Risultati da 1 a 5 di 5
  1. #1
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Burian 2018: c'è smpre da imparare

    Delle veloci considerazioni che volevo condividere con voi:

    - si è capito che GFS è un ottimo modello per cogliere i movimenti generali sul medio/lungo termine ( aggancio atlantico nello specifico)
    - si è evidenziata la grandissima difficoltà dei modelli nel valutare e "pesare" una massa di aria molto fredda
    - si è evidenziata la pessima performance di gfs sul breve/ brevissimo termine sempre in merito al punto sopra e alla valutazione delle termiche ad 850 hpa
    - si è evidenziata altresì la grande performance e nettamente migliore sia di ecmwf che di Ukmo ma aggiungerei anche quella di un modello considerato minore quale ICON (ex DWD) , sul breve e medio termine in merito a sinottica e termiche ad irruzione in corso
    - pessima la performance di gran parte dei gm ed anche LAM in merito alla dinamica di sovrascorrimento avvenuta ieri
    - Valutazione orticellistica: come quasi sempre i più sfigati d'italia soprattutto in merito ai risultati in termini di prp nevose, il Veneto Orientale il Friuli: eccezionale performance invece sia del centro tirrenico ( e anche sud tirreno) e, soprattutto dell'adriatico tutto dalla romagna alla puglia centro settentrionale.

    La sostanza è che , dopo oltre 20 anni che seguo la meteo, c'è sempre da imparare qualcosa soprattutto in occasione di grandi eventi quale quello appena trascorso...aggiungo un ulteriore considerazione: sarebbe bello (ma non per rivalsa o "garette" di chi ce lo ha più lungo) che chi aveva pronosticato il "nulla di fatto" con lo split del VP e il triplo MW avutosi ( qualche volta anche con grande sicumera e senza mai mettere in dubbio le proprie "certezze") , scrivesse un post per dire "ho sbagliato" (ma so già che questo rimarrà un "desiderata" ) .

  2. #2
    Vento forte L'avatar di only**snow**
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    Predefinito Re: Burian 2018: c'è smpre da imparare

    Sottolineo inoltre due considerazioni riguardo la propagazione S-T:

    - In casi di MMW evitare di guardare oltre le 120 ore, i modelli fanno fatica a leggere le dinamiche stratosferiche riflesse sul continente europeo
    - Guardare la deviazione standard degli spaghi del centro-est europa
    CONDIZIONI CORRENTI COSSILA S. GRATO

    "no ma è un periodo movimentato, le soddisfazioni arriveranno per tutti"

  3. #3
    Vento teso L'avatar di SnowBurian
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    Predefinito Re: Burian 2018: c'è smpre da imparare

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    Delle veloci considerazioni che volevo condividere con voi:

    - si è capito che GFS è un ottimo modello per cogliere i movimenti generali sul medio/lungo termine ( aggancio atlantico nello specifico)
    - si è evidenziata la grandissima difficoltà dei modelli nel valutare e "pesare" una massa di aria molto fredda
    - si è evidenziata la pessima performance di gfs sul breve/ brevissimo termine sempre in merito al punto sopra e alla valutazione delle termiche ad 850 hpa
    - si è evidenziata altresì la grande performance e nettamente migliore sia di ecmwf che di Ukmo ma aggiungerei anche quella di un modello considerato minore quale ICON (ex DWD) , sul breve e medio termine in merito a sinottica e termiche ad irruzione in corso
    - pessima la performance di gran parte dei gm ed anche LAM in merito alla dinamica di sovrascorrimento avvenuta ieri
    - Valutazione orticellistica: come quasi sempre i più sfigati d'italia soprattutto in merito ai risultati in termini di prp nevose, il Veneto Orientale il Friuli: eccezionale performance invece sia del centro tirrenico ( e anche sud tirreno) e, soprattutto dell'adriatico tutto dalla romagna alla puglia centro settentrionale.

    La sostanza è che , dopo oltre 20 anni che seguo la meteo, c'è sempre da imparare qualcosa soprattutto in occasione di grandi eventi quale quello appena trascorso...aggiungo un ulteriore considerazione: sarebbe bello (ma non per rivalsa o "garette" di chi ce lo ha più lungo) che chi aveva pronosticato il "nulla di fatto" con lo split del VP e il triplo MW avutosi ( qualche volta anche con grande sicumera e senza mai mettere in dubbio le proprie "certezze") , scrivesse un post per dire "ho sbagliato" (ma so già che questo rimarrà un "desiderata" ) .
    Sono completamente d'accordo con te (anche se l'eccezionalità dell'evento è stata circoscritta alle marche settentrionali e all'abruzzo meridionale, qui da me tanta tanta sfortuna). Anche per quanto riguarda la parte finale sono d'accordo, io ero uno di quelli che era molto pessimista riguarda all'evento e HO SBAGLIATO, ma anche di tanto, non sono un'essere infallibile quindi è anche normale, ti ricordo che anche tu, ad un certo punto stavi per alzare bandiera bianca, e da quel momento in poi tutto cambiò. Gfs e i lam hanno avuto prestazioni raccapriccianti per tutto l'evento (vedasi i numerosissimi post di lamento fatti da me). Ecmwf è di gran lunga il modello migliore, a seguire ukmo e gem (almeno nel breve-medio termine). In sostanza, grazie a Dio ho avuto torto e tu ragione, ma avviso te e tutti gli utenti che continuerò a sbagliare data la mia visione pessimistica della vita. Distinti saluti.

  4. #4
    Uragano
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    Predefinito Re: Burian 2018: c'è smpre da imparare

    Per l'estremo sud invece Gfs molto più performante e realistico, mentre Ecmwf letteralmente imbarazzante
    Per le vostre zone non so, forse è come dite voi

  5. #5
    Vento forte
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    Predefinito Re: Burian 2018: c'è smpre da imparare

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    Delle veloci considerazioni che volevo condividere con voi:

    - si è capito che GFS è un ottimo modello per cogliere i movimenti generali sul medio/lungo termine ( aggancio atlantico nello specifico)
    - si è evidenziata la grandissima difficoltà dei modelli nel valutare e "pesare" una massa di aria molto fredda
    - si è evidenziata la pessima performance di gfs sul breve/ brevissimo termine sempre in merito al punto sopra e alla valutazione delle termiche ad 850 hpa
    - si è evidenziata altresì la grande performance e nettamente migliore sia di ecmwf che di Ukmo ma aggiungerei anche quella di un modello considerato minore quale ICON (ex DWD) , sul breve e medio termine in merito a sinottica e termiche ad irruzione in corso
    - pessima la performance di gran parte dei gm ed anche LAM in merito alla dinamica di sovrascorrimento avvenuta ieri
    - Valutazione orticellistica: come quasi sempre i più sfigati d'italia soprattutto in merito ai risultati in termini di prp nevose, il Veneto Orientale il Friuli: eccezionale performance invece sia del centro tirrenico ( e anche sud tirreno) e, soprattutto dell'adriatico tutto dalla romagna alla puglia centro settentrionale.

    La sostanza è che , dopo oltre 20 anni che seguo la meteo, c'è sempre da imparare qualcosa soprattutto in occasione di grandi eventi quale quello appena trascorso...aggiungo un ulteriore considerazione: sarebbe bello (ma non per rivalsa o "garette" di chi ce lo ha più lungo) che chi aveva pronosticato il "nulla di fatto" con lo split del VP e il triplo MW avutosi ( qualche volta anche con grande sicumera e senza mai mettere in dubbio le proprie "certezze") , scrivesse un post per dire "ho sbagliato" (ma so già che questo rimarrà un "desiderata" ) .
    Assolutamente, dobbiamo fare tesoro di questa esperienza!

    Ortocellisticamente anche qui non è stato un evento storico, in termini nevosi poi non parliamone, ma molto interessante e comunque rilevante.

    Guardando oltre però è un'ondata di freddo eccezionale per vastità geografica e collocazione temporale sul comparto europeo preceduta dallo stratwarming tanto discusso, dalla MJO 6-7 (come si discuteva in teleconnessioni) e dall'evento solare analogo a quello di gennaio 2012.

    Irruzione intuita a grandi linee dai modelli globali circa una settimana prima.

    Pure nei nostri commenti già a gennaio alcuni avevano ipotizzato un evento europeo conseguente a un eventuale stratwarming. Inizialmente si parlava di metà febbraio come target, e poi lo si è spostato a fine febbraio e così è stato. Complimenti a tutti.

    Sono onesto nel dire che considerando più aspetti, una buranata l'avevo presa in considerazione per la conclusione dell'inverno. Anche qui sono onesto nel dire che non è un caso che a fine gennaio mi sono subito preso l'iniziativa di aprire il thread delle anomalie termico-pluviometriche. ;-)

    È giusto tirare le conclusioni, non solo dal lato tecnico, ma analizzando anche i propri contributi sul forum.
    Come già dicevo in altre sedi, adesso voglio proprio vedere la validità di certi discorsi chiaramente speculativi fatti a inizio/metà febbraio nel thread di modelli. Ne abbiamo sentite di tutti i colori e adesso siamo al conto... fuori le giustificazioni delle verità assolute adesso!

    Oltretutto illudersi che i modelli siano in grado di gestire a lunghe distanze un dinamica così particolare è un errore da ingenui. Da parte mia come neofita era evidente che le proiezioni andassero prese in considerazione solo da un range accettabile. Addirittura questa linea di pensiero veniva quasi derisa "perché era sicuro l'HP" e lo stratwarming "diverso dal solito"... Una critica propositiva ci sta tutta, capisco la propria emotività per la meteo, ma si è reso quel thread illeggibile. Dovremmo tornare a commentare con maggiore obiettività determinate situazioni.
    Ultima modifica di AbeteBianco; 02/03/2018 alle 20:24
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