Pagina 5 di 27 PrimaPrima ... 3456715 ... UltimaUltima
Risultati da 41 a 50 di 268
  1. #41
    Tempesta L'avatar di Gangi
    Data Registrazione
    08/12/09
    Località
    Gangi (Pa) 810 slm
    Messaggi
    11,572
    Menzionato
    73 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da Julio Visualizza Messaggio
    "Strane" molte delle vostre considerazioni, i miei nonni (classe 1929-1933) mi raccontano di estati che allora come oggi erano insopportabilmente calde, tanto da costringere la gente a dormire sul pavimento per trovare un po' di frescura. Mio nonno mi racconta anche una serie di inverni degli anni '40 in cui ci si faceva il bagno a mare, e che l'acqua fosse addirittura "tiepida"; presumo che ci siano state settimane intere a dicembre con massime oltre i 20°C. Mica poco eh!
    Per onestà intellettuale bisogna scrivere anche queste cose, non solo quello che fa comodo.
    Esatto...infatti quest'anno che qui ha fatto l'estate bestiale mio nonno ripeteva sempre "ha fatto l'estate come la faceva tanti anni fa"; invece per l'inverno dicono sempre il contrario "Una volta si che nevicava sul serio"...però quest'anno in molti hanno cambiato idea quando l'irruzione dell'epifania ci ha sepolti.. "Era dal 1981 che non faceva questa neve" ripetevano gli anziani del paese.

  2. #42
    Burrasca
    Data Registrazione
    05/02/08
    Località
    Bernalda (MT) 130 m
    Messaggi
    5,029
    Menzionato
    15 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    verissimo
    ma come detto i picchi ci sono sempre stati, a prescindere che siano più o meno estremi di quelli odierni, sono pur sempre picchi e vengono percepiti come lontani dal clima medio a cui si è abituati
    quello che fa la grossa differenza non è la settimana il mese se non il singolo giorno eccezionale ma le giornate apparentemente per nulla eclatanti, con scarti di 1-2-3, non 10-12, che però accumulate su periodi continui e regolari producono quelle differenze che poi si riscontrano alla resa matematica dei conti
    Non credo si parli di picchi, ma di una sensazione generale nel periodo della giovinezza dei nostri avi.
    Citazione Originariamente Scritto da Gangi Visualizza Messaggio
    Esatto...infatti quest'anno che qui ha fatto l'estate bestiale mio nonno ripeteva sempre "ha fatto l'estate come la faceva tanti anni fa"; invece per l'inverno dicono sempre il contrario "Una volta si che nevicava sul serio"...però quest'anno in molti hanno cambiato idea quando l'irruzione dell'epifania ci ha sepolti.. "Era dal 1981 che non faceva questa neve" ripetevano gli anziani del paese.
    Oggettivamente l'Agosto appena passato è stato qualcosa di eccezionale per le nostre lande e per tutt'Italia, ma sia parlando di dati oggettivi che delle sensazioni della gente che ha vissuto tra i '40 e i '50, non è successo nulla che non si fosse già visto prima. I record dell'estate 1946 restano comunque quasi inarrivabili (almeno nella mia zona), ma anche la durata di quegli eventi fu assolutamente degna di nota; il tutto comunque preceduto e seguito da inverni tiepidi, senza ondate di gelo estreme come quella del gennaio appena passato. Chissà se anche in quegli anni erano così catastrofisti dopo aver vissuto annate del genere; il trend degli ultimi 10 anni è assolutamente votato ad un escalation di temperature sopra la norma, come già successo negli anni '40 e parte dei '50. Nei prossimi anni ne sapremo decisamente di più.

  3. #43
    Uragano L'avatar di jack9
    Data Registrazione
    12/12/08
    Località
    Seregno (MB)
    Età
    32
    Messaggi
    27,234
    Menzionato
    433 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da DuffMc92 Visualizza Messaggio
    Non sarai un sostenitore accanito dell'AGW, ma ancora non riesco a trovare righe del mio commento in cui nego il cambiamento, che invece menziono tra undicesima e dodicesima riga

    Ma poi che c'entrano i ghiacciai con la percezione delle stagioni e del clima? Nelle vite quotidiane dei nostri nonni cosa contavano i ghiacciai? Da 1 a 10 secondo te quanto se ne sbattevano i nostri avi dei ghiacciai? Non li ho menzionati apposta, perché mi sembra un discorso fuorviante in questo 3d.

    Al di là del tuo discorso sull'AGW, che per quanto ricalchi posizioni analoghe alle mie, non capisco cosa c'entri nel contesto del tuo commento, parlando della nebbia (presente anche adesso come allora) mi dai ragione su quell'aspetto, ovvero che i periodi di hp c'erano eccome anche allora-perché per avere i nebbioni non bastano 3 giorni di hp e i solfati, ma anche qualche giorno in più di persistenza, quasi come ai giorni nostri probabilmente.
    Che poi 'inficiati dal GW', come se fosse iniziato negli anni 70-80, e non 100 anni prima.

    Per cui boh, non capisco certe 'critiche' che hai scritto se siano tali né dove vogliano andare a parare.
    Non ho sostenuto che lo neghi, ma ho sostenuto che somiglianza tra il clima odierno e quello passato NON C’È, lo stanno sostendendo tutti e proprio i tuoi nonni che vivono nelle regioni prealpine è strano che non se ne siano accorti visto che si parla di una delle aree più sensibili ai cambiamenti di temperatura (qn mediamente più alta). Lo dicono le medie che si alzano sempre più e che paragonate a quelle di quell’epoca rabbrividiscono loro stesse

    sui ghiacciai non ti risponderei nemmeno ma tant’è sono il più importante indicatore termico del pianeta. Se fa caldo si sciolgono a prescindere dalla stagione di accumulo (come abbiamo visto nel recente passato). È un’altra prova (non sensazione o ricordo) che il clima di 40/60 anni fa non può avere somiglianze con quello odierno.

    sulla nebbia, no amico, non è presente allora come adesso, allora era moooolto più presente ma non perché c’erano più o uguali HP (cioè si può sostenere una cosa del genere basandosi sui ricordi!?!?) ma proprio per la natura degli inquinanti presenti. Questa è la teoria che va per la maggiore ma di certo non è perché adesso c’è meno HP o robe simili

    non sono critiche alla persona chiaramente, ci mancherebbe, erano critiche al post semplicemente.
    Ultima modifica di jack9; 27/09/2017 alle 18:42
    Si vis pacem, para bellum.

  4. #44
    Burrasca L'avatar di giesse59
    Data Registrazione
    22/07/03
    Località
    Migliarino P. (PI), Vernazza (SP)
    Età
    64
    Messaggi
    5,135
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    Da nonno "potenziale" che s'interessa al tempo praticamente da quando ha iniziato a comprendere un minimo la realtà circostante (6-7 anni), posso assicurare che il clima è cambiato, eccome! Certo le esagerazioni ci sono ed è vero tutto quanto è stato detto sulla velocità delle notizie, l'enfasi sul cambiamento climatico ecc. Ma il cambiamento è percebile empiricamente quanto registrabile e verificabile strumentalmente. Qualcuno ha parlato dei cicli, che ci sono ed hanno un andamento più o meno decennale, ma con un trend, una "radiazione di fondo" di alcuni parametri (l'aumento termico è quella principale) che sono costanti, viaggiano sottotraccia alle variabilità climatiche come l'onda dello tzumani che in pieno oceano viaggia sott'acqua. Per fare un esempio concreto e amato più o meno da tutti noi, vi sono cicli di alta frequenza nevosa che si alternano a quelli di bassa o bassissima frequenza. Salvo il fatto che ogni nuovo ciclo nevoso lo è un po' meno dell'ultimo di 10-15 anni prima. Se tracci la linea tendenziale su una serie di 50-60-100 anni, questo si nota in maniera sufficientemente sensibile. Lo stesso vale per le temperature medie. Con un'accelerata nell'ultimo decennio che non ha avuto uguali.
    Volevo intervenire nella discussione ... poi è arrivato albedo e mi ha risparmiato la fatica , ha scritto quello che avrei scritto io e quindi mi basta quotarlo (tra l'altro il punto di vista è identico anche sotto l'aspetto anagrafico )
    Giovanni

    Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009

  5. #45
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/02
    Località
    Tbilisi, Georgia
    Messaggi
    16,621
    Menzionato
    38 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    sulla nebbia, no amico, non è presente allora come adesso, allora era moooolto più presente ma non perché c’erano più o uguali HP (cioè si può sostenere una cosa del genere basandosi sui ricordi!?!?) ma proprio per la natura degli inquinanti presenti. Questa è la teoria che va per la maggiore ma di certo non è perché adesso c’è meno HP o robe simili
    E anche per le temperature mediamente più basse -> maggiori inversioni.


  6. #46
    Vento forte L'avatar di DuffMc92
    Data Registrazione
    18/02/17
    Località
    Conegliano (TV)
    Età
    31
    Messaggi
    3,436
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    Non ho sostenuto che lo neghi, ma ho sostenuto che somiglianza tra il clima odierno e quello passato NON C’È, lo stanno sostendendo tutti e proprio i tuoi nonni che vivono nelle regioni prealpine è strano che non se ne siano accorti visto che si parla di una delle aree più sensibili ai cambiamenti di temperatura (qn mediamente più alta). Lo dicono le medie che si alzano sempre più e che paragonate a quelle di quell’epoca rabbrividiscono loro stesse

    sui ghiacciai non ti risponderei nemmeno ma tant’è sono il più importante indicatore termico del pianeta. Se fa caldo si sciolgono a prescindere dalla stagione di accumulo (come abbiamo visto nel recente passato). È un’altra prova (non sensazione o ricordo) che il clima di 40/60 anni fa non può avere somiglianze con quello odierno.

    sulla nebbia, no amico, non è presente allora come adesso, allora era moooolto più presente ma non perché c’erano più o uguali HP (cioè si può sostenere una cosa del genere basandosi sui ricordi!?!?) ma proprio per la natura degli inquinanti presenti. Questa è la teoria che va per la maggiore ma di certo non è perché adesso c’è meno HP o robe simili

    non sono critiche alla persona chiaramente, ci mancherebbe, erano critiche al post semplicemente.
    Tranqui, figurati!
    Ma vedi, vere molte cose che scrivi, però affermare che la somiglianza NON c'è mi pare assurdo: stessi invernetti semidiscount che denotano l'essere in mezzo a Mediterraneo, est e Atlantico, stesse estati piuttosto calde per la latitudine (con più o meno temporali in mezzo), stesse stagioni intermedie piovose e termicamente insulse di sempre.
    Il clima della PP è sempre stato così, adesso è lo stesso di 50 anni fa, solo (anzi, 'solo') con mezzo grado abbondante medio annuo in più (0.5, 0.7, non so di preciso). Lo stampo, il calco, è sempre il solito, perché le Alpi sono ancora là, il Mediterraneo è ancora qua, la longitudine è la stessa, per cui più di tanta differenza non ci può essere, o almeno non ai livelli dello sconvolgimento!
    Abbiamo un clima odierno un po'/moderatamente più caldo di quello di 50 anni fa, non un altro clima.

  7. #47
    Uragano L'avatar di jack9
    Data Registrazione
    12/12/08
    Località
    Seregno (MB)
    Età
    32
    Messaggi
    27,234
    Menzionato
    433 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da DuffMc92 Visualizza Messaggio
    Tranqui, figurati!
    Ma vedi, vere molte cose che scrivi, però affermare che la somiglianza NON c'è mi pare assurdo: stessi invernetti semidiscount che denotano l'essere in mezzo a Mediterraneo, est e Atlantico, stesse estati piuttosto calde per la latitudine (con più o meno temporali in mezzo), stesse stagioni intermedie piovose e termicamente insulse di sempre.
    Il clima della PP è sempre stato così, adesso è lo stesso di 50 anni fa, solo (anzi, 'solo') con mezzo grado abbondante medio annuo in più (0.5, 0.7, non so di preciso). Lo stampo, il calco, è sempre il solito, perché le Alpi sono ancora là, il Mediterraneo è ancora qua, la longitudine è la stessa, per cui più di tanta differenza non ci può essere, o almeno non ai livelli dello sconvolgimento!
    Abbiamo un clima odierno un po'/moderatamente più caldo di quello di 50 anni fa, non un altro clima.
    Scusami, però stiamo parlando di lana caprina. È chiaro che puntualmente le differenze siano nulle, mediamente però sono più che rilevanti. Oltre alla temperatura media obiettivamente e pacificamente più alta, anche nei modi ci sono differenze. Si veda la sequela di estati bollenti negli ultimi anni tutte a causa di un africano troppo ingerente, primavere “sparite” e sempre più calde, inverni che partono in ritardo ed autunni sempre più caldi nelle fasi iniziali....
    Si vis pacem, para bellum.

  8. #48
    Vento forte L'avatar di DuffMc92
    Data Registrazione
    18/02/17
    Località
    Conegliano (TV)
    Età
    31
    Messaggi
    3,436
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
    Scusami, però stiamo parlando di lana caprina. È chiaro che puntualmente le differenze siano nulle, mediamente però sono più che rilevanti. Oltre alla temperatura media obiettivamente e pacificamente più alta, anche nei modi ci sono differenze. Si veda la sequela di estati bollenti negli ultimi anni tutte a causa di un africano troppo ingerente, primavere “sparite” e sempre più calde, inverni che partono in ritardo ed autunni sempre più caldi nelle fasi iniziali....
    Ecco, messa giù così la condivido in pieno, anche la cosa della lana caprina!

  9. #49
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/02
    Località
    Tbilisi, Georgia
    Messaggi
    16,621
    Menzionato
    38 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da DuffMc92 Visualizza Messaggio
    Il clima della PP è sempre stato così, adesso è lo stesso di 50 anni fa, solo (anzi, 'solo') con mezzo grado abbondante medio annuo in più (0.5, 0.7, non so di preciso).
    Tra 1 e 2°C a seconda di zone e quote, con una netta riduzione dei giorni di nebbia in pianura, di giorni di neve e durata della copertura nevosa a tutte le quote ed in particolare sotto i 2000 metri sulle Alpi, ed una diffusa tendenza ad avere meno giorni di pioggia con precipitazioni più abbondanti (non c'è invece un trend ben definito per le precipitazioni). 2°C (peraltro sbilanciati soprattutto verso il semestre estivo) sono la differenza di temperatura media annua che passa tra Milano e Firenze: un aumento del genere, sommato agli altri fattori, non permette certo più di definirlo lo stesso clima, anche se è ovvio che non sia diventato il clima del Sahel o di Dubai. Non sono inezie in un lasso di tempo così ridotto.


  10. #50
    Vento forte L'avatar di DuffMc92
    Data Registrazione
    18/02/17
    Località
    Conegliano (TV)
    Età
    31
    Messaggi
    3,436
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Siamo così sicuri di non vivere più il clima dei nostri nonni? Di vivere in un clima sconvolto?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Tra 1 e 2°C a seconda di zone e quote, con una netta riduzione dei giorni di nebbia in pianura, di giorni di neve e durata della copertura nevosa a tutte le quote ed in particolare sotto i 2000 metri sulle Alpi, ed una diffusa tendenza ad avere meno giorni di pioggia con precipitazioni più abbondanti (non c'è invece un trend ben definito per le precipitazioni). 2°C (peraltro sbilanciati soprattutto verso il semestre estivo) sono la differenza di temperatura media annua che passa tra Milano e Firenze: un aumento del genere, sommato agli altri fattori, non permette certo più di definirlo lo stesso clima, anche se è ovvio che non sia diventato il clima del Sahel o di Dubai. Non sono inezie in un lasso di tempo così ridotto.
    Rimane un mega-dubbio su certi dati storici, ho visto un sacco di dati Padano-veneti e friulani 61-90 con medie annue simili a quelle 81-2010 della Renania, per cui io prendo per 'legge' solo quanto misurato da stazioni automatiche da metà anni 80 in qua, sul prima non mi esprimo a livello generale padano e compagnia (anche e soprattutto perché nei dati storici talvolta ci sono della variazioni tremende da un posto ad un altro in 15 km, come se si parlasse delle differenze tra Pittsburgh e Philadelphia tipo).
    Per quanto riguarda il solo NE vado a naso, accennando al 0.6-0.7 (sempre a naso, mediando un po' di osservazioni) tra gli anni 60-70 e adesso

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •