cmq 86/87 unica nevicata della mia vita a natale(coste adriatiche centrali)
Beato colui che nulla si aspettava....... perché non rimarra' deluso!(Il maggiore John Urgayle )
dell' 85 ho vaghi ricordi, ricordo solo che non c'era acqua nel'acquedotto e si doveva sciogliere la neve nel pentolino....ma sono solo fotogrammi
Dell 86 ricordo l'inizio della nevicata verso le 13 io che ero fuori nei prati a giocare ed il geaupeln che iniziava a scendere
gennaio 87 ho i ricordi stampati a caratteri cubitali, ricordo il venerdì sera (mi sembra 9 gennaii) le previsioni del tempo di Rai uno e poi subito fuori a controllare il cielo (la luna che scomparirà dietro alle nubi in arrivo da sudovest.....) e poi l'indomani la mega nevicata di 2 gg con accumuli pazzeschi da vento ( anche oltre 1 mt e mezzo a ridosso dei muri, la pala meccanica che cercava di pulire le strade , i mucchi enormi di neve, e poi i -13 sul termometro a mercurio con la neve tutta un costone. ....checricordi mi vien quasi da piangere....
Trittico da sogno, ma la scelta, per quanto mi riguarda, non può che cadere sull'inverno 1984-85, due settimane di follia pura, due settimane di "fantasia al potere": tutto ciò che un nevofilo/freddofilo emiliano desidererebbe si concretizzò in quel periodo fantastico.
Prima la nevicata "fredda" di inizio gennaio (e non una imbiancata ma una vera e propria nevicata), poi, a seguire, il gelo siberiano (e mai aggettivo fu più appropriato) e infine il nevone da raddolcimento durato più giorni.
A ripensarci una sequenza da brividi e da lacrime, pensando al penoso presente.
Ero un bimbo di 10 anni all'epoca, magari questo non mi ha aiutato a raccogliere ricordi visivi organizzati, però mi ha aiutato a vivere quei giorni con ancora più gioia ed entusiasmo: come non dimenticare i giorni in cui la scuola rimase chiusa perché, prima le tubature del riscaldamento si erano rotte per il gelo e poi perché c'era troppa neve per strada e come non dimenticare il Campovolo di Reggio Emilia (oggi famoso per i concerti di Ligabue ), trasformato in una Livigno emiliana con piste da sci di fondo in piena attività per 2-3 domeniche
Bellissimo periodo, che non tornerà più di questo ne sono certo.
Per il trentino penso sia una domanda retorica....
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
il 1986-97 se includiamo Marzo però, se no il 1985
nel 1986-87 il Natale più freddo dal Dopoguerra e nevicò pure qui a Napoli, anche se poco, ma fu gelido, Gennaio l'inizio freddo poi arrivò la fregatura del secolo (la -24 su Monaco di Baviera e noi sotto libeccio) poi però come detto è arrivato il Marzo assolutamente da PEG
prima di marzo, a gennaio87 aBari fece una bella nevicata con accumulo
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Ultima modifica di Nix novariensis; 26/12/2016 alle 16:43
Beh, dal punto di vista Salentino, non posso che votare l' 86/87: fioccate ripetute nei giorni di Natale e Santo Stefano purtroppo senza accumulo, poi nevicata con accumulo il 9 di Gennaio (5 cm circa), non posso non metterci Marzo con nevicate per una settimana e accumuli intorno i 30/40 cm da me, presumo di più verso le zone più interne magari.
88/89
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