Si si intendevo qui da me fai conto che essendo vicino al Lago di Garda,rispetto al sud della provincia ha piovuto maggiormente,infatti i fossi non sono piu secchi e in alcuni campi l acqua fatica a scendere(poi forse ho sbagliato a dire deficit ristabilito eh) però diciamo che in questi giorni l'acqua non manca...
A distanza di 10 giorni ritorno su questa discussione, ma prima dico che son contento per la pacatezza degli interventi pur restando ciascuno sulle proprie posizioni.
Anch'io non avendo inserito (stavolta) il punto interrogativo, rimango convinto della correttezza della mia analisi di lungo termine riguardo al cambiamento del pattern NAO. Era quello a cui mi riferivo (vedi post quotato) mentre per quanto riguarda il pattern in est Atlantico a mio avviso non è quello dominante in quanto era già cambiato diverse volte da settembre come si vede anche quì
Ritornando al cambiamento in campo meteorologico di lungo termine che ci coinvolge da fine aprile, ritengo sia ormai una situazione ben consolidata e di non-ritorno per un bel po'.Codice:yyyy mm NAO EA WP EP/NP PNA EA/WR SCA TNH POL PT Expl. Var. 2016 9 0.74 3.48 -1.75 -1.41 0.11 0.13 -0.99-99.90 -1.31 1.04 73.5 2016 10 0.96 0.42 0.54 -0.84 1.53 -1.33 1.05-99.90 -2.94-99.90 60.9 2016 11 -0.31 -0.45 1.01 -1.43 1.44 -0.93 -0.06-99.90 -2.78-99.90 51.1 2016 12 0.35 0.87 0.97-99.90 -0.65 1.52 -1.18 0.95 -1.10-99.90 86.0 2017 1 0.05 -1.15 0.55 0.39 -0.29 0.63 0.17 -0.34 0.96-99.90 58.1 2017 2 0.69 0.58 -0.15 0.21 -0.05 1.14 0.67 -0.11 -0.38-99.90 62.4 2017 3 0.37 1.03 -2.13 -1.04 -0.03 -1.02 -1.02-99.90 0.73-99.90 64.5 2017 4 1.74 -0.62 -0.36 1.04 0.14 0.71 -1.45-99.90 -1.37-99.90 56.7
nao.sprd2.gifao.sprd2.gif
La negatività di entrambi gli indici che coinvolgono il nord Atlantico e l'Oceano Artico, lascia pochi spazi ai dubbi. Ricordo che questa accoppiata è relativa ad una azione di blocco molto spostata a nord tra nord Atlantico e Artico settore euroatlantico (Mar di Barents, Svalbard, Groenlandia) per cui l'unico sbocco per il getto polare è quello delle medio-basse latitudini nordatlantiche. Vediamo qui il solco preferenziale creato da questi passaggi regolari
atl_anom.gif
Il long rang modellistico ha molte frequentazioni in cui il pattern secondario EA si muove in territorio positivo; questo è probabile man mano che il solco di SSTA- che dicevo prima si sposta sempre di più verso est, sulle latitudini centrali del nord Atlantico....
e anche dovuto al fatto che l'attività convettiva sui Tropici è vista spostarsi verso est dopo essere ripartita nei giorni scorsi dalla fase 8 (centro-est Pacifico) che come detto l'altra volta supportava il blocco sul nord Atlantico per il "gioco" della corrente a getto polare.
Ma la forza della subtropicale non è quella che ci sarebbe stata con il pattern NAO dominante fino a poco tempo fa: la prossima onda africana dura poco e comunque a mi pare sia stata rivista al ribasso.
Diversamente sarebbe stato un prolungato anticipo estivo.
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Francamente dalle carte di oggi ma in realtà è già da ieri che si vedevano i segnali, io dal 15 maggio vedo un ritorno al pattern del 1 marzo-15 aprile, con hp ben saldo con i massimi su europa occidentale e ovest italia e noi con al massimo infiltrazioni da est, con basse pressioni in nord atlantico.
Non vedo altro...
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Si vis pacem, para bellum.
Esatto. Prima o poi il long range estivo oltre le 168 ore che a più riprese manifestano, avrà la meglio ma per ora per esempio Hannibal che doveva farci fare un weekend di caldo insopportabile da venerdì prossimo è stato sostituito al nord dalla pioggia.
Adesso da martedì 16 ci fanno vedere questo Hannibal 2 che si allunga come una lingua infuocata verso l'HP al suolo centrato sulle Repubbliche Baltiche.
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Mi pare un pattern di blocking:
ECMOPEU00_144_1.pngECMOPEU00_168_1.png
come già stato segnalato in altre discussioni.
Correnti continentali da est da lunedì 15 maggio:
ECMOPEU00_168_3.png ECMOPEU00_192_3.png
Alessandro pone l'attenzione sul rallentamento del getto con una nuova diminuzione della velocità di transizione ovest-est (zonale) delle masse d'aria di origine polare sul nostro comparto. Che corrisponde ad una fase di neutralizzazione dell'indice dominante (NAO).
Tuttavia il blocking barico a regime non avverrebbe nella posizione evidenziata in quella carta bensì sui meridiani centro-orientali dell'Oceano Atlantico, da un lato, e sulla porzione nordovest russa, dall'altro lato. Questo il momento di transizione verso est del blocking barico ovest europeo.
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dal famigerato trimestre invernale 2013-14 abbiamo accoppiate rigorosamente con nao positiva in inverno e negativa nei mesi estivi
vediamo se quest'anno si riconferma questa linea di tendenza
l'ultimo inverno con nao neutra-negativa è anche l'ultimo che sia stato seguito da una stagione calda con nao leggermente positiva
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...nt.ascii.table
ne approfitto per ringraziare 4ecast dei contributi sempre estremamente interessanti in ottica didattica
Ottimi contributi come al solito.
Il riposizionamento dei massimi di gpt più ad est potrebbe favorire uno scivolo nord atlantico diretto maggiormente sui meridiani centrali del Mediterraneo.
Questa soluzione potrebbe essere meno secca anche per le regioni centrali tirreniche che fino a pochi giorni fa hanno visto si solo correnti da NE......
Certo è che dobbiamo fare anche i conti con un getto che inevitabilmente rallenterà......
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