Si, sloveno e croato sono molto simili (tra di loro si capiscono tranquillamente gli sloveni e i croati!); certo, anche il croato molto simile al serbo, ma solo quanto a pronuncia, perché con i caratteri il serbo usa il cirillico e non i caratteri latini...(altro mondo).
Beh si, in Germania dipende dalla zona con l'inglese: tutta la parte est sta messa maluccio, con i picchi "peggiori" a Lipsia e Dresda, per ovvie ragioni storico/culturali.
Si, dai, da noi va un po' meglio con la lingua di Sua Maestà , effettivamente la nostra generazione è già un passo avanti rispetto solo a quella dei nostri genitori, per dire...
Piano: gli sloveni capiscono abbastanza bene il croato, ma i croati faticano parecchio con lo sloveno. Serbo e croato shtokavian invece sono praticamente identici, tolte alcune parole create negli ultimi 20 anni. L'alfabeto è relativo, il serbo può essere anche scritto con alfabeto latino, cosa che succede spesso in Serbia e ancor più spesso in Montenegro dove il latino ha lo stesso status del cirillico.
Penso che ci siano zone della germania dove l'inglese è parlato bene da un po' tutti, ma credo anche che queste zone si concentrino in alcune città o nel nord della germania. Qui in Austria dove al momento vivo, è già tanto se qualcuno parla in tedesco! Il dialetto va fortissimo, e non solo tra gli anziani, ma anche tra i giovani e persino tra i bambini. Non vi dico la prima lezione di matematica all'università...anche i professori parlano dialetto! Ho come l'impressione che loro non facciano distinzione....
Poi per carità, quando li sento parlare inglese non hanno quasi nessun accento, addirittura se parlano in tedesco e devono pronunciare una parola inglese, la pronunciano con accento inglese e non con quello della propria lingua (come spesso facciamo noi).
Il latino è stato molto utile anche a me per imparare il tedesco: la grammatica ferrea rispecchia un po' quella dei teutonici. L'inglese e il tedesco sono cugini, il tedesco forse è più facile perché si legge come si scrive
Realmente hai così fatica? Io in germania ci ho lavorato un paio di mesi ma ho sempre trovato gente che l'inglese lo sapevano quasi perfettamente.
Tutt'altra storia i Francesi. Sono peggio di noi italiani ho fatto una fatica immonda il mese e mezzo che ci ho trascorso. Poi i pochi che lo sanno non lo vogliono parlare e ti rispondono in francese.
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Sì, anzi fu comica la situazione parecchi mesi fa, quando un nostro fornitore non aveva nessuno in ufficio che sapesse l'inglese, e da noi l'unico che sapesse un po' di tedesco (e non certo quello del gergo tecnico/economico) ero io, e dovevamo contattarci sia via mail sia per telefono
Esattamente, concordo
E sapevo di questa chiusura "linguistica" austriaca, di una popolazione che (di fatto) neanche parla il tedesco puro, standard, ma un dialetto germanico.
Per quanto riguarda le lingue antiche è proprio così: sono uno strumento prezioso (e fosse per me, le reintrodurrei già alle scuole medie...).
Ma tolta la scrittura, croato e serbo sono quasi la stessa lingua (contando che poi i croati hanno 3 dialetti principali, di cui quello istro-dalmata con evidenti influenze venete/italiane nel lessico). Lo sloveno invece è un po' il greco antico delle lingue slave, come grammatica è la più arcaica ed ostica - anche se non so nulla sul bulgaro e affini, magari è pure peggio.
Curiosità già che ne parliamo: nella Germania Est esiste ancora una piccola minoranza autoctona di sorbi, o sorabi, o serbi di Lusazia, di antichissima origine e con la propria lingua slava (che però è legata a ceco e polacco, non al serbo). Il "primo ministro" della Sassonia è un sorbo.
Insomma, è più facile il contrario, lo sloveno è un po' più complesso e appunto arcaico anche come forme grammaticali. Comunque diciamo che si capiscono abbastanza bene, davvero è molto peggio tra le famiglie "dialettali" italiane che non partendo dal croato capire lo sloveno (o il ceco).
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