Il problema a mio avviso, più che le stazioni prese come riferimento, è la risoluzione della carta. È una carta con quadrati parecchio grandi, ora resteró in campo orticellistico, ma credo possano farsi numerosi esempi in tal senso: ad esempio nel quadrato di colore rosa del Piemonte centrale, ci sono dentro città come Saluzzo e Vercelli che distano 150 km fra esse, in cui si possono avere decine e decine di mm di differenza (una puó chiudere sopramedia l'altra sottomedia ecc.). Ad esempio una carta con distribuzioni pluvio del genere come la rappresentiamo in una carta dalla risoluzione così bassa?
aprile2018.png
Dati meteo in tempo reale a Carmagnola (TO): http://www.torinometeo.org/realtime/carmagnola/live/
http://carmagnolaclimat.altervista.org/
Comunque tornando ai modelli, al giro di boa potremo dire che tutto sommato non sarà così brutto il proseguo il maggio, direi non solo x qui ma direi non solo termicamente ma anche pluviometricamente. Temperature intorno alla media (nel breve anche ben sotto) e anche dal punto di vista pluvio altra acqua direi per pressoché tutta Italia (tranne alcube eccezioni).
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già nel td apposito del mese di marzo erano state rilevate da vari utenti discepranze sia in termini precipitativi che termici rispetto al resoconto del cnr
sicuramente uno dei problemi è la risoluzione ma non solo
Mi associo a quanto detto da alcuni utenti nei post precedenti, circa la risoluzione delle mappe.
Quello che a me sembra evidente (almeno per la mia zona: Veneto centrale, vicino Venezia) è un'estrema e rapida differenza di pluviometria a pochi km di distanza, con differenze anche di oltre il 50 %, tanto che, a fronte di secchiate di acqua nei pressi di Castelfranco, andando verso Venezia (da me), ho rilevato quasi il 70% di acqua in meno, tanto che ho dovuto accendere l'irrigazione già da 2 settimane.
E questo ho visto come sia evidente dalle carte pluviometriche di GFS e WRF anche per i prossimi giorni: c'è come una lingua di terra da Venezia verso NW che resta a secco. E così anche più giù dei Colli Euganei, verso il Polesine Veneto.
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Il peggioramento da domani è stato rivisto al ribasso con minimo che alla fine rimarrebbe molto occidentale purtroppo, però l'aria fredda è confermata tra lunedi e martedi, per il resto avremo comunque dell'instabilità e settimana tutto sommato fresca.
In pratica, si sta formando (o è già presente) la pozza che si "occupa" di calamitare il freddo nella sua zona, tirando su il caldo nel mediterraneo?
Ti riferisci a questa, oppure ho semplicemente capito male io?TvCGibG.gif
diciamo anche che se una rondine non fa primavera una "pozza" non fa estate
ci sono tante variabili che possono generare una modulazione del getto meno sfavorevole
se prendi quella carta senza sapere nulla ci dice solo che c'è un deciso gradiente e quindi un azzorriano potenzialmente ben saldo
il tripolo atl attuale è palesemente positivo
questo se d'inverno non è bene per chi desidera l'approccio delle saccature atlantiche verso il mediterraneo in estate garantisce meno possibilità di isolamenti depressionari in pieno atlantico rispetto al tripolo - (per intenderci con la fascia centrale fredda)
ennesimo peggioramento da ovest che non prosegue la sua marcia fisiologica verso la Jonio e la Grecia...sono mesi e mesi e mesi che lo scirocco gira a garbino o a debole maestrale. il grecale e la tramontana morti. spostamento del nocciolo freddo ancora più a w stamane con 2gg sottomedia per poi feroce per gfs rimbalzo termico con minimo successivo che scivola di nuovo su Algeria mali e Marocco....meno eccessivo e caldofilo è ECMWF ma pur sempre occidentale. quel rimbalzo termico ha l'aria di una bella rimonta a Omega per gfs....
A me pare che comunque ci siano differenze importanti rispetto agli anni scorsi.
Rispetto alla fase PDO+ che favoriva l'affondo del getto in aperto atlantico adesso abbiamo la pozza fredda leggermente più a nord e sst più elevate nella zona immediatamente a ovest delle Azzorre, quindi concordo con Ale sul fatto che avremo un azzorriano bel saldo.
Potrebbe esserci comunque il rischio di affondi in zona iberica, ma molto dipenderà da come si disporranno le zone tropicali. Per quello che si vede ora non mi aspetto configurazioni bloccate, se si confermassero le proiezioni di IOD negativa potrebbe uscire una estate relativamente fresca (per gli standard post 2000).
si conserva nell'ultimo mese il mantenimento della soprressione convettiva nel pacifico indotto dal segnale enso dei mesi precedenti mentre nell'indiano siamo ancora in condizioni IOD+ mentre sottomedia su guinea
per lo IOD le anomalie però si spostano verso la neutralità come previsto dal BOM
le anomalie in questo finale di maggio dovrebbero mantenersi al momento sulla falsariga delle ultime settimane
queste invece le stagionali per l'area IOD del NOAA
così per l'atlantico
Ultima modifica di Alessandro1985; 13/05/2018 alle 13:07
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