Un'altra, ipotesi potrebbe essere a suffragio viceversa d'una stagione in media o leggermente sottomedia. D'altra parte nei tuoi scritti spessissimo compaiono trend piu' freschi e-o improntati a tali circostanze. Per cui, come ho menzionato nella mia, quest'estate potrebbe ricalcare un trimestre non troppo caldo.
In Europa e in Italia un estate 2018 che potrebbe essere condizionata da maggiore nuvolosita', risultare piuttosto piovosa .
' indicatori climatici ' il sensibile calo delle anomalie positive Land and Ocean temp. , concomitante bassa attivita' Solare .
Alcune affinita' con il periodo estivo piuttosto piovoso tra il 1906 e 1918 ,
ma in un contesto climatico attuale piu caldo rispetto a quell epoca .
Questo contrasto termico , per un tipo ' Nina strong ' nel Medio Atlantico piu freddo ,
in contesto TSI - e SF - bassa attivita Solare , potrebbe favorire maggiore condensazione e nuvolosita' con media pluvio discreta durante l estate 2018.
Ultima modifica di robertino; 08/06/2018 alle 10:04
Rispetto a quel periodo ci sono due differenze fondamentali: la fortissima attività vulcanica di quel periodo (in particolare ma non solo Santa Maria 1902 e Novarupta 1912) e la fase AMO-, entrambi fattori che hanno favorito un raffreddamento rilevante. Adesso abbiamo solo una attività solare comparabile e l'uscita dalla fase ENSO+ che spingono in basso le temperature. Pochino per un paragone.
Anche secondo me la media pluvio sarà discreta quest'anno, visto che non dovrebbe esserci una forte pressione tropicale e la PDO neutra e le SSTA dovrebbero aiutare in questo senso. Ma sono fattori contingenti legati a questa estate, non hanno necessariamente un collegamento con l'attività solare.
condivido , in effetti in quel epoca gli Oceani erano ben piu freddi rispetto adesso
che hanno un enorme impatto sulle dinamiche Atmosferiche e sul Clima .
Adesso gli Oceani sono ben piu caldi rispetto a quell epoca ,
per fare un esempio basterebbe citare un mese autunnale tipicamente da PEG , il freddissimo settembre 1912 in assoluto il piu freddo in Italia dal 1860 .
Esattamente 60 anni dopo nel 1972 quando gli Oceani erano mediamente piu freddi , in questo si evidenzia una certa ciclicita' climatica , settembre 1972 altrettanto freddo ma di certo non di tale entita stile PEG come quel freddo settembre 1912.
L' attuale bassa attivita Solare non e' comparabile alla pur bassa attivita' Solare di quel epoca tra il ciclo 12 e 13
quello attuale ciclo 24 verso il ciclo 25 , come TSI - SS -- e SF - e' paragonabile al minimo di Dalton , 1790/1830 , ma dopo circa due secoli di alta attivita' Solare , ovvio , che adesso il Clima e molto piu caldo rispetto allora .
Ad inizio XX secolo non c'era ancora il rilevante contributo antropico iniziato nella seconda meta' del XX secolo , tra gli anni '60 e '70 .
Ultima modifica di robertino; 11/06/2018 alle 09:39
Credo sia presto per confrontare l'attuale fase di bassa attività solare con quelle precedenti, ma per adesso il ciclo 24 assomiglia più al 12 che al 5, il 25 è previsto più forte del 24 quindi per adesso sembra ci siano più affinità con il periodo di fine 800 che di inizio 800. Dovrebbe fare un minimo straordinariamente debole nei prossimi anni e un nuovo ciclo ancora più debole per avvicinarsi al minimo di Dalton.
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Gli effetti climatici del minimo di Dalton inoltre sono probabilmente molto sopravvalutati per la coincidenza con due fortissime eruzioni vulcaniche in pochi anni, Tambora nel 1815 e una eruzione non identificata ma poco più debole nel 1808-1809. Al momento mancano eruzioni con un impatto climatico rilevante da quasi 30 anni.
Durante la 2a decade di giugno fase relativamente fresca .
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