Il punto è proprio questo ...l'assenza delle piogge atlantiche...e mi stupisco di non trovare (non solo nei forum di meteoappassionati) analisi delle motivazioni alla base di questa situazione...che sta portando in alcune zone a situazioni di aridità veramente preoccupante.
Ultima modifica di daredevil71; 14/11/2017 alle 10:25
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
GFS 06z ancora più ad est
Qui a forza di aspettare la virata ci becchiamo solo l'ennesima (e)virata
A me non piacciono per niente. Solito effetto miraggio.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Prima del 22-23 novembre la situazione difficilmente si sblocca vedendo i modelli
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
Ripeto, questo succede solo al Nord-Ovest e nelle vallate alpine: non è questo il discorso che ho fatto Ora, in generale meglio sicuramente un flusso atlantico moderato e rapido con contributi polari o anche artico-marittimi, che gli affondi con risalite sciroccali, ma lo stesso: non è freddo sul resto d'Italia, dalle pianure e colline del Nord-Est (anche Prealpi magari) fino al profondo Sud parliamo sia di precipitazioni che di temperature sopra la media (nel tuo caso forse fa eccezione anche la Sardegna); pure in grandi porzioni d'Europa, d'inverno il flusso atlantico non è certo garanzia di freddo rispetto alla media. Se invece parliamo di periodi più o meno lunghi sotto la media sull'Italia/Europa, è altamente probabile che siano associati a precipitazioni scarse al NW
In prospettiva tanta pioggia e tanto caldo CVD nel lung(hissim)o termine Comunque siamo ancora lontani; e attenzione che nella fase transitoria con anticiclone "basso" (massimi sul Mediterraneo) probabilmente pianure e valli sarebbero sotto una buona inversione, con temperature relativamente rigide.
Hai ragione da vendere sulla siccità, quest'anno è vera siccità (non come altri anni, dove si scambiava una stagione sotto la media per "siccità"). Però torniamo sempre al punto di partenza: peggio un periodo secco/siccitoso, o peggio chiudere tanti di mesi (magari di seguito) molto più miti del normale? Un ottobre secco non è la normalità; lo stesso "le miti piogge" non lo sono a fine novembre, dicembre. Ci vorrebbe (ma il tempo si sa, fa quel che vuole) una giusta alternanza, periodi freschi ed anticiclonici, e perturbazioni atlantiche rapide e democratiche.
voglio vivere al NW, così ho sempre le previsioni pronte
Questa te la boccio senza appello(scherzo eh). No e' che io vivo in sperduta campagna e ho come approvvigionamento idrico per la casa una sorgente, che devo dire, anche se quest'anno ha risentito della siccita' durissima, ancora buttava a fine agosto sufficentemente per tutte le esigenze; pero' proprio per questo motivo sono sempre un po' preoccupato quando scarseggiano le piogge e la neve e questi ultimissimi anni non sono stati buoni. Ora se anche quest'anno dovesse far poca acqua specialmente il periodo primaverile che qui in genere e' bello grasso, questa estate saranno guai seri, a meno che non faccia un'estate fresca, ma e' difficile credere che la faccia. Tornando alla tua domanda, preferisco un perioo sopra media anche di parecchio ma piovoso che un periodo del tutto secco.
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