Ok, capito male io Grazie della spiegazione. Effettivamente tra le "prospettive" ci poteva scappare un cambio di pattern, con i centri di anomalia di gpt posizionati sull'Europa medio-orientale e, di conseguenza, le perturbazioni sarebbero state più incisive e più durature.
Comunque, per vedere il bicchiere mezzo pieno, tra i rischi abbiamo evitato il famigerato "omega-blocking" posizionato su centro Mediterraneo.
Qui causa ed effetto si mescolano un po' tra di loro.
Potremmo anche dire che il maggior riscaldamento dell'Atlantico tropicale e quindi la tendenza ad un maggiore e repentino riscaldamento del continente fa partire da subito il jet stream ad una latitudine più elevata che facilmente viene interrotto durante l'incipit della stagione estivo grazie al concorso di forcings dinamici provenienti dalle medie latitudini e al progressivo ulteriore riscaldamento del continente.
La mancanza del getto in questo caso sarebbe la conseguenza del maggior calore trasmesso alla media- alta troposfera ovvero dell'interruzione dello scalino termico tra le Celle e sua traslazione verso nord.
Matteo
Benissimo Matteo, stesso mio pensiero. La considerazione di Alessandro non è affatto sbagliata, intendiamoci, ma anche io non riesco proprio a definire quale sia la causa e quale sia l'effetto... E' una sorta di meccanismo che si autoalimenta.
Faccio inoltre notare come ad ogni tentativo di scalfire il "mostro" presente su Gibilterra e aree limitrofe ad opera del jet stream (e da fine giugno in avanti ce ne sono stati diversi, ad onor del vero), corrisponda una sorta di "rimbalzo" che riporta la situazione grossomodo a quella di partenza.
Facendo un paragone (mi scuseranno i puristi del settore , ma ormai Porano ha lanciato la moda delle metafore), è come se mettessi sotto sforzo un materiale elastico applicandogli un carico: fino a che non raggiungo il carico massimo che quel materiale può sostenere, una volta che rimuovo il carico (ondulazione del getto) il materiale (massa di aria calda su SW Mediterraneo e NW Africa) torna allo stato precedente all'applicazione del carico... E' evidente che il JS non abbia ancora la forza di "rompere" definitivamente la struttura.
Ultima modifica di Piro; 20/07/2017 alle 10:38
Luca Bargagna
L'incremento dell'heat content nell'Atlantico tropicale salito in maniera evidente dal 2003 circa in poi sta subendo un andamento altalenante ma sempre su anomalìe al momento di segno più.
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Questa la forte correlazione inversa fra j.s. subtropicale (250 hpa) e t. (850 hpa) nel mese di giugno (ho preso il mese iniziale estivo non a caso e seguendo il ragionamento di Alessandro):
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Matteo
Luca quella del torrente e dei sassi era meglio
Tornando a noi e forse stiamo diventando ripetitivi da quando abbiamo avuto contezza che le dinamiche legate all'ITCZ stiano condizionando prepotentemente questa estate Mediterranea.....
Ma non potremmo fare diversamente
E il getto fatica ad arrivare proprio laddove fa più caldo e fa più caldo laddove il getto non riesce ad arrivare
1xXzuZEUG9.png
E attenzione alla non indifferente correlazione fra disposizione delle anomalìe termiche e precipitazioni nel Sahel:
217.56.255.194.200.3.52.33.gif
Una spinta energivora verso l'alto che non aiuta certo la j.s. subtropicale
ps. ma sta parte della discussione non stava meglio nel thread dell'itcz?
Matteo
Siccome siamo caduti più in un discorso di ITCZ, vogliamo mica continuare qui dal momento che ho riportato i link.....
Matteo
Anche il fatto che la bassa stratosfera stia proseguendo il proprio raffreddamento dal 1993 è per lo stesso motivo per cui le dinamiche troposferiche delle basse latitudini sono più calde della media:
http://www.nsstc.uah.edu/data/msu/t4/uahncdc_ls_5.6.txt
Grazie al forcing dinamico si vedono le LP sull'Italia sempre più vicine sotto le 100 ore:
DWDEU_84.gifDWDEU_108.gif
il tentativo c'era già stato il 12 luglio:
Prognose_20170710.gif Prognose_20170712.gif Prognose_20170713.gif
Adesso siamo a 72 ore, LP a Luglio sull'Italia :
DWDEU_84.gif
anche se già da domani la circolazione sarebbe ciclonica con due fronti freddi in discesa nella Francia meridionale:
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