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  1. #11
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Il 2014/15 al primo posto? Ma come fai ? Ah,beata gioventù!!!!!!!!!!!
    Il 2014/2015 al primo posto perchè sebbene non è stato il più freddo della storia, ci sono state le due nevicate più grandi dal '900 ad ora, però poi, anche se è stato freddo non ha avuto minime, oltre a 31/12 e 09/02, record, ma si sono attestate sempre tra +4°C e +10°C. E' stato un inverno sottomedia da me, ma non il più freddo e a me questo piace degli inverni, non mi piace infatti che un inverno è molto freddo da dicembre a marzo, anzi qui è quasi impossibile che lo faccia. In conclusione il mio inverno ideale è una/due nevicate, che però il manto nevoso non resti atterra per più di 1 giorno e poi l'altra parte dell'inverno fredda, ma senza particolari eccessi.

  2. #12
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    3 inverni sono troppo pochi....ce ne sarebbero che vorrei bissare. Però su tutti direi:

    1) 1962-63
    2) 1963-64
    3) 1984-85

    Ecco, questi tre li considero un gradino sopra gli altri inverni del dopoguerra per neve e freddo. Li ho messi anche in ordine in quanto li considero proprio rispettivamente il primo, il secondo e il terzo migliore dal Dopoguerra in poi. Tuttavia se dovessi dare il 4° posto della classifica dal 1945 ad oggi lo darei al 1978-79, altro inverno veramente stupendo soprattutto nella prima metà (che è poi la metà migliore dell'inverno per i miei gusti), mentre il 5° posto al 2009-2010 ex aequo con il 1946-47 (quest'ultimo fu un super-inverno, probabilmente il migliore degli anni '40 per il nord Italia).

    Comunque, sul primo posto del 1962-63 credo ci sia ben poco da discutere: un inverno che farebbe una buona figura anche nella PEG, e soprattutto la cosa forse più assurda - almeno per le mie zone - è che un inverno così freddo (ad oggi è il più freddo IN ASSOLUTO dal 1951 in poi, chiuso a -2.7 dalla 1961-90!) sia stato sostanzialmente del tutto privo di periodi anticiclonici, dunque solo freddo da irruzione, inversione veramente poca.

    Poco da dire: è stato una sorta di Pelè degli inverni quello. In quale altro inverno si fanno 14 giorni filati SEMPRE sottozero (ripeto: 14 giorni di ghiaccio, tra il 13 e il 26 Gennaio)? In quale altro inverno inizia con una nevicata da 8-9 cm il 12 Gennaio, che ti rimane al suolo interamente, per poi aggiungerne altri 12-13 il 18/19 Gennaio, più un altra 20ina di cm circa il 3-4 Febbraio, il tutto sempre con il suolo costantemente innevato (praticamente dal 12 Gennaio al 10 Febbraio neve al suolo costante)? Un mostro, un mix di neve e freddo impressionanti.

    1963-64. Ecco, forse questo è uno degli inverni meno conosciuti ma al tempo stesso più caxxuti che ci siano stati qua. Il secondo posto (davanti perfino al 1985) non è un errore, nient'affatto. In quell'inverno si partì il 14-15-16 Dicembre con una nevicata da 22 cm causata da una Rodanata perfetta. Dopo altri 3 giorni mise altri 4-5 cm. Ma il bello doveva ancora arrivare: il Natale del 1963 nevicò (fu l'ultimo bianco natale) e mise 10 cm circa per scorrimento, con che al suolo ce n'erano circa una ventina. Subito dopo questa nevicata piantò un mese di alta pressione e fece temperature glaciali: oltre ad aver chiuso il Dicembre più freddo dal Dopoguerra, quello del 1963, quell'inverno chiuse Gennaio con una T a solo +0.4 dal 1985 !
    E tanto per cambiare piantò anche in quell'inverno la bellezza di 41 cm di neve totali (altri 5 caddero a Marzo) per 35 giorni di neve consecutiva al suolo (14 Dicembre/18 gennaio).

    Sul 1984/1985 mi spiace dargli il terzo posto, perchè l'evento di Gennaio è il mio preferito in assoluto, meglio anche del 1956, del 2012, del 1991, meglio di qualunque altro dal Dopoguerra in poi...ma l'inverno nel complesso non è stato così perfetto come gli altri due appena menzionati, in particolare ha avuto un Dicembre con più ombre che luci. Però quei 15 giorni di Gennaio sono esattamente ciò che rende la meteo degna di essere vissuta. Non voglio neanche stare a disquisire sui dati (70 cm di neve, record caduti sia per le minime che per le massime non una ma più volte nello stesso mese !), dico solo che meglio di quanto è avvenuto dalle mie parti in quei giorni un meteofilo non potrebbe ambire.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  3. #13
    Vento forte L'avatar di Federico Ogino
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    Wow, non pensavo che fosse stato così notevole al Sud l'inverno 1961/62.

    Qui -0.3^ dalla 81-10 (freddino, ma anche in tempi moderni si è visto di meglio ) e 19 cm stagionali.

    Per carità, inverno discreto, ma da 7-/7, non di più.

    Un inverno che degli anni '60, per queste zone, è stato ottimo (oltre al famoso '62/'63) è stato il 1968/69.

  4. #14
    Vento forte
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    Completando il mio commento di ieri...

    Sotto il lato termico nelle mie zone (NW), dietro al 1962-63 che vanta un trimestre incredibile mi risulta notevole anche l'inverno 1946-47.
    Le differenze stanno in dicembre e febbraio leggermente meno gelidi, e un gennaio un po' più freddo, sui livelli del 1985.

    In seguito ci sono stati singoli episodi eccezionali, ma non su tre mesi (1955-56/1984-85/1985-86).

    Bisogna andare molto indietro per trovare interi trimestri "d'altri tempi", ed erano anche relativamente frequenti.

    Infine una piccola nota OT, giusto per non dimenticare: Cosa è seguito nell'estate 1947? E cosa ha preceduto l'inverno 1928-29?
    Ultima modifica di AbeteBianco; 19/02/2017 alle 13:34
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  5. #15
    Vento teso L'avatar di no surprises
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    I "nostri" inverni da sogno dal dopoguerra?
    Oddio, ci vorrebbe la macchina del tempo e tornare indietro e rivivere effettivamente quegli anni...come si fa?

    A parte tutto non lo so, i miei ricordi partono dagli anni '80.
    Di numeri e "reanalisi" e tutto il resto non sono appassionato, non sarebbe e non è la stessa cosa, secondo me.

    Mio padre mi parla spesso del '56, quello rimane ancora impresso nell'immaginario di chiunque l'abbia vissuto. Quello riesco più o meno a "riviverlo", anche attraverso i suoi racconti.
    Posso chiedere se si ricorda di qualche altro inverno particolare, ma dubito possa avere ricordi così nitidi e lontani...poi non è nemmeno meteo-appassionato, a dir la verità
    "...if you try the best you can, the best you can is good enough". TY 2000

  6. #16
    Vento forte L'avatar di japigia
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    1955-56
    1961-62
    1962-63

  7. #17
    Vento forte L'avatar di Federico Ogino
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    Anche qui il 1946/47... sticaxxi.
    54 cm di neve (10^ inverno più nevoso dal DPguerra) e -4.8^ dalla 61-90.

  8. #18
    Josh
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    Citazione Originariamente Scritto da Cristian Calabria Visualizza Messaggio
    Il 2014/2015 al primo posto perchè sebbene non è stato il più freddo della storia, ci sono state le due nevicate più grandi dal '900 ad ora, però poi, anche se è stato freddo non ha avuto minime, oltre a 31/12 e 09/02, record, ma si sono attestate sempre tra +4°C e +10°C. E' stato un inverno sottomedia da me, ma non il più freddo e a me questo piace degli inverni, non mi piace infatti che un inverno è molto freddo da dicembre a marzo, anzi qui è quasi impossibile che lo faccia. In conclusione il mio inverno ideale è una/due nevicate, che però il manto nevoso non resti atterra per più di 1 giorno e poi l'altra parte dell'inverno fredda, ma senza particolari eccessi.
    Per carità...la valutazione è soggettiva ed è anche comprensibile che in un posto come Oppido Mamertina,dove nevica con accumulo una volta ogni 30 anni, un inverno freddino con un paio di nevicate coreografiche(sicuramente maggiore quella di inizio febbraio 2015) passi per l'apocalisse nevosa...
    Qui però non stiamo considerando l'episodio ma una stagione,che per definizione dura 3 mesi.
    E mi riesce difficile,spulciando gli archivi meteo,ipotizzare che un 1962/63 o un 1980/81 nell'alto reggino siano stati da meno di questo benedetto 2014/15...
    Il 30 dicembre 2014 qui c'è stata la principale avvenzione nevosa dal febbraio 1986. Ma sul bilancio trimestrale un episodio simile va a compensare i primi 20 giorni di dicembre con un'anomalia positiva prossima ai 4° sulla 71/00 ed un gennaio mediamente anonimo,tolta la giornata del 1 gennaio 2015 che è stata ancora freddissimo.E poi:febbraio 2015 discreto,leggermente sottomedia e piovosissimo ma non solo i ben più rigidi febbraio 2003-2005-2012 lo staccano di molte spanne ma anche i pur mediamente freddi febbraio 1993-1999-2009 gliene fanno mangiare di polvere...Alla fin fine parliamo di un mese che ha la media finale di febbraio onesti come quello del 1996,non di un mesone da legenda.

  9. #19
    Uragano
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    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    Citazione Originariamente Scritto da Federico Ogino Visualizza Messaggio
    Anche qui il 1946/47... sticaxxi.
    54 cm di neve (10^ inverno più nevoso dal DPguerra) e -4.8^ dalla 61-90.
    La temperatura fa impressione, ma davvero con soli 54 cm di neve è al decimo posto su 70 anni? Considerato che la 61-90 di Carmagnola sarà superiore ai 40 cm...

    Io comunque di questi tempi mi accontenterei di un 2005-06 bis.


  10. #20
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Quali sono i vostri 3 inverni "da sogno" dal dopoguerra?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    3 inverni sono troppo pochi....ce ne sarebbero che vorrei bissare. Però su tutti direi:

    1) 1962-63
    2) 1963-64
    3) 1984-85

    Ecco, questi tre li considero un gradino sopra gli altri inverni del dopoguerra per neve e freddo. Li ho messi anche in ordine in quanto li considero proprio rispettivamente il primo, il secondo e il terzo migliore dal Dopoguerra in poi. Tuttavia se dovessi dare il 4° posto della classifica dal 1945 ad oggi lo darei al 1978-79, altro inverno veramente stupendo soprattutto nella prima metà (che è poi la metà migliore dell'inverno per i miei gusti), mentre il 5° posto al 2009-2010 ex aequo con il 1946-47 (quest'ultimo fu un super-inverno, probabilmente il migliore degli anni '40 per il nord Italia).

    Comunque, sul primo posto del 1962-63 credo ci sia ben poco da discutere: un inverno che farebbe una buona figura anche nella PEG, e soprattutto la cosa forse più assurda - almeno per le mie zone - è che un inverno così freddo (ad oggi è il più freddo IN ASSOLUTO dal 1951 in poi, chiuso a -2.7 dalla 1961-90!) sia stato sostanzialmente del tutto privo di periodi anticiclonici, dunque solo freddo da irruzione, inversione veramente poca.

    Poco da dire: è stato una sorta di Pelè degli inverni quello. In quale altro inverno si fanno 14 giorni filati SEMPRE sottozero (ripeto: 14 giorni di ghiaccio, tra il 13 e il 26 Gennaio)? In quale altro inverno inizia con una nevicata da 8-9 cm il 12 Gennaio, che ti rimane al suolo interamente, per poi aggiungerne altri 12-13 il 18/19 Gennaio, più un altra 20ina di cm circa il 3-4 Febbraio, il tutto sempre con il suolo costantemente innevato (praticamente dal 12 Gennaio al 10 Febbraio neve al suolo costante)? Un mostro, un mix di neve e freddo impressionanti.

    1963-64. Ecco, forse questo è uno degli inverni meno conosciuti ma al tempo stesso più caxxuti che ci siano stati qua. Il secondo posto (davanti perfino al 1985) non è un errore, nient'affatto. In quell'inverno si partì il 14-15-16 Dicembre con una nevicata da 22 cm causata da una Rodanata perfetta. Dopo altri 3 giorni mise altri 4-5 cm. Ma il bello doveva ancora arrivare: il Natale del 1963 nevicò (fu l'ultimo bianco natale) e mise 10 cm circa per scorrimento, con che al suolo ce n'erano circa una ventina. Subito dopo questa nevicata piantò un mese di alta pressione e fece temperature glaciali: oltre ad aver chiuso il Dicembre più freddo dal Dopoguerra, quello del 1963, quell'inverno chiuse Gennaio con una T a solo +0.4 dal 1985 !
    E tanto per cambiare piantò anche in quell'inverno la bellezza di 41 cm di neve totali (altri 5 caddero a Marzo) per 35 giorni di neve consecutiva al suolo (14 Dicembre/18 gennaio).

    Sul 1984/1985 mi spiace dargli il terzo posto, perchè l'evento di Gennaio è il mio preferito in assoluto, meglio anche del 1956, del 2012, del 1991, meglio di qualunque altro dal Dopoguerra in poi...ma l'inverno nel complesso non è stato così perfetto come gli altri due appena menzionati, in particolare ha avuto un Dicembre con più ombre che luci. Però quei 15 giorni di Gennaio sono esattamente ciò che rende la meteo degna di essere vissuta. Non voglio neanche stare a disquisire sui dati (70 cm di neve, record caduti sia per le minime che per le massime non una ma più volte nello stesso mese !), dico solo che meglio di quanto è avvenuto dalle mie parti in quei giorni un meteofilo non potrebbe ambire.
    Il 1963/64 è poco citato perché è oscurato da quello dell'anno prima ma al nord dicembre è stato il migliore del dopoguerra,altro che dicembre 2009 o 2010...(e cm anche al sud ci fu la nevicata pugliese e lucana,sebbene effimera ma copiosa,mi pare a metà mese).
    Forse il limite fu febbraio 1964 piuttosto anonimo e mite.
    Al sud,come giustamente diceva Gangi, dopo il 1962/63 il 1961/62 è l'inverno probabilmente migliore di tutto il periodo compreso fra il 1956/57 ed il 1979/80 perché ebbe tre episodi tosti.
    Il 1967/68 ebbe sì l'azione di gennaio con record di freddo a valanga e l'Appennino sepolto dalla nave ma anche periodi miti,mentre il 1964/65 ebbe un febbraio freddissimo(una specie di febbraio 2012 del sud)ma gli altri mesi furono normalissimi.

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