Ondata di FREDDO e di NEVE nella calza della Befana, seguiamola passo passo

[Fabry18]

le precipitazioni nevose non mi sembrano normali soprattutto per l'intensità (chiedo conferma)
... e basta con i commenti auto-razzisti

Non sono la normalità ma 100 cm e piu in 24 hr per alcunw zone ci stanno

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[marco85]

Io sono molto arrabbiato per come è stata gestita dallo Stato questa emergenza.....ma non vado oltre.

purtroppo viviamo in uno stato che non si occupa di nulla che interessi il cittadino, men che meno se sono zone di periferia o lontane dai grandi centri.
Non creiamo polemiche ora, ma la rabbia degli abitanti dei luoghi coinvolti è tanta e pienamente condivisibile.

[Rws]

Gli Stati Uniti ogni anno devono fronteggiare uragani, tornado, alluvioni, terremoti, blizzard, siccita' pluriennali, nel tentativo di garantire l'incolumita' di centinaia di milioni di abitanti. Nel farlo possono contare sul NOAA, l'USACE (U.S. Army Corps of Engineers), la National Guard. Tutti corpi e organizzazioni che possono contare su budget complessivi annuali di decine di miliardi di dollari. L'Italia puo' contare solo sulla Protezione Civile e l'Esercito, l'una alle dipendenze della politica l'altro coordinata da ministri di insulso valore che si alternano a seconda della ripartizione delle poltrone. Non c'è coordinamento, non c'è un servizio meteorologico credibile e tecnicamente valido dal punto di vista comunicativo che sappia entrare in contatto e parlare alla popolazione civile, non c'è cultura della prevenzione. Domina il fatalismo, l'approssimazione, la cultura dello scarica barile. Da Abruzzese vedere queste immagini fa male, e non capisco perche' continuiamo a commettere gli stessi errori ancora e ancora, all'infinito. Dobbiamo avere la forza di indignarci. Non e' colpa della "natura matrigna" ma della stupidita' umana. Scusate l'OT.

Dissento integralmente. Autolesionismo puro.
Come se negli Stati Uniti non ci fossero poi vittime per cause naturali.
E soprattutto se contestualizzato ad un incidente dalle possibilità estremamente remote.
Chi scrive queste cose, sulla base dei modelli meteo ben conosciuti, dovrebbe dirci cosa si sarebbe dovuto fare, magari evacuare interi versanti? Quali?
Resta lo stordimento per ciò che è avvenuto, a causa dell'elemento naturale che ci è più caro.

[jack9]

le precipitazioni nevose non mi sembrano normali soprattutto per l'intensità (chiedo conferma)
... e basta con i commenti auto-razzisti

Auto-razzisti? Mah... è proprio questo atteggiamento del tutto va bene, siamo italiani quindi bravi in tutto a prescindere, abbiamo la pizza e il mare, le Alpi e chi più ne ha più ne metta, che ci condanna. La situazione è stata gestita, a partire dalla prevenzione, coi PIEDI. E guardiamo pure le zone terremotate anche di 30/40/50 anni fa come sono messe... ah ma siamo auto-razzisti.

[Freney17]

Comunque dalle immagini aeree che stanno arrivando sul luogo del disastro mi sorge spontaneamente una domanda... la turbina sta finalmente riaprendo parte della strada, ci sono si e no 3mt abbondanti di neve... perché? In un luogo dove ci sono 30/40 persone in vacanza, un hotel con spa etc etc com'è possibile che non vi fosse mai passato uno spartineve? Non sono mica caduti 300cm di neve in 6h... qui da noi dai 10-12cm di neve vedi spartineve ovunque ed in un posto di villeggiatura con 3mt di neve manco uno? Tutto ciò è al limite massimo di decenza. Capisco se fossero rimasti 40-50cm di neve, posso capirlo succede anche da noi nelle strade secondarie in montagna se nevica molto ma tutti quei centimetri indicano che tutti se ne sono altamente sbattuti.

[BigWhite]

le precipitazioni nevose non mi sembrano normali soprattutto per l'intensità (chiedo conferma)
... e basta con i commenti auto-razzisti

Nessuno ha parlato di normalità. Sicuramente le precipitazioni nevose sono state enormi. E allora? Ci abbandoniamo e rinunciamo a difenderci contro i fenomeni eccezionali? Che modo di ragionare è mai questo? Da giorni si sapeva delle enormi nevicate in arrivo, delle criticità che le zone già colpite dal sisma avrebbero dovuto affrontare. Quali sono state le contromisure? Non mi venire a parlare di autorazzismo. È gente con la tua forma mentis la rovina del nostro paese. Abbiamo bisogno di persone autocritiche, capaci di attuare l'approccio scientifico e metodologico ai problemi. Forse l'enel non sapeva delle nevicate eccezionali in arrivo? Che sarebbe stata "neve pesante?" Se è così va citata per danni dallo stato per totale incapacità nello gestire un servizio pubblico fondamentale quale l'erogazione dell'energia elettrica. Per non parlare delle condizioni pietose delle Strade Statali, fondamentali arterie di collegamento. Quando si inizierà a investire seriamente in prevenzione? Queste sono le domande da farsi. Basta trincerarsi dietro il fatalismo. Per i terremoti, per le alluvioni, per le nevicate eccezionali e per tutti i fenomeni estremi, i quali, piaccia o no, sono caratterizzanti il nostro territorio.

"Dobbiamo difenderci dal terremoto: ecco il mio progetto generazionale. C’è un intruso da allontanare una volta per tutte, una parola insidiosa che ricompare ogni volta che in Italia si verifica un terremoto. Parlo del fantasma sempre evocato della fatalità. Di fatale c’è solo che i terremoti ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Purtroppo. La terra trema. E la natura non è né buona né cattiva. È semplicemente, e brutalmente, indifferente alle nostre sofferenze. Non se ne cura. Ma noi abbiamo una grande forza, una forza che la stessa natura ci ha dato in dono: l’intelligenza."

Renzo Piano



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[UK-1050hPa]

A Rigopiano ci sono stato nella struttura spa, niente da eccepire; ho sempre riflettuto però effettivamente sull'eccessivo isolamento e su un'opera che, a mio modo di vedere, è ai limiti dell'abusivismo. Ma se sono stati dati pareri ambientali geologici, genio civile ecc tutti positivi direi ci sia poco da fare. Più che altro in effetti non capisco come non si sia provveduto a pulire la strada data la quantità di neve e la popolarità che comunque aveva quella struttura che insomma " non era dimenticata da Cristo". Comunque discorsi troppo lunghi che vanno in off topic.

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[wtrentino]

Comunque dalle immagini aeree che stanno arrivando sul luogo del disastro mi sorge spontaneamente una domanda... la turbina sta finalmente riaprendo parte della strada, ci sono si e no 3mt abbondanti di neve... perché? In un luogo dove ci sono 30/40 persone in vacanza, un hotel con spa etc etc com'è possibile che non vi fosse mai passato uno spartineve? Non sono mica caduti 300cm di neve in 6h... qui da noi dai 10-12cm di neve vedi spartineve ovunque ed in un posto di villeggiatura con 3mt di neve manco uno? Tutto ciò è al limite massimo di decenza. Capisco se fossero rimasti 40-50cm di neve, posso capirlo succede anche da noi nelle strade secondarie in montagna se nevica molto ma tutti quei centimetri indicano che tutti se ne sono altamente sbattuti.

Bisogna tener conto comunque dell' eccezionalità dell' evento. Per dire, qui in valle metti che venga un metro di neve in 24h... anche se come di solito i mezzi partono spesso e volentieri con appena un dito di neve i disagi arrivano lo stesso prima o poi. Ecco, se mettiamo il caso dell' abruzzo con tutti i paesotti da gestire, mi vien da pensare che le località più isolate e "importanti" passano in secondo piano.

Non voglio perpetrare nel tipico atteggiamento italiano che col senno di poi è sempre pronto a dir "bisognava far così e cosà" ma comunque mi vien da rifletter lo stesso, perché come già detto la situazione era ampiamente prevista, ma poi una regione adriatica sprovvista di mezzi antineve/turbine ecc. (O comunque in numero esiguo) mi lascia perplesso.

[no surprises]

E' un discorso molto complesso, noi stando seduti a scrivere possiamo scrivere quello che vogliamo, poi rimaniamo seduti a scrivere.
C'è stato un "terremoto di neve" e poi un terremoto vero e proprio (con più scosse forti). Peggio di così è difficile.

Lo Stato italiano (e tutti i suoi organi) non è certo immacolato o irreprensibile, a prescindere da terremoti ecc, però talvolta siamo anche noi abituati a dare la colpa a chiunque, in qualsiasi occasione, non vediamo quasi l'ora che succeda qualcosa per incolpare qualcuno o tutti o chiunque indistintamente. La politica populista italiana ci insegna questo. E noi, purtroppo, a questo non sappiamo reagire (al populismo insito nel nostro Paese "democratico").

Comunque sono cose più grandi noi, talvolta lo sono per davvero, non è solo un modo di dire.
E non solo in Italia, che non è assolutamente il miglior Paese del mondo, ma noi quasi gongoliamo quando l'Italia fallisce, non sapendo che siamo anche noi cittadini italiani.

[Freney17]

Bisogna tener conto comunque dell' eccezionalità dell' evento. Per dire, qui in valle metti che venga un metro di neve in 24h... anche se come di solito i mezzi partono spesso e volentieri con appena un dito di neve i disagi arrivano lo stesso prima o poi. Ecco, se mettiamo il caso dell' abruzzo con tutti i paesotti da gestire, mi vien da pensare che le località più isolate e "importanti" passano in secondo piano.

Non voglio perpetrare nel tipico atteggiamento italiano che col senno di poi è sempre pronto a dir "bisognava far così e cosà" ma comunque mi vien da rifletter lo stesso, perché come già detto la situazione era ampiamente prevista, ma poi una regione adriatica sprovvista di mezzi antineve/turbine ecc. (O comunque in numero esiguo) mi lascia perplesso.

Pienamente d'accordo con te! Ma dalle immagini direi che da 0 a 200cm scesi stando molto bassi tutti sono presenti in strada... purtroppo ora son solamente chiacchiere... speriamo nel miracolo