Io ti ho scritto svariate medie 71-00 della pianura danubiana ungherese e del triangolo padano da te citato, dimostrandoti che c'è un gradiente di circa 2 C° tra le due zone.
Budapest è 1 C° più calda delle altre località ungheresi, ma rimane comunque 2 C° più fredda delle località più miti del triangolo padano.
Certo 2 C° non è un gap mostruoso, ma è lo stesso che ad esempio vige tra ad esempio il litorale laziale e le coste calabresi o sarde, quindi non indifferente.
Non capisco dove possa nascere una diatriba tra noi nell'interpretare medie storiche.
Comunque si in una visione d'insieme i due climi hanno diversi aspetti che li accomunano, anche se come ho già scritto i climi in europa più somiglianti al padano di bassa e media pianura sono quelli bosniaci di transizione tra il mediterraneo ed il danubiano, quelli della alta valle del rodano in francia, e quelli della costa e fascia sub-litoranea bulgara.
Ultima modifica di andreasonn; 27/10/2017 alle 12:52
Io ho scritto di riferirmi alle medie 71-00.
Le medie 81-10 hanno valori estivi pazzeschi in tutta europa.
Bologna ha una 81-00 che rasenta i 25 C° per luglio, e la maggior parte delle località padane di bassa pianura supera i 24C°, quindi il mio ragionamento nell'ottica delle medie 81-00 trasla il suo confine di un grado:
nessuna località europea al 45° parallelo nei balcani, in ucraina e nelle coste occidentali russe sul mar nero, ha medie di almeno 24C° per il mese caldo al di fuori della padania,
per trovarne una bisogna appunto arrivare nelle zone interne del Caucaso, e si ovviamente poi procedendo verso est questo valore viene stracciato.
Questa osservazione aveva l'intento di spiegare il gap termico annuo che sussiste tra la pianura padana e le pianure balcaniche e centro europee tra il 43° ed il 45° parallelo, dovuto in parte alle temperature estive più elevate, grazie alla protezione alpina dalle più corpose rinfrescate di origine atlantica.
Ultima modifica di andreasonn; 27/10/2017 alle 12:56
Alcune ne vedevano ben più spesso, es. Alessandria ha una media matematica (non reale, che sarebbe più bassa e probabilmente sottozero) gennaio 61-90 di +0.4°C, Vercelli +0.6°C. In ogni caso non cambia la classificazione (sulla quale sono d'accordo con te, direi che si rientri pienamente nell'umido subtropicale) perchè certamente, per la stragrande maggioranza delle stazioni della bassa padana, la frequenza dei mesi sottozero è più bassa di quelli soprazero.
Koppen avrebbe messo anche..la mamma fra i climi subtropicali,come è noto,atteso che dilata fino al comico la categoria del subtropicale,al punto che poi ha fatto ricorso ad un mucchio di subcategorie.
Definire una località con una media annua di 12° "subtropicale" è più comico che inverosimile(ovviamente ce l'ho con gli autori di queste classificazioni,non con te),motivo per cui personalmente preferisco altre categorizzazioni,meno note di quella di Koppen ma più aderenti alla realtà.
Grazzanise è relativamente fresca per le minime estive ma le massime sono alte(almeno con la 81/10),non c'è un abisso con Foggia Amendola a livello di media massime fra giugno e settembre,mentre a maggio la media massime è meno alta perché il Tirreno è vicino e profondo e tiene a bada il caldo,nonostante il sole alto. Rispetto a Foggia sono i picchi di massima ad essere molto più contenuti.
Se mai è nel semestre freddo che Grazzanise è più fredda di altre località di pianura del sud,soprattutto grazie alle inversioni ed al freddo notturno.
Cm tutto il mio discorso era relativo al fatto che non poche località di pianura del centro e del sud dei Balcani sono caldissime d'estate,specialmente nei valori massimi medi e nei picchi(i secondi sono persino superiori a quelli delle città italiane di pari latitudine ed altitudine).
Ovviamente le medie annue sono molto diverse dalle nostre perché da ottobre ad aprile è tutto un altro discorso rispetto a noi,sia per le medie che i picchi.
La diatriba sull'etichetta "subtropicale" alla catergoria di koppen senza stagione secca e con estate calda, cioè clima CFA, è antica e francamente relativa poiché decontestualizzata dal vincolo della semplicità che contraddistingue la classificazione stessa.
E' normale che avendo 4 fasce termiche in cui suddividere i climi globali, le località con medie termiche borderline tra due categorie avranno differenze mostrouse con quelle confinanti con la categoria successiva, vedi appunto Torino e new dheli, ma non è questo il punto.
La classificazione moderna di trewartha, più articolata e nata come correzione alle imperfezioni di quella di koeppen, definisce comunque il clima padano "oceanico ad estate calda" appunto per l'inverno sopra gli 0C°.
L'inverno padano risulta mediocre per la propria latitudine, ed oceanico per le classificazioni climatiche.
Ultima modifica di andreasonn; 30/10/2017 alle 00:10
Sicuramente conosci meglio di me le medie climatiche della stazione di Grazzanise, ma io guardando i dati della 71-00 non sono pienamente d'accordo con la tua analisi.
La stazione è a pochi km dal mare, ma non è una stazione pienamàente marittima poiché alle spalle ha una discreta pianura invece che i monti.
I dati dicono che è più fresca ad esempio rispetto a Napoli Capodichino di circa 1 C° in tutte le stagioni,
ed anzi è proprio d'estate dove questo gap si fa più grande, con le massime che sono addirittura inferiori di qualche decimale a quelle di Capodichino e le minime che sono di 1,5 C° inferiori.
In inverno la situazione per le massime è simile, qualche decimale inferiori a Grazzanise, le minime 1 C° inferiori.
Rispetto a Foggia amendola tra giugno e settembre paga sempre più di 2 C° come massima, e 1 C° come media, mentre le minime sono simili.Certo Amendola ha poca influenza marittima e a giugno rifila 1,5 C° di media a Grazzanise, mentre ad ottobre il gap si annulla, e nei mesi invernali risulta 1 C° più fredda, ma in estate nonostante non ci sia un abisso, è nettamente più calda di Grazzanise.
Non mi sono mai spiegato come mai Grazzanise presenti valori così bassi, sembra che la sua posizione non le permetta di risentire di una piena influenza mitigante invernale e nemmeno di una continentale influenza calda estiva, come se tragga solo le influenze fredde dalla sua locazione semi-marittima.
Probabilmente ciò potrebbe essere dovuto alla locazione nello specifico della strumentazione, dato che addirittura presenta stranamente medie estive 71-00 più basse di uno o due decimali rispetto Roma fiumicino, e medie invernali di 0.5 C ° più basse, non risultando nè più marittima né più continentale, ed essendo posta 100 km a sud di essa.
Ultima modifica di andreasonn; 30/10/2017 alle 20:12
Hai ragione, le località piemontesi vicine all'alta pianura, sono quelle che risultano avere le medie invernali più basse della pianura padana e veneta, essendo la pianura piemontese la più continentale nel semestre freddo.
Nonostante ciò non presentano medie negative, e stiamo esaminando il trentennio 61-90 che risulta essere il più freddo del 900 per medie invernali al nord italia, anche più del 51-80.
Certo nei freddi inverni anni 70 i mesi di ghiaccio saranno stati più frequenti, ed in località come Alessandria avranno avuto la frequenza di circa uno ogni 2 anni, ma se prendiamo ad esempio il caso opposto, cioè il trentennio 81-00 per una località della pianura lombardo veneta, mi sa che a memoria i mesi di gelo siano stati pochissimi, forse un paio , o qualcuno più se non sbaglio.
Ultima modifica di andreasonn; 30/10/2017 alle 20:35
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