Qual è stata la giornata più calda e quella più fredda di tutta la storia meteo italiana?

[Lake]

Ho viva e lucida la sofferenza del 2003, il 1983 non mi richiama niente alla mente, ero troppo piccolo, un eccellente ricordo del 1985 e di quel favoloso inverno i bambini amano la neve, e sopratutto per me era magica, penso che dopo una trentennale presenza dell'hp africano, sarebbe auspicabile ritorno dell'azzorriano, forse ciclicamente ci può stare.

[FilTur]

Ho viva e lucida la sofferenza del 2003, il 1983 non mi richiama niente alla mente, ero troppo piccolo, un eccellente ricordo del 1985 e di quel favoloso inverno i bambini amano la neve, e sopratutto per me era magica, penso che dopo una trentennale presenza dell'hp africano, sarebbe auspicabile ritorno dell'azzorriano, forse ciclicamente ci può stare.

Al di là anche dell'età (io ero appena nato), il caldo del 1983 durò poche settimane, la fiammata peggiore pochi giorni; il caldo del 2003 durò 4 mesi, da maggio ad agosto, con pochissime interruzioni, e la fiammata di agosto che fu solo la peggiore di tante, e per certe zone più lunga del 1983. Che magari fece segnare record storici non battuti nemmeno nel 2003 (anche il 2013 ebbe dei giorni caldissimi, specie in alcune stazioni verso l'Austria), ma come detto fu comunque più breve e all'interno di un solo mese.
Quanto all'azzorriano, è vero che ora abbiamo spesso africano (vedi l'ultimo mese e mezzo), ma non è vero che sia sparito. Anzi non è nemmeno che porti "fresco", magari non porta i +36°C, ma un azzorriano persistente può tranquillamente portare +30/+32°C afosi al Nord per più giorni, come successo in estati recenti e lontane. L'ideale sarebbe proprio un anticiclone defilato su di noi, con i massimi abbastanza lontani (e ad ovest, sud-ovest) da permettere frequenti infiltrazioni di aria più fresca atlantica, ovviamente alternati a giornate più stabili e soleggiate quando si "allunga" un po' per qualche giorno.

[galinsoga]

Ricordo molto bene il luglio 1983, anche se non avevo ancora 9 anni, per un episodio curioso: l'ANAS asfaltò l'allora statale del Turchino con un asfalto sperimentale. Il problema è che quel tipo di prodotto veniva utilizzato nel Nord Europa e aveva ottime capacità di drenaggio, ma se si scaldava oltre i 70°C tendeva a sciogliersi e ad assumere una viscosità degna di un mastice... be', nel luglio 1983 l'asfalto si sciolse su quasi tutto il tratto tra Voltri e il Turchino ed anche su ampi tratti tra Masone e Rossiglione, con conseguenze tragicomiche (persone con le scarpe incollate costrette a proseguire scalze e di corsa per non bruciarsi i piedi, ecc.)... insomma dovettero rifare l'asfalto di corsa... L'agosto 2003 invece lo ricordo molto bene per il caldo davvero torrido, favorito da una costante ventilazione dal NNE al suolo... uscivi di casa e sembrava di avere un asciugacapelli permanentemente acceso rivolto contro di te, in città poi il caldo era insopportabile anche di primo mattino, perfino se giravi in macchina coi finestrini aperti, pareva di avere una stufetta ad aria calda a poca distanza dal viso...

[Lake]

Ricordo molto bene il luglio 1983, anche se non avevo ancora 9 anni, per un episodio curioso: l'ANAS asfaltò l'allora statale del Turchino con un asfalto sperimentale. Il problema è che quel tipo di prodotto veniva utilizzato nel Nord Europa e aveva ottime capacità di drenaggio, ma se si scaldava oltre i 70°C tendeva a sciogliersi e ad assumere una viscosità degna di un mastice... be', nel luglio 1983 l'asfalto si sciolse su quasi tutto il tratto tra Voltri e il Turchino ed anche su ampi tratti tra Masone e Rossiglione, con conseguenze tragicomiche (persone con le scarpe incollate costrette a proseguire scalze e di corsa per non bruciarsi i piedi, ecc.)... insomma dovettero rifare l'asfalto di corsa... L'agosto 2003 invece lo ricordo molto bene per il caldo davvero torrido, favorito da una costante ventilazione dal NNE al suolo... uscivi di casa e sembrava di avere un asciugacapelli permanentemente acceso rivolto contro di te, in città poi il caldo era insopportabile anche di primo mattino, perfino se giravi in macchina coi finestrini aperti, pareva di avere una stufetta ad aria calda a poca distanza dal viso...

Nel 2003 ero chiuso in camera mia, tapparelle abbassate, un caldo micidiale, avevamo appena cambiato il termosifoni, e per testarli dovevano farli andare la massimo, ebbene forse mi sono avvicinato alla definizione di "inferno". Il pc che andava in crash continuo, il tetto non era ancora isolato, alcuni elastici erano fusi con la superficie, vari quadri ebbero scioglimenti di pittura e distacchi, mia madre che esclamava in dialetto " sto soule quandè quel va giò"

[FilTur]

Nel 2003 ero chiuso in camera mia, tapparelle abbassate, un caldo micidiale, avevamo appena cambiato il termosifoni, e per testarli dovevano farli andare la massimo, ebbene forse mi sono avvicinato alla definizione di "inferno". Il pc che andava in crash continuo, il tetto non era ancora isolato, alcuni elastici erano fusi con la superficie, vari quadri ebbero scioglimenti di pittura e distacchi, mia madre che esclamava in dialetto " sto soule quandè quel va giò"

Nulla di apocalittico come da te, ma ricordo nel 2003 che a casa dei miei a Padova ad avere +28°C in camera erano le giornate normali, "quasi fresche". Ancora nelle ultime estati, nelle giornate più calde ci sono +27/+28°C (+29/+30°C in casi rari), la norma è tra +24°C e +26°C (senza climatizzazione!) E mi ci ero pure abituato, stavo bene coi +28°C che normalmente mi avrebbero procurato non poco disagio termico... Così fino a inizio settembre, quando finalmente l'estate fu "rotta".

[Porano444]

Diciamo che oltre l'aspetto termico medio dell'estate, il 2003 fu una tortura psicologica immonda.
90 gg senza nessuna soluzione di continuità.
L'aspetto psicologico nella sopportazione di un lungo periodo estremo è fondamentale nel determinarne la potenza.
Fu una commistione tra numeri e dati impietosi e appunto l'aspetto psicologico.....

[burian br]

Probabilmente il 2003 avrà il record di giornata più calda in uno dei giorni di Agosto.

Per il freddo non saprei...del nuovo millennio di sicuro sarà l'8 Gennaio o il 7 del 2017...ma in assoluto non so dire...

Forse il 1929?

[Julio]

Qui si parla di livello nazionale, ma per quanto riguarda il Sud peninsulare credo che il 7 gennaio sia stata una delle giornate più fredde della storia meteorologica recente, con massime sotto lo zero al livello del mare. Registrare una massima di -1°C in riva al mare con sole a palla accade una volta ogni 20 anni dalle mie parti

[Calistream]

A livello nazionale non saprei rispondere, così a pelle direi una giornata del Febbraio 1956 per quanto riguarda il freddo e una del Luglio 1983 o Agosto 2003, per quanto riguarda il caldo, ma non ne sono affatto sicuro.

[Calistream]

A livello nazionale non saprei rispondere, così a pelle direi una giornata del Febbraio 1956 per quanto riguarda il freddo e una del Luglio 1983 o Agosto 2003, per quanto riguarda il caldo, ma non ne sono affatto sicuro.

Per il freddo i candidati potrebbero essere molteplici, con molte giornate di Gennaio anche di annate non " storiche " , da non sottovalutare.