servono mastodontici blocchi atlantici.
Nel 1915 bastava un blandissimo ingresso postfrontale e si ripristinava subito la colonna

**Alebz** · 19/10/2016, 10:02

Originariamente Scritto da Nix novariensis

Quel che voglio dire è che una volta simili termiche erano automatiche (o quasi) dopo una perturbazione... ora per portare giù la -4 servono mastodontici blocchi atlantici.
Nel 1915 bastava un blandissimo ingresso postfrontale e si ripristinava subito la colonna

Ma dove, ma come, ma quando??!!
Sei proprio ossessionato ormai
Se fosse come dici, mi spieghi come la mia città, Bolzano, a fronte di una media del trimestre D-J-F di 70-80 mm ha una nevosità media di solo circa 30 cm (ad essere larghi)?
Se fino a un paio di decenni (cit.) fa bastavano questi sbuffi a tirare giù chissà che isoterme e, considerando i miracoli in fatto di tenuta del cuscino e omotermia di cui Bolzano è capace (confermati anche di recentissimo), allora ad ogni perturbazione qualsiasi cosa cadeva dal cielo doveva essere neve....e di conseguenza avremmo dovuto avere una nevosità almeno doppia, non credi? La pioggia nel trimestre invernale in fondovalli alpine quali la Val d´Adige, Valtellina ecc. non esisteva?
A me non risulta e non credo proprio

**Nix novariensis** · 19/10/2016, 10:17

Originariamente Scritto da Alebz

Ma dove, ma come, ma quando??!!
Sei proprio ossessionato ormai
Se fosse come dici, mi spieghi come la mia città, Bolzano, a fronte di una media del trimestre D-J-F di 70-80 mm ha una nevosità media di solo circa 30 cm (ad essere larghi)?
Se fino a un paio di decenni (cit.) fa bastavano questi sbuffi a tirare giù chissà che isoterme e, considerando i miracoli in fatto di tenuta del cuscino e omotermia di cui Bolzano è capace (confermati anche di recentissimo), allora ad ogni perturbazione qualsiasi cosa cadeva dal cielo doveva essere neve....e di conseguenza avremmo dovuto avere una nevosità almeno doppia, non credi? La pioggia nel trimestre invernale in fondovalli alpine quali la Val d´Adige, Valtellina ecc. non esisteva?
A me non risulta e non credo proprio

Bolzano non ha risentito molto del riscaldamento recente in termini di nivometria per motivi orografici. Ha un cuscino inossidabile e quindi facilmente nevica ancora.
Poi sui perchè e percome relativi alla tua specifica zona, non ti so dire. E' un topoclima particolare e può non rispondere, almeno in questa fase, al trend generale.

Un'ipotesi (che mi viene in mente) è che la pioggia a Bolzano è data prevalentemente da intensi flussi meridionali, che nel corso dell'inverno sono più frequenti a inizio dicembre e fine febbraio, mentre più rari tra metà dicembre e inizio febbraio. Quindi magari la distribuzione pluviometrica media ti vedeva cadere pioggia prevalentemente in quei due periodi e quasi sempre neve nel resto dell'inverno. Questo spiegherebbe il perchè anche allora il rapporto neve/pioggia fosse di 1 a 3.
E' solo un'ipotesi; fatto sta che parliamo sempre di un microclima particolare

Io guardo ai trend su larga scala e non ai singoli casi