Ciao a tutti.
Ho voluto aprire questo thread che sicuramente aggiorneremo se ne avremo voglia durante i prossimi giorni quando effettivamente volgerà al termine.
Più che dal punto di vista termico, degli eventuali record o del grado di siccità che l'ha voluta distinguere mi vorrei soffermare su degli aspetti più termodinamici e climatici di ciò che è accaduto in questi ultimi 3 mesi.
Ad esempio parto con questa carta di anomalia del vettore dei venti a 500 hPa. Pare quasi che alle nostre latitudini ci sono stati gli alisei subtropicali
Singolare altresì è stata la forte anomalia della componente zonale su un'area ristretta del Continente a cui vorrei dare un'approfondimento in quanto secondo me questa potrebbe influire sia nei primi mesi autunnali che nel proseguio della stagione fredda.
Quindi anomalia della componente dei venti a 500 hPa e anomalie di geopotenziale di massa a 500 hPa..
alisei.jpg500hpa.jpg
... aggiungo che, vedendo le carte di anomalia di geopotenziale, si spiega benissimo questa particolare estate perchè siamo stati interessati da una frequente anomalia ad omega con la cresta centrata poco ad ovest dell'Italia, una configurazione tra le più penalizzanti per quanto riguarda il caldo sulla nostra Penisola.
Ultima modifica di fabio.campanella; 26/08/2017 alle 20:22
Come ho detto su altri lidi. Di questo passo ci manca poco e ci capiterà l'estate con convezione tropicale centrata sul mediterraneo e cella di Hadley tra Germania e Scandinavia
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Ciao. Rispetto alle "partenze" degli ultimi anni, come specificavo in altro thread, quest'anno con tali anomalie della componente zonale, difficilmente ci troveremo di fronte a cut-off insidiosi sul mediterraneo ma bensì potrebbe essere una annata caratterizzata da una sequenza di forti "classiche" perturbazioni autunnali che duramente colpiscono le zone occidentali del nostro territorio e generalmente tutto il mediterraneo centro occidentale.
Questa anomalia dei venti zonali, se si rinnova ancora, porterà ad una snow cover euro-asiatica molto più blanda rispetto agli ultimi anni, insomma un tempo più dinamico, probabilmente prodotto da un importante gradiente termico orizzontale che manterrà l'atmosfera molto mossa fin dal prossimo mese e probabilmente per i mesi a venire.
Tutto questo si ripercuoterà sul vp a tutte le quote, ad un veloce recupero dei ghiacci, ad una temperatura più "umana" sull'artico (questa cosa la si vede già ad esempio sulla media delle anomalie mensili di agosto)
ncep_cfsr_t2m_anom.png
e quindi forse potrebbe scongiurare forti raffreddamenti stratosferici specie tardivi e la tendenza ad avere un vp disturbato o molto disturbato a partire dalla seconda parte della stagione invernale... vedremo.
Mi trovi abbastanza d'accordo anche se troverei preoccupante uno snow cover euro-asiatica basso. ...ricordiamoci che i principali disturbi al VP nascono da li perlomeno per il comparto europeo. ...Sono d'accordo sul principio ovvero che il VP (e già si vede ) partirà bello pimpante e molto più attivo deil recenti passati autunni. ....Noto anche, per quel che valgono, che le proiezioni CFS MOIS in quasi tutti i run stanno mostrando un autunno fresco e piovoso ma anche un Dicembre molto sotto le medie.
Non sono un sostenitore del SAI, tra l'altro la performance di questo indice sul comparto europeo per quanto riguarda il break delle correnti atlantiche non è stata molto alta negli ultimi anni (vedi il famoso indice OPI)... probabilmente questa roba andava bene qualche anno fa con il getto distribuito diversamente rispetto ad oggi... però siamo largamente off topic...
Presto metterò qualche altra analisi di questi tre mesi per sottolineare la singolarità specie dalla seconda metà di luglio alla prima metà di agosto...
F.
Grazie Fabio..Quindi credi poco alla visione 4cast con clima statico e goccie a lenta evoluzione..Io avrei pensato a qualcosa di diverso..E d'accordo sulla seconda parte stagionale ma più per il fatto che immagino smaltite magari le scorie di questa stagione estiva..E il pattern NAO POSITIVO che potrebb iniziare a calare.. mia idea sia chiaro...per la copertura nevosa molto dipende se va come tu dici cn flusso oceanico Franco ci sto..Ma ho il timore non sia così..ad ora poi sbaglio vedo un getto che si biforca ..un ramo passa molto alto ..l altro da Gibilterra collegato al js subtropicale che darebbe molte insidie con microgoccie iberiche...va da se che l area russa vedrebbe un severo raffreddamento
secondo me hai mischiato mele con patate in questo post.
soprattutto mischiando la tropo con la strato.
e poi conta che è proprio la zonalità sparata a generare i cutoff. infatti se c'è un ondulazione dovuto al rallentamento del getto, se questo improvvisamente accelera avviene il cutoff
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