direi di sì ma mi fermerei sempre entro quel lasso temporale per le potenziali importanti modifiche, su scala nazione in primis ovviamente
da lì si entra nelle fasi di interazione della massa gelida ancora più complesse da leggere, senza dimenticare i movimenti della lp atlantica
Concordo Alessandro.
Diciamo che il primo step, attorno alle 120 ore è ben inquadrato.
L'impatto termico dovrebbe essere molto molto importante sul CN.
Come detto il range termico dovrebbe vedere valori attorno ai -15° a 850 hpa sul Nord Italia....
Una linea maginot vedrebbe la -10°/-12° attraversare Umbria- Toscana - Marche.
-5° su Roma.
Per le prcp. un rebus nevoso....
Un aspetto da non sottovalutare è la tipologia dell'aria in questione che vedrà uno scarso gradiente termico verticale visto che viste le zone da dove si muoverà saranno più freddo al suolo che a 1400 mt....
Potrebbe essere davvero lo "spacca-tubi"......
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
L'interazione successiva è tutta da "capire"......
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Insomma a Roma ci aspettano 3°C e cieli tersi mentre 50 km più a nord si scrive la storia. Bene così.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Mi permetto: considerato che un topic del genere magari sarà bello da leggere anche fra tre anni si può tenere "pulito" da questioni orticello e centinaia di commenti ad ogni run riservandolo a questioni più "generali", non so come spiegarmi meglio, un po' come avviene in teleconnessioni?
Grazie
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