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  1. #91
    Josh
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da Julio Visualizza Messaggio
    Dove è più forte l'influenza marina il discostamento dalle medie è più contenuto, penso. Quindi le domande andrebbero girate ai salentini, e ai calabresi marittimi. Sebbene mi trovi anch'io a due passi dal mare, non ho dati sufficienti per poterne discutere, e inoltre il clima di suddette zone ha una continentalità nettamente meno marcata rispetto a quello della mia zona.
    Giusto

  2. #92
    Josh
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da robertino Visualizza Messaggio
    Annata 1994 a livello Globale , e' anche in sede Mediterranea , tra le piu calde in assoluto .

    Le citta' del Sud Italia inizio XXI secolo , conforme all aumento medio annuo Globale , si evidenzia un incremento medio annuo tra i + 0, 5 e + 0,8 C. rispetto ad inizio XX secolo ,
    esempio periodo 1901/1920 , Bari media Annua 15,8
    nel 1901 media annua + 15.7 ,
    annata piu " fredda " il 1906 con + 15,1
    annata piu " calda " media annua +16,5 nel 1916 .
    Per la verità alcune stazioni più interne del sud(ovviamente non parliamo di quelle ENAV,che hanno una storia più breve ed abbondano di buchi) danno un aumento termico su base secolare maggiore.
    Montevergine,in provincia di Avellino, segna un aumento di poco più di un grado fra il 1900 e gli anni 10'.
    Avellino di circa 1° nello stesso periodo.
    Sono però località non ascrivibili all'estremo sud,essendo poste poco sotto il 41° parallelo.

  3. #93
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Per la verità alcune stazioni più interne del sud(ovviamente non parliamo di quelle ENAV,che hanno una storia più breve ed abbondano di buchi) danno un aumento termico su base secolare maggiore.
    Montevergine,in provincia di Avellino, segna un aumento di poco più di un grado fra il 1900 e gli anni 10'.
    Avellino di circa 1° nello stesso periodo.
    Sono però località non ascrivibili all'estremo sud,essendo poste poco sotto il 41° parallelo.
    alcune localita' vicino il mare hanno avuto un aumento medio annuo anche oltre 1 grado rispetto ad inizio XX secolo , riscaldamento del Mediterraneo in particolare dagli anni '90 ,
    esempio Messina periodo 1901/1920 , Media annua + 17,9 ,
    con annate piu " calde " nel 1909 e 1920 con una media annua di + 18,6 C. ,
    l annata piu " fredda " nel 1907 con + 17,2 C.

    Inzio XXI secolo , Messina Media annua di circa 19 gradi ,
    Annata piu calda pero' avutasi nel 1994 con una media annua di + 19.7.

  4. #94
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    A quanto ne so io in emilia romagna la temperatura si è alzata di quasi 2 gradi dalla 61-90,un aumento spettacolare evidente in tutte le stagioni,un vero e proprio salto climatico,uno spostamento di 5 gradi di latitudine in pratica.In estate l'espansione degli hp africani ha portato ondate di calore che erano possibili fino a 30 anni fa in zone come le piane pugliesi per intenderci per restare al lato adriatico.E in inverno la riduzione della nebbia e l'assoluta scomparsa della nebbia persistente ha avuto un 'effetto amplificato sull'aumento delle temperature,questo forse determina una differenza sostanziale con la maggior parte delle zone del sud anche quelle a clima piu continentale.In particolare in romagna anche le zone costiere in inverno vedevano smorzato l'effetto mitigatore del mare perchè lo strato inversionale,freddo e nebbioso proveniente dalla pianura padana si espandeva per cosi dire sulle coste e anche per alcuni km in mare.Sulle coste e pianure meridionali gli strati nebbiosi erano anche un tempo meno presenti,per cui probabilmente la differenza con i decenni passati è meno evidente.
    Ps:si parla sempre di afa,umidità,ma secondo me l'umidità con l'hp africano che ha sostituito l'azzorriano è diminuita,lo testimonia(in parte,probabilmente ha anche altre cause)il calo della nebbia di cui scrivevo sopra.
    Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.

    "nel fango affonda lo stivale dei maiali..."

  5. #95
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da lg59 Visualizza Messaggio
    A quanto ne so io in emilia romagna la temperatura si è alzata di quasi 2 gradi dalla 61-90,un aumento spettacolare evidente in tutte le stagioni,un vero e proprio salto climatico,uno spostamento di 5 gradi di latitudine in pratica.In estate l'espansione degli hp africani ha portato ondate di calore che erano possibili fino a 30 anni fa in zone come le piane pugliesi per intenderci per restare al lato adriatico.E in inverno la riduzione della nebbia e l'assoluta scomparsa della nebbia persistente ha avuto un 'effetto amplificato sull'aumento delle temperature,questo forse determina una differenza sostanziale con la maggior parte delle zone del sud anche quelle a clima piu continentale.In particolare in romagna anche le zone costiere in inverno vedevano smorzato l'effetto mitigatore del mare perchè lo strato inversionale,freddo e nebbioso proveniente dalla pianura padana si espandeva per cosi dire sulle coste e anche per alcuni km in mare.Sulle coste e pianure meridionali gli strati nebbiosi erano anche un tempo meno presenti,per cui probabilmente la differenza con i decenni passati è meno evidente.
    Ps:si parla sempre di afa,umidità,ma secondo me l'umidità con l'hp africano che ha sostituito l'azzorriano è diminuita,lo testimonia(in parte,probabilmente ha anche altre cause)il calo della nebbia di cui scrivevo sopra.
    Concordo al 100%.I miei ricordi(per quel che valgono) di quando andavo a trovare i miei zii in Emilia negli anni 60'-70'-80' confermano esattamente cio' che scrivi...Non ho dati e non potrei neanche postarne ,ma trovo questo post ( piu' quelli di Julio,di Josh , di Robertino ecc. con relativi dati )molto interessante perche' non contiene le solite lamentele
    Avatar : Nevicata a Polignano del Dicembre 2007

  6. #96
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da lg59 Visualizza Messaggio
    A quanto ne so io in emilia romagna la temperatura si è alzata di quasi 2 gradi dalla 61-90,un aumento spettacolare evidente in tutte le stagioni,un vero e proprio salto climatico,uno spostamento di 5 gradi di latitudine in pratica.In estate l'espansione degli hp africani ha portato ondate di calore che erano possibili fino a 30 anni fa in zone come le piane pugliesi per intenderci per restare al lato adriatico.E in inverno la riduzione della nebbia e l'assoluta scomparsa della nebbia persistente ha avuto un 'effetto amplificato sull'aumento delle temperature,questo forse determina una differenza sostanziale con la maggior parte delle zone del sud anche quelle a clima piu continentale.In particolare in romagna anche le zone costiere in inverno vedevano smorzato l'effetto mitigatore del mare perchè lo strato inversionale,freddo e nebbioso proveniente dalla pianura padana si espandeva per cosi dire sulle coste e anche per alcuni km in mare.Sulle coste e pianure meridionali gli strati nebbiosi erano anche un tempo meno presenti,per cui probabilmente la differenza con i decenni passati è meno evidente.
    Ps:si parla sempre di afa,umidità,ma secondo me l'umidità con l'hp africano che ha sostituito l'azzorriano è diminuita,lo testimonia(in parte,probabilmente ha anche altre cause)il calo della nebbia di cui scrivevo sopra.
    questo aumento della temp. media annua e' evidente anche al Sud Italia , al Nord piu accentuata dal fattore antropico ,
    dalla serie dati si riscontra anche un incremento graduale e costante dagli anni '90 , esempio il 1994 risulta un annata piu calda in assoluto in sede Mediterranea sino al 1998 .

    Dal 1998 concomitante il Super El Nino c' e stato un ulteriore aumento della media annua , costante su valori alti , superiore la media '61/1990 .
    esempio Trieste annata 1903 media annua + 14,3 , la calda annata 2003 con + 15, 9 , influito molto la caldissima estate del 2003 .

  7. #97
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da Nanni Visualizza Messaggio
    Concordo al 100%.I miei ricordi(per quel che valgono) di quando andavo a trovare i miei zii in Emilia negli anni 60'-70'-80' confermano esattamente cio' che scrivi...Non ho dati e non potrei neanche postarne ,ma trovo questo post ( piu' quelli di Julio,di Josh , di Robertino ecc. con relativi dati )molto interessante perche' non contiene le solite lamentele
    in effetti periodo 61/1990 la media annua era ben inferiore rispetto adesso ,
    addirittura alcune annate degli anni '70 risultano anche piu fredde dell inizio XX secolo periodo 1901/1920 ,
    come annate " fredde ' 1973 , 1978 , 1979 , anche il 1980 e 1981 .
    esempio Piacenza annata ' fredda ' nel 1908 media annua + 13,7 , nel 1980 risulta una media annua piu bassa con + 11,2 .

  8. #98
    Josh
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da robertino Visualizza Messaggio
    in effetti periodo 61/1990 la media annua era ben inferiore rispetto adesso ,
    addirittura alcune annate degli anni '70 risultano anche piu fredde dell inizio XX secolo periodo 1901/1920 ,
    come annate " fredde ' 1973 , 1978 , 1979 , anche il 1980 e 1981 .
    esempio Piacenza annata ' fredda ' nel 1908 media annua + 13,7 , nel 1980 risulta una media annua piu bassa con + 11,2 .
    Anche rispetto alla media 71/00 fa decisamente più caldo in tutt'Italia,in particolare nei mesi compresi fra aprile ed agosto ed anche fra ottobre e novembre.
    Lo scarto medio rispetto a tale media negli anni fra il 2011 ed il 2016 è di oltre 1,3° a Bologna aereoporto,uno dei picchi nazionali.
    Ma anche la 81/10 sta invecchiando in fretta al nord,nel senso che fa più caldo,con una netta accelerazione a partire dal 2011.

  9. #99
    Josh
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da robertino Visualizza Messaggio
    alcune localita' vicino il mare hanno avuto un aumento medio annuo anche oltre 1 grado rispetto ad inizio XX secolo , riscaldamento del Mediterraneo in particolare dagli anni '90 ,
    esempio Messina periodo 1901/1920 , Media annua + 17,9 ,
    con annate piu " calde " nel 1909 e 1920 con una media annua di + 18,6 C. ,
    l annata piu " fredda " nel 1907 con + 17,2 C.

    Inzio XXI secolo , Messina Media annua di circa 19 gradi ,
    Annata piu calda pero' avutasi nel 1994 con una media annua di + 19.7.
    Da notare che oltre i 20° di media annua il clima di una località non è più considerato temperato-caldo ma subtropicale tout court.E tuttavia,in termini relativi,Messina si è scaldata molto meno di Milano,Bologna,Roma.
    D

  10. #100
    Josh
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    Predefinito Re: L'altra faccia dell'Italian Warming:il riscaldamento più contenuto dell'estremo sud(dal 2003)

    Citazione Originariamente Scritto da lg59 Visualizza Messaggio
    A quanto ne so io in emilia romagna la temperatura si è alzata di quasi 2 gradi dalla 61-90,un aumento spettacolare evidente in tutte le stagioni,un vero e proprio salto climatico,uno spostamento di 5 gradi di latitudine in pratica.In estate l'espansione degli hp africani ha portato ondate di calore che erano possibili fino a 30 anni fa in zone come le piane pugliesi per intenderci per restare al lato adriatico.E in inverno la riduzione della nebbia e l'assoluta scomparsa della nebbia persistente ha avuto un 'effetto amplificato sull'aumento delle temperature,questo forse determina una differenza sostanziale con la maggior parte delle zone del sud anche quelle a clima piu continentale.In particolare in romagna anche le zone costiere in inverno vedevano smorzato l'effetto mitigatore del mare perchè lo strato inversionale,freddo e nebbioso proveniente dalla pianura padana si espandeva per cosi dire sulle coste e anche per alcuni km in mare.Sulle coste e pianure meridionali gli strati nebbiosi erano anche un tempo meno presenti,per cui probabilmente la differenza con i decenni passati è meno evidente.
    Ps:si parla sempre di afa,umidità,ma secondo me l'umidità con l'hp africano che ha sostituito l'azzorriano è diminuita,lo testimonia(in parte,probabilmente ha anche altre cause)il calo della nebbia di cui scrivevo sopra.
    La Romagna con ogni probabilità è la zona del sud Europa più colpita dal trend rialzista, molto più generalizzato ed esteso anche al semestro freddo,molto più che in Puglia,sud Balcani e persino Spagna centromeridionale.

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