Pagina 4 di 10 PrimaPrima ... 23456 ... UltimaUltima
Risultati da 31 a 40 di 96
  1. #31
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,418
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Ora una serie di commenti e considerazioni sull’inverno appena concluso che si è distinto per vari aspetti e su alcuni degli ultimi; ricordo che i dati di temperatura e pioggia iniziano con continuità dal marzo 1991 (a parte una decade di giugno 1991) e c’è anche il periodo 1-10 febbraio dello stesso anno, i dati della pressione atmosferica sono presenti nel 1991, ma il 1992 è presente solo a luglio e nel trimestre settembre-novembre e poi si ricomincia dal febbraio 1993 (faccio partire le medie di riferimento e la ricerca di record proprio dal 1993), quelli in quota iniziano dal febbraio 1981 e hanno generalmente una buona continuità.

    Temperature minime: la stagione ha avuto una media di -1.2°C, sesto miglior valore insieme al 2005/06. Gli inverni con media inferiore a -1°C sono complessivamente otto e sono il 1991/92 (-1.9°C), 1999/00 (-1.8°C), 1998/99 e 2011/12 (-1.7°C), 2001/02 (-1.4°C), quello appena concluso e il 2005/06 (-1.2°C) e il 2004/05 (-1.1°C); le stagioni con media pari o inferiore allo zero sono complessivamente 14 su 26 e l’ultima di questa serie è il 2009/10 (0°C spaccati).
    Sotto questo aspetto l’inverno è stato decisamente buono, dopo che i tre precedenti erano stati davvero pessimi: 2013/14 +3.4°C (il peggiore di tutti), 2014/15 +1.3°C (quarto) e 2015/16 +1°C (quinto alla pari del 1993/94) mentre il 2012/13 è a metà classifica con -0.2°C.
    I valori pari o inferiori a zero sono stati 65, su una media di 49; è il sesto miglior valore dietro al 1998/99 (72), 2011/12 (69), 1999/00 (68), 1991/92 e 2004/05 (67).
    Anche in questo caso i quattro inverni precedenti erano andati complessivamente male: solo il 2012/13 è in media con 48 valori, il 2013/14 appena 18 (è il peggiore davanti al 2006/07 con 26 e il 2000/01 con 31) mentre i due successivi sono a 41 e 39.
    Dicembre ha avuto una media di -1.8°C, a -2.4°C da quella di riferimento, è il quarto valore più basso insieme al 1998; certo, è sempre stato sereno e secco, ma cmq non mi sembra male. Va detto cmq che è 14° su 78 mesi invernali, che è distante dai migliori e che è stato superato anche da alcuni febbrai; d’altro canto non ha avuto uno straccio di irruzione fredda, per cui si è difeso bene. Ha avuto 28 valori negativi, solo il 1991 e il 2001 hanno fatto meglio con 29.
    Gennaio è stato eccellente: media di -4.3°C, a -4.1°C da quella di riferimento, è stato il miglior mese invernale battendo il dicembre 1991 di un decimo.
    Il periodo più rigido è stata la prima decade, che ha chiuso con una media di -6.6°C: è stata la decade più fredda in assoluto, ha battuto la prima di febbraio 1991 per mezzo grado.
    Il valore minimo è di -10.7°C raggiunto il giorno sette, a un decimo dal record mensile (-10.8°C del 25/01/2000, peraltro seguito da un -10.7°C il giorno dopo); il picco non è stato isolato, i giorni 7-8 sono stati registrati -9.6°C e -9.2°C, -8.8°C il 6 e -8.3°C il giorno 11. Insomma, una settimana gelida durante la quale si sono registrate temperature vicine alla doppia cifra su tutta la pianura e nelle zone più basse siamo andati anche sotto; non c’era neve a suolo a dare una mano e questi valori sono stati ripetuti come se fossero facili e scontati. Tanto per dare un’idea, ecco le altre minime inferiori ai -9°C registrate ad Udine: -11.8°C il 20/12/2009, -11.4°C e -11.2°C i giorni 21 e 19, -10.8°C il 19/12/2010 e 25/01/2000, -10.4°C il 07/02/1991 e 01/03/2005, -10.1°C il 02/02/1991, -10°C il 30/12/2005 e 25/01/2006, -9.8°C il 04/01/2002, -9.3°C il 23/02/1993 e 13/01/2003, -9.2°C il 03/02/1991 e 18/12/2010, -9.1°C il 02/01/1993.
    In questo elenco i valori in doppia cifra sono dieci su un totale di 16, e il tutto in 26 anni; a occhio l’unica serie di valori consecutivi (sei per entrambe) che regge il confronto è quella del febbraio 1991 che anzi fa meglio di un decimo. I valori negativi sono stati trenta, proprio il giorno 31 la temperatura si è fermata a 1.8°C; nessun mese invernale è riuscito a fare l’en plein e proprio questo (oltre a quello del 2000) ci sono andati vicinissimi; i febbrai migliori sono stati il 2003 e il 2005 con 26 valori su 28, anche loro davvero eccellenti.
    Febbraio invece è stato deludente: media di 2.8°C, quasi tre di scarto, è il terzo più mite nella sua classifica dietro al 2014 (4.1°C) e 2016 (3.7°C), appena sette minime negative. C’è poco da dire, è stato un mese anonimo e scialbo; se fosse stato anche solo normale e con un’irruzione fredda anche solo moderata si sarebbe potuto puntare al record di minime negative e invece nulla di fatto. Certo, è un record un po’ platonico però almeno sarebbe qualcosa di diverso dall’andazzo delle ultime stagioni e paragoni del genere aiutano ad inquadrare meglio i periodi in esame (dato che la media da una parte è immediata ma dall’altra non rivela molte informazioni).

    Temperature medie: l’inverno ha avuto una media di 3.7°C, scarto di -0.7° ed è il settimo tra i più freddi insieme al 2010/11. In classifica è preceduto dal 1991/92 (2.8°C), 1999/00 e 2001/02 (3.1°C), 1998/99 (3.2°C), 2005/06 e 2011/12 (3.5°C); quelli con media inferiore a quattro gradi sono in totale dodici, i peggiori (si fa per dire) sono il 2004/05 e 2012/13 appaiati a 3.9°C.
    Anche in questo caso l’inverno ha spezzato un trittico davvero pessimo: 2013/14 (6.9°C) è il peggiore alla pari con il 2006/07, il 2014/15 è quarto (5.6°C) preceduto dal 2000/01 (5.9°C) e quello scorso è sesto (5.1°C) insieme al 1993/94 e preceduto di un decimo dall’anonimo 1997/98.
    Le giornate con media negativa sono state otto e tutte in gennaio, la media è di sette; fare medie negative in inverno è quasi scontato, basta un’irruzione un minimo decisa e solo le stagioni 2006/07 e 2013/14 non ne hanno avute (ulteriore conferma della loro mediocrità). In questo caso gli inverni migliori sono lontani (16 nel 2011/12, 14 nel 2001/02 e 13 nel 2009/10), ma con un solo mese freddo non si poteva pretendere il miracolo; ultimamente le giornate del genere erano state poche (cinque, nessuna, due e quattro) ma tra il 2009/10 e il 2011/12 c’era stato un trittico eccellente ed inedito con addirittura 13, 10 e 16 giornate.
    Dicembre ha avuto la media di 4°C, a -0.7°C da quella di riferimento, è decimo tra i più freddi; le notti lunghe e sottozero lo hanno salvato, visto che come temperature massime è stato catastrofico. Tuttavia, i mesi rigidi tipo 1991, 2001 e 1998 sono distanti, i primi due di circa due gradi e mezzo. Non ci sono stati valori negativi, in totale sono 58 su 26 mesi; gli ultimi due si sono verificati nel 2014 e sono gli unici degli ultimi quattro dicembri, i mesi migliori sono il 2001 e 2010 con sette valori (seguiti dal 1991 con sei).
    Anche in questo caso gennaio si merita un sacco di lodi: media di 0.9°C, scarto di -3°C, è il mese più freddo di tutti battendo di quattro decimi l’accoppiata dicembre 1991 e gennaio 2000.
    La prima decade è stata le più rigida, con una media di -0.5°C come il periodo 11-20 dicembre 2010; è la più fredda di gennaio ed è preceduta solo dai periodi 1-10 febbraio 1991 (-1.7°C) e 2012 (-1.1°C), ma anche le altre due (1.6°C per entrambe) si piazzano bene nelle rispettive classifiche figurando al quinto posto.
    La giornata più fredda è stata il sette con -5.1°C: è il nuovo record mensile (battuti i -4.4°C del 25/01/2000), peraltro abbiamo avuto sette valori negativi di fila tra i -1.2°C dell’Epifania, i -1.8°C del dieci, i -2.5°C del 9, i -3.9°C dei giorni otto e undici (-0.8°C il dodici).
    Anche se i record invernali sono rimasti imbattuti, valori di -5°C e quasi -4°C sono cmq molto bassi e di tutto rispetto; ecco un elenco delle giornate più fredde: -6.9°C del 20/12/2009, -6.4°C del 29/12/1996, -6.2°C del 06/02/1991, -5.8°C del 28/12/1996, -5.3°C del 30, -4.7°C del 05/02/2012, -4.4°C del 07/02/1991 e del 25/01/2000, -4.3°C del 27/12/1996 e 19/12/2009 e -4°C del 26/01/2000. Anche se sono più miti, meritano una segnalazione i -3.2°C del 01/03/2005 e i -3°C del 10/12/1991 visto il periodo in cui sono arrivati.
    Gennaio ha avuto otto giornate con media negativa su una media di quasi tre; è il risultato migliore davanti a 2000, 2002 e 2006 (sette). La giornata più calda è stata il 22 con 3.8°C: è l’estremo superiore più basso di tutti i mesi. In altre parole, se ordinassimo i record mensili dal più alto al più basso in cima troveremmo il dicembre 2006 (13.3°C il giorno sette) e in fondo proprio il gennaio 2017. Si tratta sicuramente di un record minore, è più una curiosità che altro, ma cmq sottolinea come in quel mese non abbia mai e poi mai fatto caldo ed aiuta ad inquadrare i mesi estremi. Ecco un altro esempio: gennaio e febbraio 2014 hanno avuto minime assolute di appena -0.3°C e 0°C, sono di gran lunga i peggiori e questo ci fa capire ancor di più quanto siano stati allucinanti.
    Febbraio male, media di 6.3°C con uno scarto di +1.5°C; è quinto tra i più miti dietro a 2014 (7.7°C), 2007 (7.6°C), 2016 (7.1°C) e 1998 (6.4°C) e nono tra tutti i mesi invernali. Proprio un mese del cavolo, né carne né pesce e su cui c’è proprio poco da dire; piccola curiosità, la sua giornata più fredda (3.9°C il giorno 17) è stata come la giornata più calda di gennaio!

    Temperature massime: la stagione ha chiuso a 9.6°C, a +0.7°C dalla media ed è al settimo posto tra le più miti insieme al 2007/08; in questo caso l’inverno ha continuato il brutto andazzo dei tre precedenti che si sono piazzati tra il secondo e il quarto posto tra i più miti (e curiosamente sono anche in ordine cronologico) con 10.9°C, 10.1°C e 9.8°C. Il peggiore è il 2006/07 (11.2°C), al quinto e sesto posto ci sono il 1997/98 (9.8°C) e il 2000/01 (9.7°C).
    I valori pari o superiori a dieci gradi sono stati 40, su una media di 33; è l’ottavo valore più alto, le tre stagioni precedenti ne hanno totalizzati 62 (record), 52 e 47 e quindi c’è stato un certo miglioramento ma ci sono anche varie stagioni con meno di trenta valori.
    Dicembre è stato davvero pessimo: 11.9°C di media, 2.9°C di scarto, è il più caldo nella sua classifica e terzo in quella generale dietro ai febbrai 1998 (13.6°C) e 2007 (12.5°C).
    In classifica è seguito da 2004 (11.3°C), 2006 e 2013 (11.2°C), 2015 (10.6°C), 2003 (10°C), 2011 (9.9°C) e 2014 (9.8°C); un dicembre con massime alte sembra stia diventando quasi la regola ultimamente, le uniche eccezioni sono il 2010 (7°C, il migliore) e il 2012 (8.4°C, nono) mentre negli anni ’90 non si era mai andati oltre i nove gradi (1993).
    Le massime in doppia cifra sono state 22 su una media di dodici; solo il 2013 ha fatto peggio (24), ma anche il 2015 (21), 2006 e 2004 (20) e 2014 (18) sono andati piuttosto male. Al contrario, negli anni ’90 prevalgono i dicembri con meno di dieci massime (1999 solo tre) che sono bruscamente diminuiti dal 2000 in poi (solo quattro).
    La terza decade è stata la più calda nella sua classifica con 13.8°C (tre gradi più del 2013); il picco massimo è stato di addirittura 18 gradi ed è il nuovo record mensile (battuti i 16.6°C del 11/12/2004). Questo è stato il culmine di una settimana (dal 21 al 28 circa) molto calda durante la quale non si è scesi sotto i 12.7°C e per quattro volte si sono superati i 15 gradi; insomma, l’ennesimo Natale travestito da Pasqua e meno male che eravamo a cavallo del solstizio invernale.
    La massima più bassa è stata di 8.3°C e questo è il peggior estremo inferiore dei mesi invernali.
    Gennaio è stato ottimo anche sotto questo aspetto: media di 6.6°C, scarto di -1.5°C, dietro di sette decimi solo al gennaio 2010 anche tra tutti i mesi invernali. Non ha avuto decadi con medie molto basse, ma è stato costante dall’inizio fin quasi alla fine; solo cinque massime sopra i dieci gradi su una media di nove, pochi mesi hanno fatto meglio e il 2010 ne ha avuta solo una. Davvero un bel risultato per un mese che è stato quasi sempre sereno e secco; non avere massime in doppia cifra sembra impossibile, nessun mese in generale c’è riuscito, ma un conto è farne poche con tanto bel tempo e un conto è registrarne una ventina pur con le giornate corte.
    La massima più bassa è stata di 1.5°C registrata i giorni sette e dodici; nel primo caso si tratta di un gran bel valore visto che era bel tempo. Ad ogni modo, le massime più basse con il cielo sereno dovrebbero essere quelle di fine dicembre 1996 (-3.2°C e -2.8°C i giorni 28 e 29) ed effettivamente sono almeno due spanne sopra. Il record assoluto sono i -4.2°C del 6 febbraio 1991 ma non ricordo se era bel tempo purtroppo; in ogni caso rimane un valore eccellente.
    Febbraio ha avuto una media di 10.5°C, a +0.7°C da quella di riferimento, è all’ottavo posto tra le più alte insieme al 1997 e al 2016. Anche per questo aspetto febbraio sta andando male in questi ultimi anni: il 2014 (11.5°C) è terzo, il 2011 (11) quinto e il 2015 (10.7°C) sesto; sembrano lontanissimi 2010, 2012 e 2013 che sono tra il terzo e l’ottavo posto tra i più freddi.
    Le massime in doppia cifra sono state tredici, perfettamente in media; il giorno 16 si sono raggiunti i 18 gradi, è un valore elevato ma quasi isolato ed è stato superato nel 1992, 1998, 2001 e 2012.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  2. #32
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,418
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Escursioni termiche: l’inverno ha segnato il nuovo record positivo. L’escursione termica giornaliera è stata di 10.9°C, tre decimi meglio della stagione 2011/12; tale risultato è stato determinato dal gran numero di giornate serene secche dei primi due mesi.
    Dicembre ha avuto una media di 16 gradi, quasi otto in più della media; è il nuovo record, batte di quasi due gradi il 1991. L’escursione massima è stata di 21.4°C registrata il giorno 23 (-3.4°C/+18°C) ed è il nuovo record mensile e stagionale: batte i 18°C del 11/12/2004 e i 21.2°C del 25/02/2003.
    Gennaio ha avuto una media di 10.9°C, a +2.5°C da quella di riferimento; nella sua classifica è dietro solo al 2012 di tre decimi ed è nono in quella generale. Il valore massimo è stato di 16.8°C registrato il giorno di Capodanno; è il quarto più alto ed è ad un grado dal record (06/01/1993 e 15/01/1997).
    Febbraio ha chiuso invece con una media di 7.7°C, scarto di -2.2°C; infatti è stato il mese più piovoso e con la maggiore nuvolosità. La giornata con maggiore escursione è stata il 16 con 19.4°C; è il quinto valore mensile più alto.
    A scanso di equivoci, giornate con 15-18 gradi di escursione possono capitare in tutti i mesi dell’anno e sono stati registrati in vari anni; valori sui 20 gradi o addirittura oltre sono invece pochi, il record assoluto è di 22.9°C fatto segnare il 09/04/2011 (8°C/30.9°C).

    Temperature in quota: l’inverno ha chiuso con una media di 0.3°C, sette decimi sopra quella di riferimento, è dodicesimo tra i più miti insieme al 2014/15.
    In effetti non si tratta di un gran risultato, ma come vedremo tra poco solo gennaio è stato freddo e quindi un mese da solo non può far miracoli.
    Ultimamente l’inverno non sta andando affatto bene rispetto ai due mini cicli precedenti (2001/02-2005/06 e 2008/09-2012/13) che erano stati i migliori dagli anni ’80 in poi; essi comprendono le due stagioni più rigide (2005/16 e 2009/10 appaiate a -2.2°C) ma anche altri ottimi inverni come 2002/03 (-1.9°C, quinto), 2011/12 (-1.7°C, sesto), 2012/13 (-1.4°C, ottavo) e le altre con medie vicine ai -1°C e alla peggio a metà classifica.
    Dal 2013/14 finora non si hanno più avute stagioni con medie negative: il 2013/14 e il 2015/16 sono al quinto e quarto posto tra le più calde (1.7°C e 1.8°C) mentre le altre due le ho citate sopra; le peggiori sono 1988/90 e 2006/07 (2°C) seguite dal 1989/90 a un decimo.
    Dicembre ha confermato la forte crisi che lo attanaglia da quattro anni: ha avuto una media di 3.6°C, a +3.3°C da quella di riferimento, è il secondo più caldo nella sua classifica e terzo in quella generale.
    Da quattro anni questo mese si è stravolto in maniera pesante: il 2013 è stato caldo (3.2°C, terzo e quarto nelle classifiche), il 2015 ha stracciato tutti i record (4.7°C, +4.3°C dalla media, sarebbe sopra perfino se fosse stato novembre o aprile) e poi è arrivato il 2016 che ne è stato il fratello non tanto minore.
    Si salva in parte solo il 2014, ottavo a 1.6°C; è l’unico che ha avuto un episodio invernale con neve in pianura (poca) il 27 e poi freddo anche incisivo (quasi -10°C il giorno di S.Silvestro) ma di passaggio.
    Il mese che era il più caldo in assoluto era il febbraio 1998 (3.7°C) che ebbe l’ondata di calore invernale più forte (come persistenza delle isoterme), gli ultimi due dicembri lo hanno eguagliato e superato; forse sto calcando un po’ la mano, ma il cambiamento è stato brutale perché ad esempio il 2012 è a -1°C, il 2009 a -1.2°C e il 2010 a -2.3°C e sono tra il terzo e l’ottavo posto tra i più freddi.
    Gennaio è andato decisamente bene, ha interrotto una serie di dieci mesi invernali o caldi o al massimo in media; ha chiuso a -3.2°C, scarto di -2.7°C, è terzo tra i più freddi nella sua classifica in compagnia di 1987 e 2010 e 12° in quella generale in compagnia anche del febbraio 1999.
    Ha avuto una lunga fase fredda dal tre al ventuno circa, poi ha oscillato attorno allo zero e senza avere scaldate; un mese così costante mancava dal febbraio 2013 (-3.5°C) che è ottavo e nono nelle classifiche ed era stato anche generoso di neve in montagna e su molte zone di pianura.
    Il valore minimo è stato di -11.9°C, registrato il giorno sette; anche il giorno precedente eravamo in doppia cifra e un valore simile si è brevemente ripresentato il giorno undici. Il picco non è record ed è il sesto per questo mese, ma rimane cmq un valore di tutto rispetto che si è fatto sentire pesantemente al suolo. Valori in doppia cifra mancavano dal febbraio 2012 (ma l’avevamo sfiorato a fine dicembre 2014), non sono indicativi sulla qualità di un inverno ma meritano sempre di essere ricordati proprio perché poco frequenti e in genere durano poco a parte in casi come gennaio 1985, febbraio 1991 e 2012; per esempio nel febbraio 1993 e 2008 entrò una -10°C ma i rispettivi inverni (almeno qui al nord) sono al settimo e ottavo posto tra i più miti, le stagioni 2005/06 e 2012/13 si sono fermate “solo” a -9°C ma come ricordato sopra sono state molto migliori.
    Febbraio ha chiuso a 0.7°C, a +1.7°C dalla media; mese anonimo come il 2014 e 2016, solo il 2015 è circa in media ed è stato l’unico degli ultimi quattro ad avere un episodio invernale fino in pianura. Dopo i fasti del biennio 2012-13 questo mese sta dormendo, anche se non si è deteriorato così come dicembre.
    Per lo ZT si possono fare considerazioni identiche a quelle sulla temperatura: il risultato finale non è un granché proprio perché solo gennaio ha tirato la carretta.
    Dicembre ha chiuso a 2246 metri, quasi 600 oltre la media; nelle classifiche è terzo e quarto tra le medie più alte. Anche in questo caso il mese si è stravolto negli ultimi quattro anni: 2013 (2115 m) quarto e nono, 2014 il meno peggio con 1834 metri (11° e 23°), il 2015 ha stracciato i record (2827 metri, come fossimo in ottobre) e poi il 2016. Il 2010 e 2012 sono lontani anni luce con medie di 1089 e 1415 metri.
    Gennaio ha raddrizzato la baracca chiudendo a 1028 metri, a -500 dalla media, quarto nella sua classifica e 14° in quella generale; ha avuto vari valori sotto i mille metri, durante l’irruzione principale lo ZT è tornato al suolo dopo due anni di assenza. Un mese così costante mancava dal solito febbraio 2013.
    Febbraio ha chiuso a 1766 metri, a +352 dalla sua media; è settimo e 34° tra i più caldi nelle classifiche, come 2014 e 2016 è stato scialbo e privo di irruzioni fredde, c’è veramente poco da dire.

    Precipitazioni: la stagione è stata secca, ha piovuto poco più della metà della media. Va detto però che la media è fortemente influenzata dall’incredibile inverno 2013/14 che aveva scaricato addirittura 972 mm (di cui 866 tra gennaio e febbraio!); l’accumulo di questo inverno è molto simile al 1992/93 e al 2004/05.
    Negli ultimi tre anni sembra che abbia preso piede una tendenza più secca: l’unico mese davvero molto piovoso (335 mm) è stato il febbraio 2016, dicembre 2015 e 2016 a secco, pure gennaio e febbraio 2015 sono stati avari di precipitazioni e per il resto siamo arrivati al massimo al centinaio di mm circa.
    Dicembre è stato completamente asciutto come il 2015: negli ultimi cento anni solo quattro dicembri hanno chiuso senza precipitazioni e mai erano stati consecutivi. Altri mesi completamente secchi sono stati probabilmente il febbraio 1998 e il marzo 2003.
    Anche gennaio è stato secco, è ottavo nella sua graduatoria ed è caduta circa metà della pioggia media; tra il 12 e il 13 è arrivata anche un po’ di neve in pianura ma poca, purtroppo il gran freddo è stato sprecato da ore e ore di correnti sterili. La pianura friulana è poco nevosa, prevalgono le nevicate deboli ma cmq rimane un gran spreco e la delusione è stata tanta (ma almeno i modelli ci avevano preso bene, come pure i previsori ufficiali).
    Febbraio invece è stato discretamente piovoso, trenta mm più della media ed è al settimo posto nella sua classifica; niente nevicate a quote basse come nel 2016, l’ultima neve in pianura risale al 2015 e l’ultimo mese generoso in basso è stato il 2013.

    In conclusione di questo.. papiro, questo inverno è difficile da giudicare proprio perché ha avuto fasi molto contrastanti tra di loro; per me merita almeno la sufficienza per il gran gennaio che non si vedeva così in forma da trent’anni. L’irruzione di Epifania la colloco subito dietro a quelle più forti: gran freddo ovunque e senza l’aiuto di inversioni o neve al suolo, minime ripetutamente sui -9/-10 come fossero scontate, massime fredde pur con il sole, temperatura ampiamente negativa già a ora di cena, sottozero deciso anche in montagna. Grandioso. A occhio questa irruzione ha mostrato cosa avrebbe potuto fare il febbraio 2012 senza nuvole e vento; mi ha anche ricordato molto la fine del 1996, anche se quella volta era più tosta soprattutto nelle massime e in quota.
    Molto male il dicembre con massime quasi novembrine, meno male che ha le giornate corte; si snobba febbraio per le giornate “lunghe” (manco fossimo in maggio) ma allora cosa dovremmo dire di questo dicembre? Tra l’altro, si è visto che la temperatura in quota conta anche nei mesi invernali anche se ovviamente meno rispetto alle altre stagioni: senza il freddo si è costretti ad attaccarsi alle inversioni e alle nebbie che però non sono dappertutto, poi quando si rasserena la temperatura schizza subito in alto. Invece a gennaio ha fatto freddo anche in quota e ne abbiamo beneficiato anche durante il giorno pur avendo quasi sempre bel tempo; tra l’altro, non penso sia solo un caso se ai dicembri bollenti in quota siano corrisposti mesi al suolo con massime miti.
    Grande delusione riguardo il 12-13 gennaio; modelli e previsioni ufficiali si sono comportati bene, la nostra pianura è poco nevosa.. eccetera ma rimane sempre la sensazione di un grandissimo spreco. Siamo partiti da un freddo grandioso per ottenere una nevicata come quelle degli ultimi tre-quattro inverni quando però le condizioni di partenza erano molto peggiori; che bidonata!! Se non altro il bistrattato inverno 2012/13 non aveva avuto forti irruzioni fredde ma era stato molto concreto portando parecchia neve su molte zone; resta l’ultima stagione molto buona sotto questo aspetto in pianura.
    Febbraio anonimo come il 2016, almeno quello aveva raddrizzato alla grande la stagione nevosa in montagna mentre questo ha chiuso una stagione davvero disastrosa.
    L’inverno appena concluso somiglia molto al 2015/16: dicembre secco e caldissimo in quota, gennaio il migliore e che ha portato l’unica nevicata in pianura della stagione, febbraio mite in basso e il più piovoso dei tre.
    La differenza è che i tre mesi sono stati più freddi di quelli del 2015/16, gennaio di parecchio; a febbraio è caduto poco più di un terzo della pioggia del 2016.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  3. #33
    Vento forte L'avatar di DuffMc92
    Data Registrazione
    18/02/17
    Località
    Conegliano (TV)
    Età
    31
    Messaggi
    3,436
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Citazione Originariamente Scritto da appassionato_meteo Visualizza Messaggio
    Ora una serie di commenti e considerazioni sull’inverno appena concluso che si è distinto per vari aspetti e su alcuni degli ultimi; ricordo che i dati di temperatura e pioggia iniziano con continuità dal marzo 1991 (a parte una decade di giugno 1991) e c’è anche il periodo 1-10 febbraio dello stesso anno, i dati della pressione atmosferica sono presenti nel 1991, ma il 1992 è presente solo a luglio e nel trimestre settembre-novembre e poi si ricomincia dal febbraio 1993 (faccio partire le medie di riferimento e la ricerca di record proprio dal 1993), quelli in quota iniziano dal febbraio 1981 e hanno generalmente una buona continuità.

    Temperature minime: la stagione ha avuto una media di -1.2°C, sesto miglior valore insieme al 2005/06. Gli inverni con media inferiore a -1°C sono complessivamente otto e sono il 1991/92 (-1.9°C), 1999/00 (-1.8°C), 1998/99 e 2011/12 (-1.7°C), 2001/02 (-1.4°C), quello appena concluso e il 2005/06 (-1.2°C) e il 2004/05 (-1.1°C); le stagioni con media pari o inferiore allo zero sono complessivamente 14 su 26 e l’ultima di questa serie è il 2009/10 (0°C spaccati).
    Sotto questo aspetto l’inverno è stato decisamente buono, dopo che i tre precedenti erano stati davvero pessimi: 2013/14 +3.4°C (il peggiore di tutti), 2014/15 +1.3°C (quarto) e 2015/16 +1°C (quinto alla pari del 1993/94) mentre il 2012/13 è a metà classifica con -0.2°C.
    I valori pari o inferiori a zero sono stati 65, su una media di 49; è il sesto miglior valore dietro al 1998/99 (72), 2011/12 (69), 1999/00 (68), 1991/92 e 2004/05 (67).
    Anche in questo caso i quattro inverni precedenti erano andati complessivamente male: solo il 2012/13 è in media con 48 valori, il 2013/14 appena 18 (è il peggiore davanti al 2006/07 con 26 e il 2000/01 con 31) mentre i due successivi sono a 41 e 39.
    Dicembre ha avuto una media di -1.8°C, a -2.4°C da quella di riferimento, è il quarto valore più basso insieme al 1998; certo, è sempre stato sereno e secco, ma cmq non mi sembra male. Va detto cmq che è 14° su 78 mesi invernali, che è distante dai migliori e che è stato superato anche da alcuni febbrai; d’altro canto non ha avuto uno straccio di irruzione fredda, per cui si è difeso bene. Ha avuto 28 valori negativi, solo il 1991 e il 2001 hanno fatto meglio con 29.
    Gennaio è stato eccellente: media di -4.3°C, a -4.1°C da quella di riferimento, è stato il miglior mese invernale battendo il dicembre 1991 di un decimo.
    Il periodo più rigido è stata la prima decade, che ha chiuso con una media di -6.6°C: è stata la decade più fredda in assoluto, ha battuto la prima di febbraio 1991 per mezzo grado.
    Il valore minimo è di -10.7°C raggiunto il giorno sette, a un decimo dal record mensile (-10.8°C del 25/01/2000, peraltro seguito da un -10.7°C il giorno dopo); il picco non è stato isolato, i giorni 7-8 sono stati registrati -9.6°C e -9.2°C, -8.8°C il 6 e -8.3°C il giorno 11. Insomma, una settimana gelida durante la quale si sono registrate temperature vicine alla doppia cifra su tutta la pianura e nelle zone più basse siamo andati anche sotto; non c’era neve a suolo a dare una mano e questi valori sono stati ripetuti come se fossero facili e scontati. Tanto per dare un’idea, ecco le altre minime inferiori ai -9°C registrate ad Udine: -11.8°C il 20/12/2009, -11.4°C e -11.2°C i giorni 21 e 19, -10.8°C il 19/12/2010 e 25/01/2000, -10.4°C il 07/02/1991 e 01/03/2005, -10.1°C il 02/02/1991, -10°C il 30/12/2005 e 25/01/2006, -9.8°C il 04/01/2002, -9.3°C il 23/02/1993 e 13/01/2003, -9.2°C il 03/02/1991 e 18/12/2010, -9.1°C il 02/01/1993.
    In questo elenco i valori in doppia cifra sono dieci su un totale di 16, e il tutto in 26 anni; a occhio l’unica serie di valori consecutivi (sei per entrambe) che regge il confronto è quella del febbraio 1991 che anzi fa meglio di un decimo. I valori negativi sono stati trenta, proprio il giorno 31 la temperatura si è fermata a 1.8°C; nessun mese invernale è riuscito a fare l’en plein e proprio questo (oltre a quello del 2000) ci sono andati vicinissimi; i febbrai migliori sono stati il 2003 e il 2005 con 26 valori su 28, anche loro davvero eccellenti.
    Febbraio invece è stato deludente: media di 2.8°C, quasi tre di scarto, è il terzo più mite nella sua classifica dietro al 2014 (4.1°C) e 2016 (3.7°C), appena sette minime negative. C’è poco da dire, è stato un mese anonimo e scialbo; se fosse stato anche solo normale e con un’irruzione fredda anche solo moderata si sarebbe potuto puntare al record di minime negative e invece nulla di fatto. Certo, è un record un po’ platonico però almeno sarebbe qualcosa di diverso dall’andazzo delle ultime stagioni e paragoni del genere aiutano ad inquadrare meglio i periodi in esame (dato che la media da una parte è immediata ma dall’altra non rivela molte informazioni).

    Temperature medie: l’inverno ha avuto una media di 3.7°C, scarto di -0.7° ed è il settimo tra i più freddi insieme al 2010/11. In classifica è preceduto dal 1991/92 (2.8°C), 1999/00 e 2001/02 (3.1°C), 1998/99 (3.2°C), 2005/06 e 2011/12 (3.5°C); quelli con media inferiore a quattro gradi sono in totale dodici, i peggiori (si fa per dire) sono il 2004/05 e 2012/13 appaiati a 3.9°C.
    Anche in questo caso l’inverno ha spezzato un trittico davvero pessimo: 2013/14 (6.9°C) è il peggiore alla pari con il 2006/07, il 2014/15 è quarto (5.6°C) preceduto dal 2000/01 (5.9°C) e quello scorso è sesto (5.1°C) insieme al 1993/94 e preceduto di un decimo dall’anonimo 1997/98.
    Le giornate con media negativa sono state otto e tutte in gennaio, la media è di sette; fare medie negative in inverno è quasi scontato, basta un’irruzione un minimo decisa e solo le stagioni 2006/07 e 2013/14 non ne hanno avute (ulteriore conferma della loro mediocrità). In questo caso gli inverni migliori sono lontani (16 nel 2011/12, 14 nel 2001/02 e 13 nel 2009/10), ma con un solo mese freddo non si poteva pretendere il miracolo; ultimamente le giornate del genere erano state poche (cinque, nessuna, due e quattro) ma tra il 2009/10 e il 2011/12 c’era stato un trittico eccellente ed inedito con addirittura 13, 10 e 16 giornate.
    Dicembre ha avuto la media di 4°C, a -0.7°C da quella di riferimento, è decimo tra i più freddi; le notti lunghe e sottozero lo hanno salvato, visto che come temperature massime è stato catastrofico. Tuttavia, i mesi rigidi tipo 1991, 2001 e 1998 sono distanti, i primi due di circa due gradi e mezzo. Non ci sono stati valori negativi, in totale sono 58 su 26 mesi; gli ultimi due si sono verificati nel 2014 e sono gli unici degli ultimi quattro dicembri, i mesi migliori sono il 2001 e 2010 con sette valori (seguiti dal 1991 con sei).
    Anche in questo caso gennaio si merita un sacco di lodi: media di 0.9°C, scarto di -3°C, è il mese più freddo di tutti battendo di quattro decimi l’accoppiata dicembre 1991 e gennaio 2000.
    La prima decade è stata le più rigida, con una media di -0.5°C come il periodo 11-20 dicembre 2010; è la più fredda di gennaio ed è preceduta solo dai periodi 1-10 febbraio 1991 (-1.7°C) e 2012 (-1.1°C), ma anche le altre due (1.6°C per entrambe) si piazzano bene nelle rispettive classifiche figurando al quinto posto.
    La giornata più fredda è stata il sette con -5.1°C: è il nuovo record mensile (battuti i -4.4°C del 25/01/2000), peraltro abbiamo avuto sette valori negativi di fila tra i -1.2°C dell’Epifania, i -1.8°C del dieci, i -2.5°C del 9, i -3.9°C dei giorni otto e undici (-0.8°C il dodici).
    Anche se i record invernali sono rimasti imbattuti, valori di -5°C e quasi -4°C sono cmq molto bassi e di tutto rispetto; ecco un elenco delle giornate più fredde: -6.9°C del 20/12/2009, -6.4°C del 29/12/1996, -6.2°C del 06/02/1991, -5.8°C del 28/12/1996, -5.3°C del 30, -4.7°C del 05/02/2012, -4.4°C del 07/02/1991 e del 25/01/2000, -4.3°C del 27/12/1996 e 19/12/2009 e -4°C del 26/01/2000. Anche se sono più miti, meritano una segnalazione i -3.2°C del 01/03/2005 e i -3°C del 10/12/1991 visto il periodo in cui sono arrivati.
    Gennaio ha avuto otto giornate con media negativa su una media di quasi tre; è il risultato migliore davanti a 2000, 2002 e 2006 (sette). La giornata più calda è stata il 22 con 3.8°C: è l’estremo superiore più basso di tutti i mesi. In altre parole, se ordinassimo i record mensili dal più alto al più basso in cima troveremmo il dicembre 2006 (13.3°C il giorno sette) e in fondo proprio il gennaio 2017. Si tratta sicuramente di un record minore, è più una curiosità che altro, ma cmq sottolinea come in quel mese non abbia mai e poi mai fatto caldo ed aiuta ad inquadrare i mesi estremi. Ecco un altro esempio: gennaio e febbraio 2014 hanno avuto minime assolute di appena -0.3°C e 0°C, sono di gran lunga i peggiori e questo ci fa capire ancor di più quanto siano stati allucinanti.
    Febbraio male, media di 6.3°C con uno scarto di +1.5°C; è quinto tra i più miti dietro a 2014 (7.7°C), 2007 (7.6°C), 2016 (7.1°C) e 1998 (6.4°C) e nono tra tutti i mesi invernali. Proprio un mese del cavolo, né carne né pesce e su cui c’è proprio poco da dire; piccola curiosità, la sua giornata più fredda (3.9°C il giorno 17) è stata come la giornata più calda di gennaio!

    Temperature massime: la stagione ha chiuso a 9.6°C, a +0.7°C dalla media ed è al settimo posto tra le più miti insieme al 2007/08; in questo caso l’inverno ha continuato il brutto andazzo dei tre precedenti che si sono piazzati tra il secondo e il quarto posto tra i più miti (e curiosamente sono anche in ordine cronologico) con 10.9°C, 10.1°C e 9.8°C. Il peggiore è il 2006/07 (11.2°C), al quinto e sesto posto ci sono il 1997/98 (9.8°C) e il 2000/01 (9.7°C).
    I valori pari o superiori a dieci gradi sono stati 40, su una media di 33; è l’ottavo valore più alto, le tre stagioni precedenti ne hanno totalizzati 62 (record), 52 e 47 e quindi c’è stato un certo miglioramento ma ci sono anche varie stagioni con meno di trenta valori.
    Dicembre è stato davvero pessimo: 11.9°C di media, 2.9°C di scarto, è il più caldo nella sua classifica e terzo in quella generale dietro ai febbrai 1998 (13.6°C) e 2007 (12.5°C).
    In classifica è seguito da 2004 (11.3°C), 2006 e 2013 (11.2°C), 2015 (10.6°C), 2003 (10°C), 2011 (9.9°C) e 2014 (9.8°C); un dicembre con massime alte sembra stia diventando quasi la regola ultimamente, le uniche eccezioni sono il 2010 (7°C, il migliore) e il 2012 (8.4°C, nono) mentre negli anni ’90 non si era mai andati oltre i nove gradi (1993).
    Le massime in doppia cifra sono state 22 su una media di dodici; solo il 2013 ha fatto peggio (24), ma anche il 2015 (21), 2006 e 2004 (20) e 2014 (18) sono andati piuttosto male. Al contrario, negli anni ’90 prevalgono i dicembri con meno di dieci massime (1999 solo tre) che sono bruscamente diminuiti dal 2000 in poi (solo quattro).
    La terza decade è stata la più calda nella sua classifica con 13.8°C (tre gradi più del 2013); il picco massimo è stato di addirittura 18 gradi ed è il nuovo record mensile (battuti i 16.6°C del 11/12/2004). Questo è stato il culmine di una settimana (dal 21 al 28 circa) molto calda durante la quale non si è scesi sotto i 12.7°C e per quattro volte si sono superati i 15 gradi; insomma, l’ennesimo Natale travestito da Pasqua e meno male che eravamo a cavallo del solstizio invernale.
    La massima più bassa è stata di 8.3°C e questo è il peggior estremo inferiore dei mesi invernali.
    Gennaio è stato ottimo anche sotto questo aspetto: media di 6.6°C, scarto di -1.5°C, dietro di sette decimi solo al gennaio 2010 anche tra tutti i mesi invernali. Non ha avuto decadi con medie molto basse, ma è stato costante dall’inizio fin quasi alla fine; solo cinque massime sopra i dieci gradi su una media di nove, pochi mesi hanno fatto meglio e il 2010 ne ha avuta solo una. Davvero un bel risultato per un mese che è stato quasi sempre sereno e secco; non avere massime in doppia cifra sembra impossibile, nessun mese in generale c’è riuscito, ma un conto è farne poche con tanto bel tempo e un conto è registrarne una ventina pur con le giornate corte.
    La massima più bassa è stata di 1.5°C registrata i giorni sette e dodici; nel primo caso si tratta di un gran bel valore visto che era bel tempo. Ad ogni modo, le massime più basse con il cielo sereno dovrebbero essere quelle di fine dicembre 1996 (-3.2°C e -2.8°C i giorni 28 e 29) ed effettivamente sono almeno due spanne sopra. Il record assoluto sono i -4.2°C del 6 febbraio 1991 ma non ricordo se era bel tempo purtroppo; in ogni caso rimane un valore eccellente.
    Febbraio ha avuto una media di 10.5°C, a +0.7°C da quella di riferimento, è all’ottavo posto tra le più alte insieme al 1997 e al 2016. Anche per questo aspetto febbraio sta andando male in questi ultimi anni: il 2014 (11.5°C) è terzo, il 2011 (11) quinto e il 2015 (10.7°C) sesto; sembrano lontanissimi 2010, 2012 e 2013 che sono tra il terzo e l’ottavo posto tra i più freddi.
    Le massime in doppia cifra sono state tredici, perfettamente in media; il giorno 16 si sono raggiunti i 18 gradi, è un valore elevato ma quasi isolato ed è stato superato nel 1992, 1998, 2001 e 2012.
    Bellissima analisi, dettagliata al massimo

  4. #34
    Burrasca forte
    Data Registrazione
    29/11/13
    Località
    Lentate s/S (MB)
    Messaggi
    7,672
    Menzionato
    28 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Una volta un Meteofilo-Freddofilo-Acquofilo-Nevofilo-etc. quando arrivava meta' Novembre pensava:Ecco il periodo migliore dell'anno: i primi freddi/brine/nebbie/galaverne, poi le piogge vere con neve sui monti, l'attesa spasmodica dell'evento, i suoli innevati nel cielo sereno, l'effetto albedo, le belle minime,le Carte Meteo consultate freneticamente in attesa della articata/rodanata che vi si vedeva, etc.Ora invece e' il periodo peggiore dell'anno:Carte da sonno che mostrano solo l'HP Azzorre che spancia eporta tutto in Grecia, smog, sopramedia termico, montagne brulle, pioggia col contagocce, di neve manco parlarne.......e tutto il resto...e' noia....

  5. #35
    Tempesta violenta L'avatar di Fenrir
    Data Registrazione
    05/09/03
    Località
    Tromsø (Nor)
    Età
    47
    Messaggi
    12,780
    Menzionato
    109 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Citazione Originariamente Scritto da Cesare1952 Visualizza Messaggio
    Una volta un Meteofilo-Freddofilo-Acquofilo-Nevofilo-etc. quando arrivava meta' Novembre pensava:Ecco il periodo migliore dell'anno: i primi freddi/brine/nebbie/galaverne, poi le piogge vere con neve sui monti, l'attesa spasmodica dell'evento, i suoli innevati nel cielo sereno, l'effetto albedo, le belle minime,le Carte Meteo consultate freneticamente in attesa della articata/rodanata che vi si vedeva, etc.Ora invece e' il periodo peggiore dell'anno:Carte da sonno che mostrano solo l'HP Azzorre che spancia eporta tutto in Grecia, smog, sopramedia termico, montagne brulle, pioggia col contagocce, di neve manco parlarne.......e tutto il resto...e' noia....
    maxresdefault.jpg
    "You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)

  6. #36
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Citazione Originariamente Scritto da Fenrir Visualizza Messaggio

    E questo chi è ?

  7. #37
    Burrasca L'avatar di wtrentino
    Data Registrazione
    14/05/13
    Località
    Zambana (TN)
    Età
    27
    Messaggi
    6,394
    Menzionato
    35 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Citazione Originariamente Scritto da Cesare1952 Visualizza Messaggio
    Una volta un Meteofilo-Freddofilo-Acquofilo-Nevofilo-etc. quando arrivava meta' Novembre pensava:Ecco il periodo migliore dell'anno: i primi freddi/brine/nebbie/galaverne, poi le piogge vere con neve sui monti, l'attesa spasmodica dell'evento, i suoli innevati nel cielo sereno, l'effetto albedo, le belle minime,le Carte Meteo consultate freneticamente in attesa della articata/rodanata che vi si vedeva, etc.Ora invece e' il periodo peggiore dell'anno:Carte da sonno che mostrano solo l'HP Azzorre che spancia eporta tutto in Grecia, smog, sopramedia termico, montagne brulle, pioggia col contagocce, di neve manco parlarne.......e tutto il resto...e' noia....
    veramente...

    adesso quando arriva novembre inizia a salirmi l' angoscia, in compenso però marzo rappresenta un' autentica liberazione.
    prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....

  8. #38
    Burrasca forte
    Data Registrazione
    29/11/13
    Località
    Lentate s/S (MB)
    Messaggi
    7,672
    Menzionato
    28 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Citazione Originariamente Scritto da wtrentino Visualizza Messaggio
    veramente...adesso quando arriva novembre inizia a salirmi l' angoscia, in compenso però marzo rappresenta un' autentica liberazione.
    Ormai si vive di ricordi...Quella foto deve essere di F. Califano che cantava "...e tutto il resto e' noia......."

  9. #39
    Uragano L'avatar di albedo
    Data Registrazione
    27/06/02
    Località
    Prato
    Età
    64
    Messaggi
    30,599
    Menzionato
    25 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Minchia che grafomani! Peggio di me.

    RECORD PRATO+PRATO EST 1921-2014: Anno + freddo: 13,4° (1940); Anno + caldo 16,4° (1943); Anno + piovoso 1788,1 mm (1937);
    Anno + asciutto 503,8 mm (1945); Min. assoluta - 13,8° (11 gen 1985); Max assoluta 41,0° (7 lug 1952); Mese + freddo 0,2° (feb 1929); Mese + caldo 28,9° (ago 2003)

  10. #40
    Vento forte L'avatar di Federico Ogino
    Data Registrazione
    05/12/15
    Località
    Carmagnola (TO)
    Messaggi
    4,015
    Menzionato
    2 Post(s)

    Predefinito Re: Inverno meteo 2016/17: dati ed impressioni

    Che spasso gli ultimi 6 post...






    ... \fp\\fp\

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •