Brevissimo riassunto di questa stupenda fase invernale qui a San Biagio (RA), nella pianura tra Faenza e Forlì.
Temperatura minima più bassa: -11,4°c;
temperatura massima più bassa: -1,3°c;
giorni di ghiaccio: 3 (per poco 4);
neve caduta: 23,0 cm (totale inverno 26,5 cm).
Ostuni, temperatura minima -3.1°, 10 cm di neve
Nivofilo incallito
Non sono d'accordo, l'ondata del 1996 fu più intensa e più lunga. Gli effetti in Toscana furono decisamente diversi. La costa vide tra le più abbondanti nevicate di sempre, ma per costa intendo da soprattutto grossetano, poiché più a nord poco o nulla. Prato fu l'unica che vide 2 cm il 27 dicembre e altri 2/3 cm il 31 dicembre, immediatamente devastati dal monsone pomeridiano, che fu ancora più infuocato di quanto accaduto in questi giorni. Qui stamattina sono ancora a +4 con pioggia, dopo un intero pomeriggio di giovedì con +0 e tutto ieri con un momento breve a +7
Nel 1996 passammo da massime diurne a - 2° e notturne a - 5° ( tutte ventose) ai +13 di capodanno. Il resto della Toscana settentrionale video un po' di neve da addolcimento solo nelle prime ore del 31.
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Però Gianni ha ragione Dream: la mole e l'ampiezza del burian 2018 sono state decisamente superiori su scala europea e italiana a quella del 1996. La durata del passaggio sul territorio nazionale è stata esattamente la stessa, 5 giorni: dal 26 al 30 dicembre col 31 giorno di passaggio nel 1996, dal 25 febbraio al 1 marzo quest'anno. Il resto sono solo effetti locali, addirittura ultra-locali, visto che già nei pochi chilometri quadrati della nostra piana ci sono state differenze sostanziose nella nevicata di giovedì.
Buongiorno a tutti.
Non entro nel merito delle classifiche.
Dico solo che la potenza di questa ondata di freddo è il massimo raggiungibile per l'Europa.
E i dati di Elz sono lì a dimostrarlo.
Più forte di questo come quantità e qualità di freddo non c'è nulla.
Talmente forte che nevicava contemporaneamente a oltre 2000 km di distanza
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Ma una situazione locale non pregiudica quella complessiva, ho citato il 1996 riguardo i picchi di gelo raggiunti in parti d Europa e Italia ma l estensione e le potenzialità di quest ondata di gelo sono svariate volte superiori a molte ondate di freddo degli ultimi decenni e se fosse sopraggiunta solo 20 giorni prima sul serio di potevano raggiungere le potenzialità del freddo del 1956
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
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