Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Conserva un po' di nebbia in barattolo che domenica sera potrebbe servire da umidificatoreOriginariamente Scritto da Alessandro1985
Comunque sono d'accordo con lucawsb che serve acqua, magari distribuita e con calma.
tramite Tapatalk
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
si beh indubbiamente ma per uscire da questo scempio e cambiare le carte in tavola per successivi cambiamenti ..
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Gfs18 un pelino più orientale di ecmwf per il 24
ormai conviene trasferirsi in Turchia
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Se d estate vuoi isoterme a quasi +30 puoi trasferirti....poi ci dirai
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Non è che a me vada tanto meglio, eh.. Non abito mica a Bolzano
E poi lì hanno vasti altopiani e le isoterme sono perlopiù orografiche..
La sera si scende parecchio..E in inverno nevoni pazzeschi
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Non concordo a 'sto giro Giuseppe... L'estate anomala che abbiamo sperimentato è stata frutto, secondo me, di un innalzamento anomalo del fronte di convergenza intertropicale africano che nulla c'entra con l'affondo del JS in aperto atlantico, tant'è che il JS è risultato essere comunque bello teso, sebbene a latitudine più elevata:
compday.W8XzYoQdeK.jpg
Con questo colgo anche l'occasione per rispondere anche a chi sostiene che la colpa sia sempre della falla iberica o il getto che affonda sempre nelle stesse zone: con l'ITCZ che ci siamo trovati quest'anno ci mancava solo la falla iberica che tirava su nel Mediterraneo la +30 dall'entroterra africano...
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Qualche segnale positivo questa mattina dalla media ensemble del modello americano gfs che a lungo termine rispetto a ieri propone un alta di blocco più occidentale per fine mese, con la possibilità di qualche infiltrazione di aria artica sul nostro Paese in grado di portare temporali sparsi sui settori più esposti:
Vediamo se anche ecmwf è dello stesso avviso.
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Hai postato le carte giuste che possono fotografare lo status climatologico con particolare riferimento alle aree in sofferenza pluviometrica.
Vorrei aggiungere però che a questa situazione non ci siamo arrivati oggi ottobre 2017.
Siamo partiti molto da lontano direi inizi anni 90, ovviamente con una notevole discontinuità ed alternanza di patterns che spesso hanno reso molto difficile
concentrarsi sugli effetti crescenti dell'abbattimento dei gradienti delle latitudini polari...che invece non ha mai smesso di procedere.
Questo però si cominciava a vedere negli anni 90..e molti di noi lo scrivevano (alte dinamiche stabilizzanti!!! in aumento di frequenza). Ma ci si rispondeva che era solo una fase.
Perchè dico questo? perchè oggi possiamo già vedere i germi di quello che potrebbe essere più frequente in futuro. E tu lo hai fatto con questa ottima analisi. E non è catastrofismo ma osservazione e realismo senza avere paura della parola "trend".
Il clima non varia a velocità e direzione costante....ma a salti, frenate, retromarce....ma poi la direzione finale è sempre la stessa non facile da cogliere fin quando non costantemente manifesta.
Le ottobrate sono sempre esistite ma in alternanza con le prime grandi piogge. Una ottobrata italiana (non più romana) in regime di media siccità non ha senso che sia paragonata con quelle del passato.
Adesso possiamo sperare in una temporanea recrudescenza di clima mediterraneo secondo i canoni convenzionali e sperare in un novembre molto piovoso, in un inverno molto freddo e nevoso per tutti.
my web site: http://www.anguillara-meteo.com con webcam live streaming
Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
E infatti a Settrembre ha piovuto e manco poco in alcune zone, poco in altre....ed è stato un mese ben più autunnale che estivo...questo con riferimento alle "ottobrate" che non sarebbero più quelle di un tempo....il catastrofismo e l'estremismo in ogni dove.Hai postato le carte giuste che possono fotografare lo status climatologico con particolare riferimento alle aree in sofferenza pluviometrica.
Vorrei aggiungere però che a questa situazione non ci siamo arrivati oggi ottobre 2017.
Siamo partiti molto da lontano direi inizi anni 90, ovviamente con una notevole discontinuità ed alternanza di patterns che spesso hanno reso molto difficile
concentrarsi sugli effetti crescenti dell'abbattimento dei gradienti delle latitudini polari...che invece non ha mai smesso di procedere.
Questo però si cominciava a vedere negli anni 90..e molti di noi lo scrivevano (alte dinamiche stabilizzanti!!! in aumento di frequenza). Ma ci si rispondeva che era solo una fase.
Perchè dico questo? perchè oggi possiamo già vedere i germi di quello che potrebbe essere più frequente in futuro. E tu lo hai fatto con questa ottima analisi. E non è catastrofismo ma osservazione e realismo senza avere paura della parola "trend".
Il clima non varia a velocità e direzione costante....ma a salti, frenate, retromarce....ma poi la direzione finale è sempre la stessa non facile da cogliere fin quando non costantemente manifesta.
Le ottobrate sono sempre esistite ma in alternanza con le prime grandi piogge. Una ottobrata italiana (non più romana) in regime di media siccità non ha senso che sia paragonata con quelle del passato.
Adesso possiamo sperare in una temporanea recrudescenza di clima mediterraneo secondo i canoni convenzionali e sperare in un novembre molto piovoso, in un inverno molto freddo e nevoso per tutti.
Re: Ottobre 2017: discussione dei modelli
Bella lì ecmwf!
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