io non sto dicendo che è stata un'ondata di gelo eccezionale in Italia ed Europa perchè ha nevicato a Napoli, ma perchè oggettivamente è stato cosi per molte zone
e lo è stata A MAGGIOR RAGIONE che capitando a fine Febbraio ha portato eventi nevosi e temperature che LOCALMENTE hanno raggiunto o superato eventi di portata storica
i dati postati da elz, per il resto, sono li: nessuno discute la durata, è breve rispetto agli eventi major, ma come potenziale assolutamente simile alle tre date citate
l'evento è stato originato da uno StratWarming che - COME POCHI ALTRI NELLA STORIA RECENTE - è stato portato a termine quasi perfettamente fino ai piani più bassi della troposfera, dislocando una massa d'aria enorme su tutto il comparto Europeo (i dati di elz dicono che la giornata del 27 e anche le altre tre poco prima e dopo sono state fra le più fredde a 850hPa dal Dopoguerra seconde solo al 1956 e pari ad una del 2012), ha nevicato a Roma nuovamente dopo il 2012, a Napoli dopo 62 anni cosi copiosamente, è nevicato in quasi tutti i capoluoghi di provincia da Napoli in sù, sono stati battuti sette record di freddo per Febbraio nelle stazioni ufficiali AM A FINE FEBBRAIO
al Nord Italia, anche se l'ondata di gelo fosse durata gli stessi cinque giorni e non di più, ma portata indietro di 20-30 giorni, si sarebbero battuti ulteriori record di freddo per il mese, forse assoluti
tendiamo sempre a raffrontare eventi ancora prima che essi si concludano molte volte, ad altri ... in realtà ognuno di essi ha una peculiarità differente: il Gennaio 2017 è stato gelido in Italia ed Europa centro-orientale (qui, oltretutto, giornata di ghiaccio il 7, mai vista una cosa del genere), ha portato nevicate storiche in alcune regioni Adriatiche, ma ha difettato nell'ampiezza, per esempio.
Questo del 2018 sul serio ha avuto il solo difetto di capitare a fine Febbraio e di durare solo cinque giorni, ma in cinque giorni ha fatto quello che ondate di gelo durate 20-25 giorni non sono riuscite a fare
di preciso non so, ma dai rilevamenti che ho letto, erano prossime allo zero, forse nelle ore più fredde la colonnina può essere scesa sui -1
sono d'accordo. e giuro che tutti sti dati non li conoscevo (causa lavoro non ho seguito molto, anzi... purtroppo) ma a pelle, durante quei giorni, si capiva che era roba seria, da record su record. qui al N non ha fatto minime eccezionali semplicemente perché il cielo non è stato quasi mai sereno, altrimenti come ben dici sai le minime che saltavano fuori... questo evento ragazzi è stato allucinante, è chiaro che qualcuno ha visto poco o niente, capita, ma davvero un'aria del genere a fine febbraio è roba rara, rarissima. difatti....
Si vis pacem, para bellum.
Sicuramente, ma ancora prima il problema di fondo del nord è stata la mancanza di hp azzorriano ben eretto a ovest, con conseguente nuvolaglia sempre in agguato, che ha rovinato le potenzialità di gelo dapprima al NW e poi al NE, proprio 2 giorni a testa.
Per il resto son d'accordo più o meno su tutto, direi.
Un'ondata di freddo innanzitutto andrebbe individuata, credo in una sequenza cronologica di eventi (serie di avvezioni fredde) strettamente collegati. Poi è storica in base ad estensione e intensità del freddo, persistenza, entità e diffusione delle nevicate.
A naso, difficile che il '56 possa essere complessivamente superato, considerando la combinazione di tutti i fattori, da alcunché di noto. Rispetto a quanto dicevi prima, peraltro, io penso il contrario: il 1956 è sufficientemente lontano da poter essere sottovalutato, piuttosto che il contrario.
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