Si concordo, un'altra cosa poi che emerge dall'emissione di ECMWF è che la famosa goccia fredda iberica non stazionerebbe in loco per più e più giorni bensì si trascinerebbe verso est smorzando in maniera progressiva la scaldata di questi giorni:
ECM101-192.jpg
ECM100-192.jpg
GFS è un po' più "stazionario", mentre GEM, seppur con una dinamica un po' differente, evidenzia sempre un certo dinamismo insito nelle figure bariche:
gem-12-192.jpg
gem-15-192.jpg
Quanta incertezza ancora per inizio estate, UKMO e GFS diametralmente opposti per l'orticello italico
Per UKMO arriverebbe una nuova risalita calda senza nemmeno che ci sia stato un cambio d'aria deciso, prospettiva decisamente molto brutta. Speriamo che ECMWF prosegua sulla sua linea, non dissimile da GFS.
Reading propone una via di mezzo, le quotazioni di una seconda vampata aumentano, ma è probabile un break consistente tra le due, almeno per il nord.
un inizio giugno 2018 caldo nella media ,
inizio giugno 1855 , primi giorni di giugno nello specifico sono stati molto piu caldi al centro sud Italia,
il 2 giugno isoterme di + 25 C ad hPa sulla Sicilia.
In Italia la prima decade di giugno 1864 e' in assoluto tra le piu calde.
Quelli sono casi eccezionali, adesso ci aspetta un periodo di sopramedia lieve/moderato ma potenzialmente persistente e comunque fastidioso con alti tassi di UR (gusti personali di uno che odia il caldo sempre e comunque, magari a qualcuno piace così).
Ci sono ancora margini enormi di cambiamento comunque, in entrambe le direzioni.
Ma per quel periodo ci possiamo basare solo sulle ricostruzioni delle temperature ad 850hPa vedendo gli archivi meteo, non mi risulta ci fossero stazioni meteo come quelle odierne ai tempi
Troppo margine di errore con strumenti e metodi diversi rispetto ad ora, quindi non ha senso fare il confronto con il periodo attuale.
Comunque dai modelli attuali non si vede un inizio di Giugno particolarmente caldo direi. Al sud forse potrà essere abbastanza caldo, specie nel SE italico, stante i prefrontali, ma per nord Italia e alto versante tirrenico le mappe attuali sembrano molto più foriere di spiccata instabilità che di caldo vero e proprio.
Guardando ad esempio ECMWF la situazione per il 4 giugno è piuttosto indicativa: alta pressione ben centrata tra Islanda e Gran Bretagna, falla barica sull'Iberia e colate artiche sull'Europa nord-orientale. L'Italia specie il nord si trova in una sorta di limbo, ma molto più influenzata dalla bassa pressione iberica, con i temporali quindi sempre dietro l'angolo
Senza tornare troppo indietro dal inizi di Giugno molto caldi si sono avuti solo 4 volte: lo scorso anno (primi 4 giorni roventi a dir poco qui a Ferrara), nel 2000, nel 2003 e nel 2015...insomma, se tre indizi fanno una prova (con l'esclusione quindi del 2000) avere l'inizio di Giugno molto caldo non è affatto un buon segnale per l'Estate ventura in genere .
Fortunatamente quest'anno non sembra andare così, almeno per ora.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Vero, però nemmeno nei prossimi giorni riusciremo a rientrare dell'anomalia degli ultimi 2 mesi. O meglio: dovremmo ridurla, e in questo senso saranno certamente giornate più normali; ma rimarranno giorni con medie da fine giugno, inizio luglio, non da inizio giugno quando il tempo (anche in anni recenti!) ha ancora caratteristiche più primaverili che estive. Continuo ad attendermi un'estate "relativamente normale", ma al momento di fresco non se ne vede sul lato orientale (d'altronde con correnti meridionali pilotate da una depressione iberica...temporali sì, fresco no).
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