Originariamente Scritto da
galinsoga
Le zone costiere sono paragonabili? Come fai a paragonare Mentone, che ha +10,8°C di media di gennaio (più o meno come Crotone) e poco più di 600 mm annui di precipitazioni, con zone che hanno medie anche di 4°C più basse (Genova Voltri dal 2001 ad oggi ha registrato valori medi giornalieri per lo stesso mese di +6,8°C o Marinella di Sarzana che ha valori medi, sempre per gennaio, di +7,4°C) oppure fare paragoni con aree che hanno piovosità più che doppia, come quelle centro-orientali del Golfo di Genova? Senza considerare della variabilità esagerata che possono assumere stagioni invernali o estive in annate diverse sotto un profilo squisitamente termico. Qualche esempio: Genova Aeroporto, se prendiamo solo i dati posteriori al 2000, ha registrato nel mese di gennaio più freddo della serie (2010) un valore medio giornaliero di +5,3°C (2010) e nel gennaio più tiepido (2007) un valore medio giornaliero di +11,8°C, al di là di un clima invernale sicuramente molto mite per la latitudine (media di gennaio 1981/2010 +8,5°C, media 2001/2017 +8,7°C) credo che sia difficile trovare una città costiera in tutta Italia ad aver avuto, dall'inizio del presente millennio (2001/2017), un range tra mese invernale più caldo e mese invernale più freddo di 6,5°C negli ultimi 16 anni.
Se poi prendiamo lo scarto tra mese invernale più freddo e mese invernale più mite abbiamo quasi 11°C di range (dai +2,3°C del febbraio 1956 ai +13,2°C del dicembre 2013) e non si tratta di un caso isolato, perché Savona ha range simili (+1,8°C/+12,5°C). Perfino in estate, considerando solo gli ultimi 16 anni abbiamo +21,9°C nell'agosto 2006 e +27,8°C in quello 2003. Secondo me se vogliamo trovare aree con climi davvero costanti le dobbiamo cercare sulle coste atlantiche della Penisola iberica, in posti tipo la Coruna...
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