Siamo di fronte ad un nuovo step climatico ??....contributi di Mat e Pubblico

[pubblico]

Gli oceani sono al massimo storico di heat content globalmente in recupero dal nino che ricordiamolo comporta una temporanea perdita di ohc non c'è nessuna energia agli sgoccioli; per quanto riguarda il nord atlantico sono passati 4-5anni da questa proiezione e 10 da quella più famosa di keensylide e nel frattempo al posto del calo è successo l'esatto opposto, il trend alla nao- tra l'altro è stato sostituito da una serie di inverni in nao+ che stando all'articolo citato all'epoca comporterebbe con un po di lag un rinnovato riscaldamento del nord atlantico:

Immagine

Cooling del NH per i prossimi 15 (?) anni?

Questo non è affatto scontato anzi, potrebbe innescarsi un feedback inverso.

[pubblico]

il post vuole focalizzare aspetti non climatici ma di natura puramente meteorologica cercando di collegare se possibile, il ciclo solare la circolazione termoalina e la circolazione atmosferica generale. Qui nessuno sta cercando un raffreddamento climatico

ArgoTimeSeriesTemp59N.GIF

[elz]

Beh è quello che sostenevano gli autori di quell'articolo e non è per nulla campato in aria ci sono valide ragioni per pensare che la nao impatta il nord atlantico subpolare in modo opposto a diverse scale temporali (raffreddamento dalla nao+ su scala interannuale, ma riscaldamento con lag su scale decennali) solo che poi la nao stessa è passata ad una fase opposta oltre al trend globale (e gli oceani tropicali si sono scaldati eccome al netto dell'enso) con la salita post 2014 che ha fatto saltare la proiezione fin da subito (i valori sono già fuori dal range previsto).

[luca_mo]

Thread piuttosto interessante, peccato venga inquinato con dati scontati di cui tutti siamo ben consapevoli. Lo scopo di questo TD era ben altro..

[Marcoan]

Thread piuttosto interessante, peccato venga inquinato con dati scontati di cui tutti siamo ben consapevoli. Lo scopo di questo TD era ben altro..

Già..

[Marcoan]

Beh è quello che sostenevano gli autori di quell'articolo e non è per nulla campato in aria ci sono valide ragioni per pensare che la nao impatta il nord atlantico subpolare in modo opposto a diverse scale temporali (raffreddamento dalla nao+ su scala interannuale, ma riscaldamento con lag su scale decennali) solo che poi la nao stessa è passata ad una fase opposta oltre al trend globale (e gli oceani tropicali si sono scaldati eccome al netto dell'enso) con la salita post 2014 che ha fatto saltare la proiezione fin da subito (i valori sono già fuori dal range previsto).

Resto convinto (e mat potrà spiegare molto meglio di me), che sulla fase NAO + abbia avuto una primaria importanza un AP index ben sopra 10...guarda caso quando l AP è SCESO ben sotto 10, abbiamo avuto un triplo MMW con split e l'inversione di segno della NAO

[jack9]

Resto convinto (e mat potrà spiegare molto meglio di me), che sulla fase NAO + abbia avuto una primaria importanza un AP index ben sopra 10...guarda caso quando l AP è SCESO ben sotto 10, abbiamo avuto un triplo MMW con split e l'inversione di segno della NAO

facciamo quadruplo e non se ne parla più

[mat69]

Personalmente penso proprio di si, per rispondere alla domanda posta nel titolo...e vado a spiegare con i preziosi contributi di Antonio Federici (PUBBLICO) e mat69.
Penso che siamo di fronte ad un netto cambiamento di scenari rispetto a quelli visti negli ultimi 6/8 annie che, particolarmente nel semestre freddo, saranno dettati da configurazioni sinottiche persistenti e fatte da VP debole e NAO prevalentemente negativa; abbiamo infatti un AP index ( e un AA) in crollo e ben sotto il valore 10 e che, molto probabilmente , ha messo una zampino bello pesante nella realizzazione dell'MMW record appena realizzatosi ( guarda caso in corrispondenza di un AP intorno a 6).

Per quanto riguarda le SSTA abbiamo un crollo nel settore NATL, per ora evidente in profondità mentre in superficie c'è una parziale risalita probabilmente ancora dovuta agli effetti del big Nino dello scorso anno.

Le temperature equatoriali non hanno subito scossoni nonostante il super Nino

Per quanto riguarda l'AMOC c'è stato un deciso calo dal 2007, guarda caso con l'inizio del minimo solare e nonostante la stazionarietà durante il massimo solare , la circolazione è rimasta debole e probabilmente si indebolirà ancora.
Gli oceani hanno già dissipato moltissima dell'energia accumulata e se solo pensiamo che nel 1976 il forcing AMO +/PDO + mutò sostanzialmente il clima europeo ( e del NH in genere) nel giro di 3/4 anni....il ciclo si è aperto con un MMW e si è chiuso, probabilmente, con l'MMW record di quest'anno.
Le fasce tropicali anche in questi anni di GW, sono stabili, l'ago della bilancia è rappresentato da ciò che accade alle alte latitudini ma l'energia sembrerebbe ormai agli sgoccioli; l'EA ora negativo, a mio avviso resterà tale a lungo.

Sostanzialmente non voglio essere "estremista" nel parlare di una piccola PEG in embrione MA, a mio avviso, siamo di fronte ad un periodo in netta controtendenza rispetto agli ultimi 40 anni.

Marco...visto che mi hai citato anche nel titolo mi tocca risponderti.

Se ti fossi fermato alla parte ingrassettata avrei potuto accondiscendere con la dovuta prudenza almeno in parte rispetto quanto hai scritto.
E' probabile infatti che vi siano meccanismi, ancora poco noti dal punto di vista dinamico, che collegano l'elettromagnetismo solare con il pattern nao ed in effetti correlazioni non troppo risalenti mostrano quanto dici ovvero una fase nao tendenzialmente negativa in corrispondenza con il minimo elettromagnetico (misurabile ad esempio dall'Ap index).
Non posso invece trovarmi d'accordo nel momento in cui con una sicumera assai rischiosa in meteoclimatologia, tanto più in periodi climatici davvero esigui, parli di dissipazione del calore oceanico dal momento che purtroppo i dati non sono dalla tua parte specialmente nel momento in cui rischi di confondere pericolosamente andamenti di breve periodo che si configurano in pattern della durata di qualche anno con una tendenza globale ormai consolidata e che rischia di far gridare vendetta a quanti osservando il trend climatico non vedono purtroppo alcun segnale di regressione del riscaldamento globale.
Ti invito quindi a tener ben separati due aspetti che possono sembrare in contraddizione ma che in realtà tali non sono in quanto l'uno disegna la tendenza a poter configurare nuovi pattern mentre l'altro a lunga gittata non mostra alcun nuovo step climatico bensì il consolidamento se non l'incremento di anomalìe di segno +.
Ti consiglio quindi di fermarti all'analisi dei pattern che effettivamente possono prestarsi a mutamenti di breve periodo.
Ecco questo non mi sento di escluderlo anche se sarà bene aspettare conferme ulteriori in tal senso

[Marcoan]

Marco...visto che mi hai citato anche nel titolo mi tocca risponderti.

Se ti fossi fermato alla parte ingrassettata avrei potuto accondiscendere con la dovuta prudenza almeno in parte rispetto quanto hai scritto.
E' probabile infatti che vi siano meccanismi, ancora poco noti dal punto di vista dinamico, che collegano l'elettromagnetismo solare con il pattern nao ed in effetti correlazioni non troppo risalenti mostrano quanto dici ovvero una fase nao tendenzialmente negativa in corrispondenza con il minimo elettromagnetico (misurabile ad esempio dall'Ap index).
Non posso invece trovarmi d'accordo nel momento in cui con una sicumera assai rischiosa in meteoclimatologia, tanto più in periodi climatici davvero esigui, parli di dissipazione del calore oceanico dal momento che purtroppo i dati non sono dalla tua parte specialmente nel momento in cui rischi di confondere pericolosamente andamenti di breve periodo che si configurano in pattern della durata di qualche anno con una tendenza globale ormai consolidata e che rischia di far gridare vendetta a quanti osservando il trend climatico non vedono purtroppo alcun segnale di regressione del riscaldamento globale.
Ti invito quindi a tener ben separati due aspetti che possono sembrare in contraddizione ma che in realtà tali non sono in quanto l'uno disegna la tendenza a poter configurare nuovi pattern mentre l'altro a lunga gittata non mostra alcun nuovo step climatico bensì il consolidamento se non l'incremento di anomalìe di segno +.
Ti consiglio quindi di fermarti all'analisi dei pattern che effettivamente possono prestarsi a mutamenti di breve periodo.
Ecco questo non mi sento di escluderlo anche se sarà bene aspettare conferme ulteriori in tal senso

Si mat, infatti c'è un bel punto di domanda nel titolo....ovviamente sono molto più certo dell'alta probabilità di un netto cambio di pattern per quanto riguarda il settore euro asiatico nei semestri freddi dei prossimi anni, per il resto ( dato il punto di domanda) bisognerà ovviamente vedere come andranno realmente le cose.
Detto ciò, a proposito dell'energia dissipata dagli oceani, ho inserito alcuni grafici che però mostrano abbastanza chiaramente alcuni segnali in tal senso, in particolare del settore NATL ( cambio di segno dell' AMO ??)...anche il fatto che le SSTA delle fasce equatoriali non abbiano avuto particolari scossoni pur in presenza di un big Nino come quello dello scorso anno, a mio avviso è un segnale.

[pubblico]

Su questo elz non mi trovi di accordo. È indubbio che le medie e alte latitudini ad aver sofferto di più

http://www.climate4you.com/images/Ve...%2065N-65S.gif

E per dissipamento di energia non intendevo la diminuzione della HC ma del passaggio di consegne AMO/PDO +/-

http://www.climate4you.com/images/Oc...9Nand30-0W.gif