Fino alle 120/144 h ecmwf 12 è forse pure meglio di gfs 12. ...
Stamattina modelli alquanto noioso, bah!
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Stazione meteo Davis Vantage Pro2
Dati Valdobbiadene (fraz. S.Pietro di Barbozza) http://valdobbiadene.altervista.org
Rete Stazioni Meteonetwork: http://my.meteonetwork.it/station/vnt201
Modellli che virano decisamente verso il fresco-freddo asciutto stamani a partire da domenica prossima. Più dinamico Gfs, con ingerenze umide e goccette a spasso, più lineare e secco Ecmwf, con Scand + e aria continentale di rimando.
Caldazza in quota limitata alla sola giornata di venerdì.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
l'Italia è proprio varia, qua di acqua se n'è avuta anche troppa da un mese a questa parte. Ieri poi, crolli, allagamenti, grandinate... E dire che siamo anche abbastanza vicini.
Poggio,il giorno dopo il crollo, fango dappertutto e strade chiuse - Cronaca - il Tirreno
quoto, è piovuto e non poco. certo, sul progressivo annuale qui e penso un po' su tutta la PP (Alpi comprese) siamo in deficit ma nulla di trascendentale. più che altro la scaldata dei prossimi giorni qui al N sembra essere piuttosto tosta con punte di +10 a 850hPa.
saranno 4 giorni davvero caldi qui visto che probabilmente avremo anche una punta di fohn a scaldare ulteriormente. sui monti sarà un bel nevicidio. speriamo di recuperare dopo a marzo però ci può stare, capitano queste scaldatone intense ma piuttosto brevi.
Si vis pacem, para bellum.
come al solito gfs ha preso l'ennesima cantonata per i prox giorni
Si continua a scorgere, nelle emissioni di ecmwf ( o di Bologna che dir si voglia ) pattern che alternano fasi di rimonte altopressorie ad ondulazioni mobili ove la sinottica prevalente rimane orientata dai quadranti settentrionali.
Teleconnettivamente si potrebbe definire un tipico andamento da Nao positiva (elemento che ha fino ad oggi caratterizzato la disposizione dei principali centri motori e quindi dei valori medi pressori in Atlantico) alternato da brevi momenti di neutralizzazione dell'indice.
Inutile evidenziare come questo andazzo vada, ancora una volta a privilegiare la concentrazione di fasi di tempo instabile/perturbato più durature sulle regioni adriatiche del centro e sulle regioni meridionali mentre i passaggi sul resto d'Italia si mantengono piuttosto fugaci:
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Matteo
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