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  1. #31
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    Citazione Originariamente Scritto da cornobianco Visualizza Messaggio
    Si, davvero degna di nota la nevicata del 5 marzo 2016 anche qui a Lugano.
    In sole 8 (dalle ore 06.00 alle 14.00) ore caddero 30 cm di neve ai 350 mt di Lugano Besso, ma moltì di più (circa 60-70) a quota 700-800 metri.
    Neve molto densa che diventò marmorea per alcuni giorni che seguirono, grazie al cielo sereno e le temperature relativamente basse. Poi arrivò prepotente la primavera.
    Da notare che mentre a Lugano caddero 30 cm (fu sempre neve intensa) , più a sud Mendrisio non raggiunse i 10 cm, causa precipitazioni meno intense e sempre molto bagnate se non miste a pioggia.
    Ricordo molto bene l'episodio, non solo perché è solo di due anni fa ma anche perché l'8 marzo incontrai a Lugano Luca Mercalli in una serata (tema "i cambiamenti climatici") che avevamo organizzato con la banca EFG. Durante la cena che seguì l'incontro parlammo a lungo della particolarità di questo evento: infatti Lugano (e mi sembra di capire anche Locarno e Bellinzona) godette di una situazione molto particolare e a noi ben nota, cioé quella in cui, le precipitazioni così intense creano una sacca fredda molto resistente al rapido aumento dello zero termico, scongiurando la trasformazione in pioggia della precipitazione. Così invece non successe (e non avrebbe potuto succedere) in altre zone solitamente più favorite dalle precipitazioni nevose come appunto Mendrisio, Varese e Domodossola. Da notare che la temperatura a 850hp rimase sempre positiva durante tutto l'evento, e ciononostante riuscirono a cadere 30 cm di neve a 300 mt !!


    Cornobianco
    si trattò di un caso da manuale di come le correnti orientali tiepide nei bassi strati si fermano grosso modo all'altezza del Ticino/ovest Comasco/Varesotto dove contribuiscono a creare una robusta convergenza proprio nella zona, e dove poi si esalta il contributo da fusione della neve nell'abbassare le T delle valli.
    Però: purtroppo il radiosondaggio di Linate delle 12Z è incompleto, ma ti assicuro che le temperature a 850 hPa non erano affatto positive, sarebbe stato davvero singolare se lo fossero state!
    (ho passato la giornata a camminare in zona Bisbino-Colmegnone, e credimi, anche nelle calde prealpi comasche oltre 1000 m la temperature erano sottzero e la neve asciutta).


  2. #32
    Uragano L'avatar di Dream Designer
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    27 Febbraio 2018, ovviamente

    IMG_20180227_091301.jpg

    14 cm


    NAPOLI, Febbraio 2018: IO C'ERO !!!
    Inizio rilevazioni Gennaio 2002, estremi: -3.6 (2014) +38.3 (2007)


  3. #33
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    Il più grande fenomeno nevoso a cui abbia assistito non saprei, sicuramente però il periodo meteorologicamente più nevoso a cui abbia assistito è quello tra il 21 Febbraio e l'8 Marzo 2004: qualcosa di assurdo la quantità di neve che ho visto, grazie a un paio di fortunate coincidenze, in quei giorni.

    La fortunata coincidenza fu che i miei decisero di fare la settimana bianca a San Cassiano in Badia quell'anno proprio tra il 21 e il 27 Febbraio, e io ovviamente andai in montagna con loro.

    Alla partenza da Ferrara Sabato 21 Febbraio acqua a secchiate con T sui 4°C, arrivati a Verona cessazione delle precipitazioni, dopo qualche decina di km riprende a piovere e il cielo nel frattempo si era fatto rossissimo, aveva un colore surreale: fu il giorno, se ricordate, della neve rossa al NW.

    Arrivati in montagna aveva già quasi smesso di nevicare, con il limite che si era alzato fino a 1400 metri stante lo Scirocco, ultimi fiocchi ma in compenso a terra di neve ce n'era ad occhio almeno 40 cm.

    Il giorno dopo tregua meteo con però sempre cielo coperto. Attorno alla tarda serata riprende a nevicare debolmente, poi via via più forte nel corso della notte.

    Il mattino del 23 Febbraio è bufera: neve moderata a tratti forte e molto ventata, che crea anche scaccianeve e vola ovunque.

    La cosa notevole è che andrà avanti per tutto il giorno, senza mezza sosta, cessando solo verso le 22:30 di sera dopo aver messo non meno di 35 cm freschi. Sembra finita e invece il mattino dopo altra nevicata moderata ma con T decisamente più bassa, va avanti fino all'ora di pranzo poi smette definitivamente.

    Non ho dati ma ricordo da quello che avevo visto su alcune superfici che ci sarà stato tranquillamente mezzo metro fresco, forse anche qualcosa di più. Il giorno 25 pausa temporanea con al mattino il sole e un panorama mozzafiato, ad illuminare un paesaggio pieno zeppo di neve al suolo. Ma già nel pomeriggio si ri-annuvola per una nuova perturbazione artico-marittima.

    Il giorno dopo è stato memorabile. Ero andato assieme a mio padre a fare la Sella Ronda con gli sci, partendo da San Cassiano che nevischiava con cielo molto nuvoloso, ma qualche occhiata di sole a tratti.

    Procedendo verso la Val Gardena il cielo si fece meno nuvoloso ed il sole sembrava prevalere, tanto è vero che aveva smesso il nevischio da un pezzo. E' solo un'illusione: giunti a Canazei il cielo sembra rapidamente chiudersi, e guardando la Val di Fassa verso Sud notai nuvole basse che la "chiudevano".

    Saliamo in cima al Belvedere e...non si vede nulla, per ironia della sorte : da lì, saran state le 14, parte una bufera pazzesca, con zero visibilità, neve fitta a turbini e forte, che ci accompagnò fino a San Cassiano. Fu un qualcosa di impressionante per la poca visibilità: ricordo che cascai per terra con gli sci 3-4 volte .Per fare la prima metà della Sella Ronda ci abbiamo messo 3 ore, per fare la seconda metà quasi il doppio del tempo, dico solo questo

    Va avanti per tutta la sera e la notte una bufera fitta e continua, finchè il mattino dopo (27), mentre ci stiamo già dirigendo a casa, continua ancora a nevicare.

    Arrivato a Ferrara con mia grande sorpresa notai che c'era un po' di neve pure lì, poi scoprirò infatti che il giorno prima (26 Febbraio) aveva messo giù 5 cm anche lì.
    Ma la cosa più assurda è che, pur avendo visto ben 5 giorni su 7 di neve, non sapevo cosa stava per arrivare .

    Il mattino dopo arriva l'ennesima perturbazione, è il 28 Febbraio 2004, giornata che non scorderò MAI, indimenticabile per qualunque meteofilo ferrarese. Una pietra miliare.
    Si parte con l'ennesima pioggia e Bora a manetta: 3°C fissi, acqua a catinelle per tutta la mattina. Primo pomeriggio: uguale. Il tutto mentre da Bologna e Modena arrivano notizie di nevicate disumane in corso.

    Ad un certo punto, erano le 17, lo ricordo bene, la Bora cessa e il vento gradualmente ruota a NW. 3°C...2°C...1°C, la pioggia inizia a diventare mista poi incredibilmente, quando non ci speravi più, quando comunque pensavi: beh, sono già sazio dopo aver visto 5 giorni di neve in montagna...ecco che accade l'incredibile. La pioggia si trasforma completamente in neve, la T si incolla a 0°C e inizia una nevicata sontuosa.

    Andrà avanti fino alle 9 del mattino successivo, 16 ore di neve non stop con T tra 0 e 0.5°C, nonostante il suolo bagnato accumula senza pensarci mezzo secondo. La cosa bella è però la nevicata in sé: fitta, senza vento (se non debole brezza da NW), Bora completamente morta, con fiocchi super-size, autentici pandori che cadono a tutto andare. Ben 24 cm complessivi, da lì in avanti non ho MAI più rivisto una nevicata così, ci siamo andati vicini solo il 18-19 Dicembre 2009 e il 1 Febbraio 2012, ma senza mai raggiungerla.

    Fantastico, il coronamento di un periodo da sogno per me a livello meteo. Credo anzi senza alcuna esagerazione di poter affermare che sono due gli eventi che hanno acceso in me la passione meteo: il 13 Dicembre 2001, e l'altro è il 28 Febbraio 2004.

    Ma non era ancora finita. Passa solo una settimana e a momenti arriva la replica: il 6-7 Marzo 2004, con una perturbazione ancora in entrata dal Rodano, l'ennesima di quel periodo da sogno, scarica giù altri 14 cm. E a vedere la configurazione verrebbe da non crederci, per quanto è stata al limite In tutto in tre settimane ho visto più neve che in tutto il resto della mia vita.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  4. #34
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Il più grande fenomeno nevoso a cui abbia assistito non saprei, sicuramente però il periodo meteorologicamente più nevoso a cui abbia assistito è quello tra il 21 Febbraio e l'8 Marzo 2004: qualcosa di assurdo la quantità di neve che ho visto, grazie a un paio di fortunate coincidenze, in quei giorni.

    La fortunata coincidenza fu che i miei decisero di fare la settimana bianca a San Cassiano in Badia quell'anno proprio tra il 21 e il 27 Febbraio, e io ovviamente andai in montagna con loro.

    Alla partenza da Ferrara Sabato 21 Febbraio acqua a secchiate con T sui 4°C, arrivati a Verona cessazione delle precipitazioni, dopo qualche decina di km riprende a piovere e il cielo nel frattempo si era fatto rossissimo, aveva un colore surreale: fu il giorno, se ricordate, della neve rossa al NW.

    Arrivati in montagna aveva già quasi smesso di nevicare, con il limite che si era alzato fino a 1400 metri stante lo Scirocco, ultimi fiocchi ma in compenso a terra di neve ce n'era ad occhio almeno 40 cm.

    Il giorno dopo tregua meteo con però sempre cielo coperto. Attorno alla tarda serata riprende a nevicare debolmente, poi via via più forte nel corso della notte.

    Il mattino del 23 Febbraio è bufera: neve moderata a tratti forte e molto ventata, che crea anche scaccianeve e vola ovunque.

    La cosa notevole è che andrà avanti per tutto il giorno, senza mezza sosta, cessando solo verso le 22:30 di sera dopo aver messo non meno di 35 cm freschi. Sembra finita e invece il mattino dopo altra nevicata moderata ma con T decisamente più bassa, va avanti fino all'ora di pranzo poi smette definitivamente.

    Non ho dati ma ricordo da quello che avevo visto su alcune superfici che ci sarà stato tranquillamente mezzo metro fresco, forse anche qualcosa di più. Il giorno 25 pausa temporanea con al mattino il sole e un panorama mozzafiato, ad illuminare un paesaggio pieno zeppo di neve al suolo. Ma già nel pomeriggio si ri-annuvola per una nuova perturbazione artico-marittima.

    Il giorno dopo è stato memorabile. Ero andato assieme a mio padre a fare la Sella Ronda con gli sci, partendo da San Cassiano che nevischiava con cielo molto nuvoloso, ma qualche occhiata di sole a tratti.

    Procedendo verso la Val Gardena il cielo si fece meno nuvoloso ed il sole sembrava prevalere, tanto è vero che aveva smesso il nevischio da un pezzo. E' solo un'illusione: giunti a Canazei il cielo sembra rapidamente chiudersi, e guardando la Val di Fassa verso Sud notai nuvole basse che la "chiudevano".

    Saliamo in cima al Belvedere e...non si vede nulla, per ironia della sorte : da lì, saran state le 14, parte una bufera pazzesca, con zero visibilità, neve fitta a turbini e forte, che ci accompagnò fino a San Cassiano. Fu un qualcosa di impressionante per la poca visibilità: ricordo che cascai per terra con gli sci 3-4 volte .Per fare la prima metà della Sella Ronda ci abbiamo messo 3 ore, per fare la seconda metà quasi il doppio del tempo, dico solo questo

    Va avanti per tutta la sera e la notte una bufera fitta e continua, finchè il mattino dopo (27), mentre ci stiamo già dirigendo a casa, continua ancora a nevicare.

    Arrivato a Ferrara con mia grande sorpresa notai che c'era un po' di neve pure lì, poi scoprirò infatti che il giorno prima (26 Febbraio) aveva messo giù 5 cm anche lì.
    Ma la cosa più assurda è che, pur avendo visto ben 5 giorni su 7 di neve, non sapevo cosa stava per arrivare .

    Il mattino dopo arriva l'ennesima perturbazione, è il 28 Febbraio 2004, giornata che non scorderò MAI, indimenticabile per qualunque meteofilo ferrarese. Una pietra miliare.
    Si parte con l'ennesima pioggia e Bora a manetta: 3°C fissi, acqua a catinelle per tutta la mattina. Primo pomeriggio: uguale. Il tutto mentre da Bologna e Modena arrivano notizie di nevicate disumane in corso.

    Ad un certo punto, erano le 17, lo ricordo bene, la Bora cessa e il vento gradualmente ruota a NW. 3°C...2°C...1°C, la pioggia inizia a diventare mista poi incredibilmente, quando non ci speravi più, quando comunque pensavi: beh, sono già sazio dopo aver visto 5 giorni di neve in montagna...ecco che accade l'incredibile. La pioggia si trasforma completamente in neve, la T si incolla a 0°C e inizia una nevicata sontuosa.

    Andrà avanti fino alle 9 del mattino successivo, 16 ore di neve non stop con T tra 0 e 0.5°C, nonostante il suolo bagnato accumula senza pensarci mezzo secondo. La cosa bella è però la nevicata in sé: fitta, senza vento (se non debole brezza da NW), Bora completamente morta, con fiocchi super-size, autentici pandori che cadono a tutto andare. Ben 24 cm complessivi, da lì in avanti non ho MAI più rivisto una nevicata così, ci siamo andati vicini solo il 18-19 Dicembre 2009 e il 1 Febbraio 2012, ma senza mai raggiungerla.

    Fantastico, il coronamento di un periodo da sogno per me a livello meteo. Credo anzi senza alcuna esagerazione di poter affermare che sono due gli eventi che hanno acceso in me la passione meteo: il 13 Dicembre 2001, e l'altro è il 28 Febbraio 2004.

    Ma non era ancora finita. Passa solo una settimana e a momenti arriva la replica: il 6-7 Marzo 2004, con una perturbazione ancora in entrata dal Rodano, l'ennesima di quel periodo da sogno, scarica giù altri 14 cm. E a vedere la configurazione verrebbe da non crederci, per quanto è stata al limite In tutto in tre settimane ho visto più neve che in tutto il resto della mia vita.
    Nel 2004 qui fece una botta clamorosa dopo alcuni giorni: il 10 marzo inizia a piovere con 9-10 gradi, ma con quel frigo che si aveva in testa inizia rapidamente a portarsi in omotermia e il mattino dopo una nevicata assurda coinvolge il fondovalle, fiocchi giganteschi con un'intensità incredibile, per circa 40cm (o più) di neve imbottita d'acqua e compatta. Di quell'intensità (in quota più di un metro di neve) viene forse (forse) eguagliata dal 10 dicembre 2008, poi non me ne vengono in mente altre.

    Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk
    prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....

  5. #35
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    Citazione Originariamente Scritto da ldanieli Visualizza Messaggio
    .......ma ti assicuro che le temperature a 850 hPa non erano affatto positive, sarebbe stato davvero singolare se lo fossero state!
    (ho passato la giornata a camminare in zona Bisbino-Colmegnone, e credimi, anche nelle calde prealpi comasche oltre 1000 m la temperature erano sottzero e la neve asciutta).

    Si, hai assolutamente ragione, ricordavo male.... la carta a 850 hPa di quel giorno in effetti parla chiaro, tutto il Canton Ticino aveva temperature negative a 850hPa.

    Cornobianco
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  6. #36
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    28 Febbraio 2004, una delle gran belle nevicate della mia vita. Inizio tutto verso le 7 del mattino e il tutto iniziò con nebbione fitto nei pressi di Bazzano (Bologna) dopodichè vidi fiocconi scendere e non ci credevo perchè di solito la nebbia è presente con cielo sereno io pensai e invece ecco il sorpresone. Da quel momento iniziò una delle più gran nevicate dove in un primo momento vide alternarsi momenti di moderata intensità e momenti di pausa, ma verso le 12 iniziò l'apoteosi con neve a bufera e al suolo c'è n'erano già 20 cm, mentre verso le 14 oltre 30 cm. Ma la cosa incredibile è il modo in cui attaccò, non facevi in tempo a scrollare l'ombrello che di nuovo si riempì ed ero ad aspettare il bus per fare il ritorno a casa da scuola dove poi alla fine rimase bloccato e mi sono venuti a prendere i miei genitori tornando a casa verso le 16 con tormentone di neve. Il tutto finì circa alle 20 con cielo coperto, ma tantissima neve con circa 50cm, dove per strada non c'era anima viva, un silenzio irreale quanto inquietante, ma allo stesso tempo paradisiaco.

  7. #37
    Vento moderato L'avatar di Roccameteo
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    5-7 Gennaio 2017. Nell' arco di 3 giorni qui caddero circa 90 cm di neve con temperature comprese tra -5°C e -7°C. Accumuli molto irregolari a causa del vento ( fu praticamente un blizzard di tre giorni , in particolare il 6 Gennaio con neve orizzontale e visibilita di 15-20m nel primo pomeriggio) con delle "dune" di neve alte fino a 2m.
    DSC06852.jpgDSC06816.jpgDSC06854.jpgDSC06866.jpg
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  8. #38
    Vento teso L'avatar di tarcisio
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    Come sopra, non so se rivedrò mai macchine sepolte dalla neve...
    "Quando incontrerete le prime ulivelle magre, solitarie, in bilico sui dirupi, coi rami stenti tormentati dalla bufera, sarete nel Contado di Molise" - F. Iovine

    Webcam streaming Piazza Municipio a Campobasso - 701 mslm https://www.meteoinmolise.com/

  9. #39
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    Citazione Originariamente Scritto da Roccameteo Visualizza Messaggio
    5-7 Gennaio 2017. Nell' arco di 3 giorni qui caddero circa 90 cm di neve con temperature comprese tra -5°C e -7°C. Accumuli molto irregolari a causa del vento ( fu praticamente un blizzard di tre giorni , in particolare il 6 Gennaio con neve orizzontale e visibilita di 15-20m nel primo pomeriggio) con delle "dune" di neve alte fino a 2m.
    DSC06852.jpgDSC06816.jpgDSC06854.jpgDSC06866.jpg
    Che spettacolo... qui non nevica mai polveroso e ventato contemporaneamente.

  10. #40
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: La più grande nevicata della vostra vita

    Citazione Originariamente Scritto da padre Visualizza Messaggio
    28 Febbraio 2004, una delle gran belle nevicate della mia vita. Inizio tutto verso le 7 del mattino e il tutto iniziò con nebbione fitto nei pressi di Bazzano (Bologna) dopodichè vidi fiocconi scendere e non ci credevo perchè di solito la nebbia è presente con cielo sereno io pensai e invece ecco il sorpresone. Da quel momento iniziò una delle più gran nevicate dove in un primo momento vide alternarsi momenti di moderata intensità e momenti di pausa, ma verso le 12 iniziò l'apoteosi con neve a bufera e al suolo c'è n'erano già 20 cm, mentre verso le 14 oltre 30 cm. Ma la cosa incredibile è il modo in cui attaccò, non facevi in tempo a scrollare l'ombrello che di nuovo si riempì ed ero ad aspettare il bus per fare il ritorno a casa da scuola dove poi alla fine rimase bloccato e mi sono venuti a prendere i miei genitori tornando a casa verso le 16 con tormentone di neve. Il tutto finì circa alle 20 con cielo coperto, ma tantissima neve con circa 50cm, dove per strada non c'era anima viva, un silenzio irreale quanto inquietante, ma allo stesso tempo paradisiaco.
    E come dimenticarsela, qui quella sera verso l'ora di cena veniva giù una cascata di neve, a pensare che fino alle 16.30 diluviava con +3...Indimenticabile
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

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