Le carte per i primi di luglio non sono male, almeno sembrerebbe una prima settimana di luglio abbastanza normale.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Riporto qui alcune considerazioni di Matteo...
In quest'ottica la rimozione del blocco altopressorio ad opera di un forcing notevole del jet stream (per essere Luglio) sarebbe di buon auspicio per ulteriori scivoli nord atlantici.
A 192 ore troviamo ancora il blocco fresco sull'est Europa, Un nuovo allungo del getto, e l'Azzorriano a casa sua......
Concordo in larga parte con i commenti che mi precedono, a quanto pare ci aspetta una prima decade di luglio meno estrema rispetto al mese che sta per concludersi. Come già accennato da altri la motivazione principale ritengo sia la residua attività della corrente a getto polare dovuta ad un vortice polare più profondo di quello che dovrebbe essere normalmente in questo periodo; questo va (temporaneamente?) a contrastare la forzante delle ssta che con la disposizione attuale dovrebbe invece agevolare una frenata del getto sull'Atlantico orientale. Credo quindi che nel periodo preso in esame, ci aspetti una certa variabilità climatica sul comparto europeo con wr prevalente assimilabile al tipo 2, mi aspetto infatti anche una fase con distensione dell'hp atlantico verso il
mediterr centrale
Interventi di spessore in questo td, complimenti. C'è anche del moderato ottimismo per la prima parte di luglio che potrebbe essere più "normale" di quanto non ci si aspettasse anche solo 2/3 giorni fa...
Si vis pacem, para bellum.
in effetti nel td di giugno avevo giusto fatto notare più volte l'anomalia geopotenziale e in parte termica polare, tanto rara in questa fase climatica
ora nel medio lungo pare che la parte più profonda di ciò che rimane del vp possa dislocarsi verso l'artico canadese
vedremo con che effetti sul getto atlantico e sulla possibilità di rinnovare un gradiente più efficace in atlantico
Dopo la lenta evoluzione della saccatura che ci sta iniziando ad interessare, la circolazione atmosferica sembra voglia riproporci una nuova affermazione di alta pressione sul bacino occ.le del Mediterraneo.
Sicuramente tale Hp non sarà "dopata" dal permanere di condizioni stabili come nel corso del mese di Giugno.
Infatti il ricambio di aria sarà avvenuto con tutti i benefici di "smorzare" gli eccessi termici.
Detto questo sia dai run ufficiali sia dal quadro ens sembra che i massimi di GPT tendano a rimanere più ad ovest rispetto a quanto avvenuto per gran parte di Giugno.
contestualmente una residuale vivacità del jet stream vedrebbe (eventualità vista da molto gg) il passaggio di deboli saccature in Entrata dall'Europa verso Italia e Balcani.
Ovviamente non si tratterà di cose eclatanti almeno per il momento ma tale dinamica aiuterà a "tenere a bada" gli alti GPT e termiche dell'anticiclone continentale africano.
Dunque una prima parte di Luglio che dovrebbe trascorrere attorno alle medie di riferimento e per temperature e per fenomenologia.
Per la verità s'intravede qualcosa attorno alla fine della prima decade ma per ora non mi sbilancerei......
Un saluto, Giuseppe
quello che invece a me non convince nelle carte è il fatto che tutto sembra ancora predisposto un pò troppo a nord e nel momento in cui si avvia una pausa nord-africana non ci mette nulla a ricomporsi una +20 sul Mediterraneo con una situazione non di blocco ma lenta nello smuoversi perchè gli scambi meridiani ancora non sembrano così accentuati
questa però è una riflessione basata sulla media dei run di questi giorni, già un GFS12 odierno per esempio, dinamicamente implementa un ritorno a condizioni abbastanza movimentate sullo scacchiere europeo (sottolineamo pure che su Nord Europa e Russia questa per ora è un'Estate N.O.)
Primissimi giorni con un sottomedia anche marcato su buona parte della penisola centro occidentale (mappe ECMWF), poi l'anomalia negativa dovrebbe rientrare in un contesto in linea con le medie/sopramedia:
ECI100-72.jpg
ECI100-96.jpg
ECI100-192.jpg
Confermate le linee di medio/lungo periodo.
L'idea di quel movimento accennato sul lungo termine continuano a permanere.
I rapidi cambi di segno in area PNA (- / + / -) fanno oscillare discretamente il getto anche verso l'Atlantico.
In questa dinamica nel momento di "contrazione " del getto vediamo un hp che tende a innalzare i suoi gpt in Atlantico mentre nel fase di "distensione" i GPT si spalmano sui paralleli con l'Ovest del Mediterraneo maggiormente "on fire"...
La prossima fase di contrazione a fine prima decade con nuova saccatura in approfondimento sull'Europa verso centro mediterraneo / Balcani?????
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