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Risultati da 21 a 30 di 83
  1. #21
    Vento fresco L'avatar di Jadan
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    A Roma una situazione del genere non l'ho mai vista e, sinceramente, credevo che non l'avrei mai vista. Qui la natura e la geografia hanno sempre fatto la loro parte e non avrei mai pensato ad una possibile crisi idrica.
    E finché non lo pensavo io, poco male. La tragedia è che l'hanno (colpevolmente) pensato tutti i responsabili, tecnici e politici. Se le tubature di Roma hanno una delle massime dispersioni in Italia, ciò deriva dalla convinzione che, tanto, l'acqua non sarebbe mai mancata. E invece è successo, e questo metterà tutti (mi auguro) sul chi va là. Se è accettabile uno spreco in periodo di vacche grasse, quando queste dimagriscono, si fa pesante.
    Una lezione l'abbiamo imparata tutti, qui a Roma: l'acqua è preziosa, non c'è isola felice che possa a fare a meno di preoccuparsene.
    Maurizio
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  2. #22
    Burrasca L'avatar di inocs
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    A Roma una situazione del genere non l'ho mai vista e, sinceramente, credevo che non l'avrei mai vista. Qui la natura e la geografia hanno sempre fatto la loro parte e non avrei mai pensato ad una possibile crisi idrica.
    E finché non lo pensavo io, poco male. La tragedia è che l'hanno (colpevolmente) pensato tutti i responsabili, tecnici e politici. Se le tubature di Roma hanno una delle massime dispersioni in Italia, ciò deriva dalla convinzione che, tanto, l'acqua non sarebbe mai mancata. E invece è successo, e questo metterà tutti (mi auguro) sul chi va là. Se è accettabile uno spreco in periodo di vacche grasse, quando queste dimagriscono, si fa pesante.
    Una lezione l'abbiamo imparata tutti, qui a Roma: l'acqua è preziosa, non c'è isola felice che possa a fare a meno di preoccuparsene.
    Forse sta per impararla una buona fetta di paese.
    I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.

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  3. #23
    Vento forte L'avatar di Alexios
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Siccità realissima. Siamo intorno ai 300 mm da inizio anno, il 60% dei quali precipitati a Gennaio. Qui l'acqua viene razionata da inizio Maggio in tutti i paesi della zona, nonostante a due passi abbiamo le sorgenti di Caposele (AV) che sono le più importanti del Sud Italia (di cui buona parte però serve l'acquedotto pugliese). Diversi affluenti del Tanagro in zona sono completamente secchi...

    Estremi da Marzo 2013:
    Min. più bassa : - 5,1°C (31 Dicembre 2014) Min. più alta: 24,1°C (4 Agosto 2017)
    Max. più bassa : -1,6°C (7 Gennaio 2017) Max. più alta: 38,5°C (24 Luglio 2023)

  4. #24
    Vento forte L'avatar di Colchoneros
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Realissima. Tra giugno e luglio qui sono caduti solamente 0.6 mm di pioggia, non piove decentemente da due mesi e si spera che almeno mercoledì piova un pò ma le prospettive di agosto non sembrano confortanti. 261 mm da inizio anno di cui 110 solo a gennaio.

  5. #25
    Uragano
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    La zona compresa tra Novara e Milano centro/ovest ha certamente un fortissimo deficit (tra 250 e 320 mm da inizio anno e distribuiti anche piuttosto male) ma di siccità non si può parlare, data la nostra fortuna di avere sovrabbondanza di acqua nelle falde sotterranee. Certo, un po' di pioggia male non farebbe per i terreni superficiali.


  6. #26
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Siccità assolutamente reale, anche se occorre fare alcune precisazioni, almeno per il Genovese:

    la prima è che rispetto ad altre annate in cui a Genova e in altri comuni scattò il razionamento (1989, 1990, 2003) o in cui fu sfiorato (1992) la situazione negli invasi appenninici, dai quali si approvvigionano la città e parte dell'hinterland, non desta particolari preoccupazioni, nel senso che per ora non è stata intaccata la riserva, anche se ciò potrebbe avvenire entro settembre, qualora non vi fossero precipitazioni adeguate. L'autonomia della riserva è comunque considerevole per cui per avere problemi, almeno per quanto riguarda le utenze domestiche, ad un settembre asciutto dovrebbero seguire un ottobre e un novembre ugualmente secchi;

    Genova ha la fortuna di avere una rete idrica concepita sulla base del consumo medio degli anni '60/'70, quando il capoluogo ligure toccò gli 850.000 residenti (a fronte dei 590.000 attuali) e quando sul territorio comunale e metropolitano era molto elevato il prelievo a fini industriali. Insomma decremento demografico e riconversione industriale (o se vogliamo: deindustrializzazione) qualche vantaggio l'hanno portato;

    Discorso un po' diversificato per quanto riguarda i comuni che non sono connessi direttamente ai grandi acquedotti genovesi (AMGA, Nicolai, De Ferrari/Galliera) e dove si utilizzano altre fonti di approvvigionamento, come ad esempio le sorgenti o il prelievo diretto dai torrenti tramite briglie o piccoli invasi...

    Nella mia zona ad esempio non ci sono particolari problemi, tant'è che i due torrenti principali del Voltrese (Leira e Cerusa) hanno flussi d'acqua dalle sorgenti alle foci, sebbene molto ridotti di portata, per fare un paragone: nella prima settimana dell'agosto 1990 il Leira era in secca negli ultimi 300-400 m di letto (situazione che, a memoria d'uomo, si era vista solo nel 1921). La situazione vissuta nell'estate di 27 anni fa sembra quindi scongiurata. Discorso diverso dove invece gli acquedotti sono sottodimensionati e dove, come avviene in qualche comune della Riviera, la fluttuazione della popolazione, per effetto del turismo balneare, fa aumentare anche di 5/10 volte i consumi medi pro capite nei mesi di luglio e agosto...

    Al netto di una localissima inversione di tendenza in questo luglio (a fronte di molte zone rimaste a secca ve be sono alcune dove i temporali hanno scaricato accumuli parziali di 60-90 mm, come Pegli o a Voltri) la situazione va attentamente monitorata... si può però ancora dire che si è visto di peggio...
    Ultima modifica di galinsoga; 24/07/2017 alle 13:05

  7. #27
    Vento forte L'avatar di terence88z
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Qui in Abruzzo ci hanno salvato le precipitazioni invernali, che sono quelle che poi influisco sul regime idrografico estivo. Ben diverso il discorso nel lato Tirrenico. Il problema è che è impossibile recuperare la situazione con i brevi scrosci estivi, servono precipitazioni continue come quelle autunnali oppure precipitazioni che portino neve sui monti (impossibile in Appennino con zt oltre 3000 m).

  8. #28
    Burrasca forte L'avatar di Franzoso
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Situazione di siccità reale e pesante nella provincia romana e nella mia zona d'origine (Guidonia Montecelio).
    Guidonia ha un cumulato da inizio anno di appena 177mm contro una media per lo stesso periodo di oltre 400mm.
    Purtroppo servirebbero precipitazioni abbondanti e continue autunnali per compensare la situazione. Certo, sventagliate temporalesche estive, pur se effimere e temporanee, aiuterebbero molto, ma a quanto pare quest'anno stanno mancando del tutto anche quelle (e la mia zona è decisamente temporalesca d'estate).

    Speriamo cambi presto la situazione.

  9. #29
    Burrasca
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Citazione Originariamente Scritto da inocs Visualizza Messaggio
    Forse sta per impararla una buona fetta di paese.
    Ma anche no: daranno la colpa a Trump (cit.) invece che preoccuparsi delle pesanti perdite degli acquedotti o del sovra-sfruttamento dei bacini a fini agricoli e (micro)idroelettrici. E' da un quarto di secolo (diciamo da quando ho memoria e capacità di seguire i notiziari) che sento sempre dare la colpa al riscaldamento globale alias cambiamento climatico, che è certamente reale, ma siccità e alluvioni in moltissimi casi verrebbero prevenute da una buona gestione delle risorse idriche: che in Italia non mancano nemmeno in anni come il 2017. E invece, dal più comune cittadino al più importante politico, si preferisce inveire che agire.

    Tornando all'argomento della discussione: la siccità è seriamente reale. E' reale sia dove, o per le falde o per i temporali estivi, la crisi idrica è per ora scampata; sia laddove la crisi idrica (magari causata da reti obsolete e fatiscenti) morde più forte.

  10. #30
    Burrasca
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    Predefinito Re: Siccità reale o mediatica?

    Citazione Originariamente Scritto da terence88z Visualizza Messaggio
    Qui in Abruzzo ci hanno salvato le precipitazioni invernali, che sono quelle che poi influisco sul regime idrografico estivo. Ben diverso il discorso nel lato Tirrenico. Il problema è che è impossibile recuperare la situazione con i brevi scrosci estivi, servono precipitazioni continue come quelle autunnali oppure precipitazioni che portino neve sui monti (impossibile in Appennino con zt oltre 3000 m).
    Un'eccezione è forse il sud dell'Abruzzo, a Vasto (fonte un collega di lì) l'acqua è razionata in certi orari già da inizio estate.

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