Modelli che confermano l'impianto generale già illustrato ieri, con una lunga fase sottomedia di freddo moderato al N e maggiori precipitazioni al centro sud ma in un contesto più mite. Al N le zone più colpite da nevicate saranno quelle sopravvento alle correnti, quindi Emilia Romagna ed in minore misura Piemonte occidentale, anche se molto dipende da come il nocciolo freddo in quota ed i relativi minimi al suolo si posizioneranno. Ventoso ma secco invece in Liguria.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Hai cambiato abbastanza la tua previsione da ieri, ma mi fa piacere perché si avvicina alla mia, anche se io non escluderei affatto il gelicidio né alcune sacche fortunate stanotte, e soprattutto ritengo probabile il ri-passaggio in neve domani pomeriggio nella Pianura Veneta. Picchi termici (in ambo i sensi) e di precipitazioni non sempre sicuri in questi casi, sarà nowcasting puro fino a domani sera
Ultima modifica di FilTur; 12/01/2017 alle 10:08
Non esiste solo la PP, ci sono pure le montagne (Alpi ed Appennini) e le coste, dove le eventuali inversioni saranno ridotte od assenti del tutto. Facendo quindi un discorso complessivo, e non legato a qualche particolare zona, il termine moderato è del tutto appropriato, dato che da dizionario Hoepli viene definito come "contenuto nei giusti limiti, nella giusta misura, non eccessivo".
le nuvole alte non portano la pioggia. Papa Luciani
All'interno della piana di Albenga (Cisano) gela con una discreta frequenza, ma solo se il cielo è sereno ed in assenza di venti che per compressione inibiscono il tutto, quindi non è automatico che con le condizioni e le isoterme che si vedono nelle carte dei prossimi giorni possa avvenire. Ribadisco poi quanto suggerito da Hoepli che è abbastanza chiaro e si adatta perfettamente ad una fase fredda che avrà nella durata, e non nell'intensità, la sua caratteristica distintiva.
Ehm... La media storica 850hPa nel Nord Italia è intorno agli 0°C a gennaio, un po' meno a nord-est, un po' più a sud-ovest, ovviamente in libera atmosfera. Grossomodo corrisponde alle medie giornaliere di una località montana in condizioni di medio soleggiamento ed a 1400-1500m di quota. Questo lo definirei "freddo moderato", considerando poi che in condizioni anticicloniche ci sarebbero sì versanti soleggiati più miti, ma anche località di valle che divengono vere e proprie ghiacciaie a cielo aperto. Molte previsioni vedono circa 5°C sotto media, più o meno costanti (magari si andrà da -3°C a -7°C, tipo): insomma, fai un po' te se questo non è abbastanza più freddo del normale... Siamo d'accordo che non entra la -15°C ad 850hPa, però fosse una settimana a -5°C dalla media ad 850hPa e magari pure con precipitazioni diffuse, sarebbe qualcosa di raro sia in tempi recenti che passati. Se poi la costa ligure ha medie giornaliere storiche di +8/+9°C in questo mese contro gli 0/+3°C della Pianura Padano-Veneta, e parlo del 1961-'90, un motivo ci sarà...
Cisano è quasi in collina, allora gela moltissimo anche a Pigna, che sarà 10 km nell'entroterra di Ventimiglia. Per intero mi riferivo un po più verso al costa.
Comunque visto che per moderato, anche Devoto-Oli dice: "contenuto nei limiti prescritti (dalla convenienza o dalla tollerabilità)" dato che andremo SOTTOMEDIA, sotto non è nei limiti prescritti delle MEDIE. Passo e chiudo
le nuvole alte non portano la pioggia. Papa Luciani
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