Originariamente Scritto da
zione
...eh ?
Il terreno non c'entra nulla, dipende al limite solo dalla massa d'aria
Quando l'aria fredda risale l'Appennino dalla sponda adriatica si raffredda e l'umidita' viene rilasciata sotto forma di prp o anche solo di nubi: il raffreddamento mediamente si ha nell'ordine di 0,5°/0,7° gradi in meno ogni 100 m.
Viceversa, sul versante opposto, l'aria discendendo si scalda per effetto della compressione adiabatica, seccandosi e riscaldandosi anche di quasi 1° ogni 100 m: questo fa capire che, a parita' di quota tra due versanti, l'aria in partenza (dal versante sopravvento) sara' comunque sempre piu' fredda di quella che "arriva" dall'altra parte, sottovento.
I suoli freddi/caldi, ovviamente, non influiscono minimamente in tale processo, visto che parliamo di masse d'arie certamente ben spessi e non di soli pochi metri radenti il suolo.
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