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  1. #11
    ovestest
    Ospite

    Predefinito Re: Dubbi sulle carte storiche a 850 e 500

    Citazione Originariamente Scritto da Dream Design Visualizza Messaggio
    quella del 1905 è ovviamente esasperata la prima, col gelo così diffuso oltralpe non s'è mai visto

    così' come è probabilmente esagerata la famosa carta del 3 Febbraio 1929, con la -18 su Roma e Napoli e la -25 su Trieste, dalle analisi delle stazioni in quota presente all'epoca il gelo non fu di quella portata

    al contrario, il fine Diembre 1939 dev'essere stato assai più freddo di come mostrano le carte (-5 a Roma Collegio e -4 a Napoli coi -7.2 dei Camaldoli)
    eccola qua 3 febbraio del 1929
    500
    Rrea00119290203.gif
    850
    Rrea00219290203.gif

  2. #12
    Vento forte
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    Predefinito Re: Dubbi sulle carte storiche a 850 e 500

    In effetti la lista di incongruenze con le carte e le temperature al suolo, specialmente prima del 1948, sono piuttosto numerose.

  3. #13
    Burrasca
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    Predefinito Re: Dubbi sulle carte storiche a 850 e 500

    Citazione Originariamente Scritto da Calistream Visualizza Messaggio
    In effetti la lista di incongruenze con le carte e le temperature al suolo
    Questo però vuol dire poco o nulla in sé Le temperature in quota ed al suolo sono diverse, e quante volte negli ultimi 20 anni lo abbiamo visto, a seconda sia dell'origine della massa d'aria, sia del fatto che es. la colata fredda successiva possa essere più rigida al suolo della prima, pur con temperature superiori in quota, sia delle condizioni al suolo (nebbie, nubi, venti ecc.)? Insomma, è giusto andarci coi piedi di piombo nel giudicare le carte pre-1948 (ed anche alcune post-1948), ma bisogna anche stare attenti a giudicare gli 850hPa dal suolo

  4. #14
    Vento forte
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    Predefinito Re: Dubbi sulle carte storiche a 850 e 500

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    Questo però vuol dire poco o nulla in sé Le temperature in quota ed al suolo sono diverse, e quante volte negli ultimi 20 anni lo abbiamo visto, a seconda sia dell'origine della massa d'aria, sia del fatto che es. la colata fredda successiva possa essere più rigida al suolo della prima, pur con temperature superiori in quota, sia delle condizioni al suolo (nebbie, nubi, venti ecc.)? Insomma, è giusto andarci coi piedi di piombo nel giudicare le carte pre-1948 (ed anche alcune post-1948), ma bisogna anche stare attenti a giudicare gli 850hPa dal suolo
    Questo è vero, però a me qualche dubbio resta. Occorre tuttavia aggiungere che all'epoca non esistevano i radiosondaggi e questo potrebbe in qualche caso rendere più difficoltoso la ricostruzione di quelle carte. Detto questo, le mie non sono certo sentenze, ci mancherebbe, ci mancherebbe.

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