Mista e temporaneamente neve anche qui nel pomeriggio. Davvero sorprendente.
E sono tre giorni che nevica qui anche se ha accumulato solo ieri. Massima di ieri -0,9 e prossimamente vado a controllare se é record per marzo
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
Da Facebook, la natura, il buran e Rocca Calascio (Abruzzo)
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Sempre spettacolare la Rocca
Fado Basso (Mele, GE), sereno +0,2°C resiste stoicamente una sacca di freddo tra Valle Stura, Val Leira e Val Varenna, ai 978 m di Monte Penello (stazione OMIRL) alle 18.30 si registravano -4,6°C. Domattina non escluderei, in caso di precipitazioni intense, qualche fiocco fino a quote interessanti (attorno ai 400 m se non sotto).
Ultima modifica di galinsoga; 02/03/2018 alle 19:43
stamattina bella neve ma non ha accumulato molto, purtroppo la radiazione + il richiamo caldo hanno fatto il loro sporco lavoro... gran bella giornata invernale cmq, con momenti di neve moderata a fiocconi, mi mancavano di brutto. bel periodo, pochi cm qui (6/7 in totale, non penso più di 5 di accumulo massimo al suolo) però ha fatto cose meravigliose. speriamo per l'anno prossimo!
Si vis pacem, para bellum.
Spettacolo puro Roccacalascio, con il bel lupetto.
Ieri (nel senso di primo marzo) giornata entusiasmante su gran parte della Toscana, sinora rimasta ai margini degli eventi burianici 2018. La neve ha tappezzato la regione dalla costa all'Appennino, da sud a nord un po' a macchia di leopardo e in tempi diversi, ma bene o male nessuno è rimasto escluso, salvo forse le coste delle isole. E' stato bello rivedere imbiancati tutti i più celebrati capoluoghi del Rinascimento, da Firenze a Lucca, da Siena a Pisa, ed anche le spiagge della Versilia. Accumuli non eccelsi, rispetto ad altre occasioni, ma insomma nemmeno solo spolverate.
La prima parte della giornata è stata la più "democratica" per tutti, dalla nottata fino a metà mattinata, poi l'aria calda ha iniziato a risalire inesorabile. Le ultime nicchie a lasciare il gelo sono state le pianure settentrionali e l'Appennino, come previsto, con gelicidio che ha sostituito la neve a partire dal pomeriggio. Anche Firenze in questo frangente è stata presa piuttosto bene, soprattutto nelle periferie ovest.
A Prato la neve è partita piano nella notte ma ha preso quota fra le 9 e le 14 con una serie di veri e propri blizzard con tramontana e gracale fino a 80 all'ora. Il che ha reso gli accumuli molto disomogenei, ma l'atmosfera molto suggestiva e "nord-americana". Fino alle 16 circa siamo stati sempre sotto zero, poi piano piano è risalita fino a una massima di 1.8° in tarda serata. Comunque una giornata notevole, considerato soprattutto che si è all'inizio di marzo.
E mentre si va concludendo questa ondata spettacolare (anche se domani su parte del NW potrà ancora nevicare, così come lunedì), ricorre una nevicata altrettanto intensa: 3 marzo 2005
Quella me la sono goduta a Pistoia dove lavoravo e fece una ventina di cm, molti di più di ieri che ne ha fatti 3 scrii. Ma a Prato è andata meglio stavolta, non tanto come accumulo perché la differenza è di pochi centimetri, ma per l'atmosfera generale e surreale e l'insieme di eventi tutti insieme (burian, neve giorni senza disgelo, gelicidio, persino la neve gialla per la sabbia sul finire..). Va anche detto che nel 2005 era la quinta nevicata con accumulo in 9 giorni, per cui mi sentivo abbastanza sazio.
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