Riferendosi ovviamente al famoso trittico di grandi inverni di metà anni '80 (1984-1985, 1985-1986, 1986-1987).
Come da domanda: qual è, di questi tre, il vostro preferito?
Io direi 1985-1986, dato che secondo le carte di Pifferetti, qui sarebbero caduti circa (o poco più) di 150 cm di neve (cioè il QUINTUPLO della mia media nivometrica, un qualcosa di VERAMENTE degno degli inverni della PEG ). E ha chiuso a -1.0 dalla media 61-90 e -1.6 dalla 81-10. Non disdegno comunque l'86/'87, della famosa nevicata da 40-50 cm a Torino a metà gennaio. L'84/'85, invece, in confronto alle potenzialità che aveva, qui è stata una vera e propria SÒLA. Ottimo a livello termico (-1.0 dalla 61-90) ma dal punto di vista della neve è stato un vero e proprio FIASCO in confronto a altre zone della PP (caduti 25 cm da me secondo Pifferetti su una media storica di 30... in confronto a come è andata altrove... a voi i commenti \fp\).
Votate gente, votate.
Dati meteo in tempo reale a Carmagnola (TO): http://www.torinometeo.org/realtime/carmagnola/live/
http://carmagnolaclimat.altervista.org/
P.S. Avete anche la scelta multipla che può esservi utile, se ad esempio siete indecisi fra due inverni.
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qui sicuramente 84-85...la cosa bella è che in tre annate ha accontentato tutti con record nevosi e talvolta anche di freddo. trittico bestiale. e infatti fu subito compensato gli anni dopo
1986-87 caput frigoris
1986-1987...Neve nel Salento il 9 Gennaio 1987 preludio dello storico Marzo successivo: dopo una settimana intera il maltempo portò accumuli di mezzo metro totali nelle pianure e un metro sulle colline murgiane. Cut-off di un minimo retrogrado dai balcani
"... I do not know whether or not there is something irreverent in the mind of the body in attempting to reduce the atmosphere to a formula. I know of nothing in creation which would laugh more heartily at a formula than the atmosphere." - Napier Shaw.
"... I do not know whether or not there is something irreverent in the mind of the body in attempting to reduce the atmosphere to a formula. I know of nothing in creation which would laugh more heartily at a formula than the atmosphere." - Napier Shaw.
86/87
Fra la neve di Natale e il Marzo '87 meteorologicamente parlando è stato un eden pugliese quell'inverno
1984-85, senza dubbio. L'evento di Gennaio vale 4 inverni da solo x Ferrara. I miei me ne hanno sempre parlato come una leggenda, come qualcosa di fuori da ogni logica, ed a vedere i dati è esattamente così.
67 cm di neve in 15 giorni e in 3 episodi complessivi. 18 cm il 5 Gennaio, caduti tra mezzanotte e le 9 del mattino sotto i colpi di un temporale nevoso.
Seguono altri 31 cm nella super-nevicata dell'8-9 Gennaio 1985, una nevicata che a leggere le cronache è stata di 36 ore filate, praticamente senza sosta e caduta con temperature di ben -6/-7 gradi ! Si tratta della nevicata più abbondante e con T più basse mai avuta dal 1951 ad oggi.
Dopo la grande neve il gelo siderale !
11 Gennaio: è record. Minima e massima più bassa dal 1951 ( e con tutta probabilità anche da molto prima) : -18.5 la minima, -11.6 la massima. Il giorno dopo minima bissata ! Al suolo ci sono oltre 35 cm di neve tutti intatti.
In chiusura, tra il 13 e il 15 Gennaio seguono altri 17 cm. Il mese chiude a -4,0 dalla 1971-00.
E dopo questo mese assurdo non era finita: Febbraio fu anch'esso parecchio freddo, chiudendo a quasi -2 dalla media.
Indeciso tra 1984-85 con la nevicata da quasi un metro, preceduta da gelo parossistico, e il 1985-86 che ebbe penso una trentina di giorni con neve dall'inizio alla fine (accumulo stagionale fin superiore al 1984-85)
Nell'ordine 1984-85 poi 1986-87 e ultimo (comunque buono) 1985-86. L'84-85 pezzo unico della mia lunga militanza meteo, non ricordando direttamente il 1962-63 perché ero troppo piccolo. Dal giorno di Natale 1984 al 20 gennaio una graduale e costante ascesa verso l'apoteosi. Dalla prima nevicatella del 27 dicembre, ordinaria ma comunque in un contesto rigido rispetto a quanto ci siamo dovuti abituare negli ultimi anni, fino ai primi incredibili 13 giorni di gennaio, con nevicate asciutte ripetute il 4 sera, la mattina del 5, la notte del 6 e poi il blizzard dell'8 gennaio con massima di - 3.2° e minima di -8.8° (accumuli fino a 60 cm) e ultima nevicata da addolcimento il 13. Nel frattempo 10 giornate senza disgelo e un record storico assurdo di - 23° all'aeroporto di Peretola, preceduto dal - 22° del giorno prima e - 15° del giorno prima ancora.
Nonostante la scaldata dell'ultima decade e della prima di febbraio, ha fatto in tempo a rifare un'altra strizzata di freddo notevole a metà febbraio, con altra nevicatella, e ancora fiocchi a metà marzo.
Ottimo anche l'inverno 1986-87, anche se statisticamente più ordinario. Dicembre molto freddo ma senza neve. Prime due decadi di gennaio fredde con un po' di neve, febbraio un po' deludente, seppure con minima di - 7° il primo del mese e primi 20 giorni di marzo storici, con freddo record, ripetute gelate e apotesosi finale con l'inattesa e abbondantissima nevicata del 16 marzo.
Infine l'85-86 in cui in buona sostanza qui ha fatto freddo solo a febbraio, parecchio ma senza record né sussulti particolari, a parte qualche modeta nevicatella. Caldo dicembre, nella norma gennaio e marzo.
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