Be', io ricordo ancora con piacere la neve dell'Aprile 2003. In generale non è detto che si è fuori da ondate di gelo in primavera...
Gradiente termico pazzesco
Fortunatamente fa quello che gli pare...
Solo per la cronaca in molte zone, compresa la mia, marzo è un mese che sa essere anche crudo, con medie appena superiori a quelle di dicembre ed in cui la neve cade spesso abbondante.
Stazione meteorologica di Campobasso Monforte - Wikipedia
Nel caso comunque buona primavera!
Intanto continua la possibilità di trovarsi sotto una pioggia congelantesi tra stasera e domani mattina. Le più papabili sono, secondo me, zone interne della Liguria (centrale per una bella tramontana ed orientale per grecale), dall' appennino Tosco-Emiliano a quello Umbro-Marchigiano poi in estensione, avvicinandosi alle ore mattutine, all'Emilia-Romagna centro-orientale anche di pianura. Su quest'ultime zone grazie alla probabile formazione di un minimo secondario davanti alle coste balcaniche, più o meno contemporanea rotazione e spostamento verso la nostra penisola di una parte della saccatura atlantica ed ingresso di venti da NW al suolo.
Non escluderei possibili temporali tra area tirrenica del Centro-Sud e area Jonica.
Vedremo.
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Non mi piace il tuo modo di porti e non mi convincono le tue troppe certezze, oltretutto, visto che vivi in Sicilia, dovresti sapere che è proprio la zonalità esasperata a causare le maggiori anomalie termiche positive nel Mediterraneo meridionale e in particolare in mesi come marzo e aprile. Ma qui la chiudo, per non alimentare polemiche pretestuose.
Non mi reputo un esperto, anzi. Ho solo espresso un mio parere. Inoltre sarà che mi sarò espresso male io, ma ciò che volevo dire è che la debole zonalità non significa solo possibilità di eventi freddi, ma anche del contrario. E' questa è una cosa oggettiva che non mi stò inventando io..
Poi che io preferisca una primavera normale all' avere eventi freddi e il doppio di eventi da scirocco è una mia semplice preferenza che può piacere come non piacere.
Io so solo che è da ieri sera che in molte zone della sicilia non si scende sotto i 20gradi neanche durante la notte e che in questo momento (23:59) zone di montagna (1600m) stanno oltre gli 8°.. se ogni ondata di freddo deve essere seguita da una sciroccata di questo tipo che dura per giorni, preferisco non averne e avere un periodo più "normale".
E ripeto, ho espresso delle mia semplici preferenze ..
p.s. il tono che ho utilizzato in quel messaggio, era un tono di sfogo..perchè non solo in Sicilia quest' anno a 1000m abbiamo avuto solo qualche misera fioccata, ma pure ci stiamo godendo questi bei giorni di estate anticipata..con i modelli che non promettono nulla di buono al momento.
Ultima modifica di artorias; 02/03/2018 alle 00:13
stamani per lo 00 ,tolto qualche momento (passeggero) all'estremo sud, è tutta dinamicità a nastro.
Che una circolazione meridiana, condizionata dalla debolezza del Vortice polare (AO-), porti a forti ondate di caldo nel periodo primaverile mi sembra come minimo inesatto, anche perché l'inerzia termica marina tende a favorire, come target di eventuali avvezioni di aria artico-marittima, le zone centrali del continente europeo (se queste privilegino poi l'ovest, il centro o l'est del continente è legato ad altri fattori, descritti da altri indici come la NAO e l'EA).
Una condizone di AO+ in marzo è invece speso associata ad anomalie termiche positive rilevanti (2002, 2014), non sempre abbinate a vere onde di calore, spesso in forma di sopramedia diffuso. Dopo il Final Warming e l'esaurimento delle sue conseguenze circolatorie, l'orientamento dell'AO tende a perdere di significato, mentre ne acquistano di ulteriore la NAO e l'EA. La NAO negativa può diventare una precondizione per ondate di caldo importanti nel periodo estivo (diciamo da giugno in poi, ma soprattutto in luglio ed agosto) ma non certo in marzo o aprile e direi nemmeno nella prima parte di maggio. Una forte positività dell'EA nel periodo estivo è associata quasi sempre a forti anomalie termiche positive sul Mediterraneo centro-orientale e sull'Europa sud-orientale e orientale (es. estremo estate 2010). Comunque abbiamo avuto periodi di forte anomalia termica positiva in estate sia con NAO-/EA+ (2010) sia con NAO+/EA neutro o debolmente - (2003) essendo indici descrittivi, occorre vedere come si imposta la circolazione generale. Dal mio punto di vista posso dire che una NAO+ nella prima parte della primavera e in particolare in marzo ed aprile, data anche la progressiva risalita verso nord della dorsale altopressoria subtropicale (tipica dell'avanzamento stagionale) rischia di portare a condizioni di clima marcatamente caldo e secco su tutta l'Italia centrale e meridionale, ma in modo particolare all'estremo Sud, soprattutto se l'EA tende ad essere positivo in modo persistente e per periodi molto lunghi, condizione che è diventata sempre più frequente negli ultimi 10 anni.
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