Cari amici, vi propongo una discussione aperta sull'evoluzione meteo per la fine di ottobre e gli inizi di novembre. Con il nostro editoriale in home page abbiamo posto l'attenzione su un probabile protagonista, ovvero l'anticiclone, il resto lo vedremo strada facendo partendo proprio da qui.
Salutoni.
Luca
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Previsioni e approfondimenti meteo
Una volta c'erano i ponti degli anticicloni (che ci portavano tanto freddo)
Ora ci sono gli anticicloni dei ponti
Avremo molto probabilmente una fase di marcata stabilità con T sopra le medie stagionali; in quota anche molto sopramedia
A questo punto l'unico gancio di speranza viene dalla teoria di Waugh e Polvani sul precondizionamento del Vortice Polare Stratosferico. Se toppa anche questa bisognerà rivedere tutta la climatologia degli inverni in Italia.
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Dopo l' " adattamento " del modello di Bjerknes , potrebbe essere un' ulteriore caratterizzazione per il nostro Stivale .
Insomma un' altra gatta da pelare per il previsore , o no?
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Diciamo che la nuova scuola sinottica ha semplificato le cose con l'aiuto dei modelli concettuali, di certo invece in ambito longe range, tanto amato dagli appassionati e meno dai professionisti, ci sono effettivamente molte gatte da pelare.
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Si, forse l' unico momento un po più duro - per il Sinottico vecchia scuola- potrebbe essere stato quello dell' assimilazione dei nuovi modelli concettuali .
Pur rispettando i "longer " , penso che uno degli aspetti più affascinanti della Meteorologia sia proprio l' analisi Sinottica con tutte le difficoltà che il nostro Stivale può comportare .
Grazie Luca.
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